martedì 18 dicembre 2012

Spartak - Matrix 3 -0 Semifinali raggiunte!!

Arrivano le semifinali con tre giornate di anticipo. Mai così bene i Gaodan da quando partecipano alla liga. Una liga quella di quest anno che sembra totalmente dominata da due formazioni, classifica alla mano. Ma la storia del torneo ci insegna che in semifinale tutti i valori possono essere ribaltati. I giallo rossi sul piano del gioco fanno registrare ulteriori passi in avanti, è questa è a nostro avviso la cosa più importante. L'inizio è un po in sordina, nei Gaodan l'assenza di un terzino di rulo data la mancanza e di Farias e di Gaetano si fa sentire. Si inizia con Lo zio a fare il terzino e Lallo in avanti. I Gaodan difendono bene ma non costruiscono nè pungono, tranne qualche sporadico tiro da fuori. Lo spostamento in avanti dello Zio a metà del primo tempo segna la svolta della partita. I giallo rossi incominciano a collezionare azioni da gol, gol che arriva puntuale gtrazie ad un ottimo inserimento di Francesco in area che da uomo d'area di rigore sfrutta al meglio un cross dello Zio e a porta vuota non sbaglia, Francesco sicuramente tra i più positivi ieri sera. La Matrix contiene molto bene gli Spartak ma gli manca quasi sempre il passaggio finale per riuscire a pungere. La partita si protrae fino al decimo del secondo tempo in equilibrio. Gli Spartak attaccano e fanno più possesso palla, la Matrix si difende bene e si tiene in partita. A rompere in parte gli equilibri ci pensa Lallo, ottimo sia in fase di copertura che di proposizione in avanti, portando il risultato sul 2 a 0. Mancano ancora venti minuti e la Matrix ci crede, va alla ricerca del gol che possa riaprire la partita. Gli Spartak vanno per cinque minuti in confusione, perdeno riferimenti in avanti e le giuste distanze in difesa. Ma nel suo miglior momento la Matrix spreca un paio di ghiotte occasioni. E intorno al ventesimo con Francesco gli Spartak trovano il gol del tre a zero che chiude i giochi. Gli ultimi dieci minuti sono di normale amministrazione del risultato. Finirà tre a zero. Una vittoria meritata se andiamo a contare le azioni da gol e il possesso palla, sicuramente più ad appannaggio dei draghi. Ad ogni modo la Matrix non ha assolutamente demeritato, giocando sicuramente una delle sue migliori partite di quest anno. Fino a dieci minuti dalla fine i giallo verdi sono rimasti sempre in partita, ottimi in fase difensiva, ma poco pungenti in attacco, dove è mancato nel più dei casi il passaggio finale, e dove si sente e sicuramente si farà ancora sentire fino alla fine del torneo al mancanza di Miki. Spartak dalla loro, che hanno saputo cambiare in corsa, mosse azzeccattissime da un punto di vista tattico. Lo scambio di ruoli tra Lo Zio e Lallo, il passaggio dal 3 2 al 3 1 1, tutte mosse tattiche che si sono rivelate vincenti. Grande capacità di adattamento alla partita, ottimo atteggiamento difensivo ed organizzazione in fase di possesso, armi che hanno fatto la differenza ieri sera, e che hanno fatto segnare un ulteriore progresso da parte della formazione giallo rossa rispetto alla precedente uscita. Infine ma non per importanza, terzo tempo riuscito alla grande a base di fornacella, esperimento riuscito alla grande e di sicuro da ripetere.

mercoledì 12 dicembre 2012

Spartak batte l'Armata ed è a un passo dalle semifinali!!

Ancora una vittoria per i giallo rossi. Una partita aperta fino a circa venti minuti dalla fine quando i Gaodan conducevano per 4 a 3 sull'Armata, sempre in partita fino a quel momento. Gli Spartak partono bene, impongono il loro gioco, prendono subito possesso della metà campo avversaria e vanno diverse volte vicini al gol. Dopo pochi minuti è già 2 a 0 per gli Spartak. Nonostante le innumerevoli azioni da gol, la palla non ne vuole sapere di entrare. Subentra un pò di nervosismo tra i Gaodan, frustrati per le tante occasioni sprecate e per non riuscire a chiudere per tempo una partita che si sta complicando. Difatti l'Armata prima accorcia su calcio di punizione, poi perviene al pareggio. Nel secondo tempo assistiamo allo Zio show!! Il più anziano del gruppo prende per mano la squadra , e porta in vantaggio gli Spartak con una rete d'autore. Ancora tante azioni da gol , ma ancora niente sempre per questione di centimetri. L'Armata, ci crede e ritorna in partita, grave la disattenzione difensiva di Farias, Lunedì sera ottima in fase di costruzione, ma con qualche amnesia di troppo in fase di copertura. Ma sono ancora le giocate ed i gol dello Zio che consentono ai giallo rossi di allungare. Sul 5 a 3 la squadra torna a giocare con un certa serenità , in fase di impostazione è una autentica catena di montaggio per azioni da gol. Come da copione, l'Armata alza il proprio barticentro nel tentativo di recuperare, gli Spartak vanno a nozze sulle praterie che si aprono a loro disposizione. Finirà 8 a 4. L'Armata si sapeva quanto a disciplina tattica è una delle squadre migliori del torneo, ma a differenza dello scorso torneo, la squadra di Stefano non ha quel cambio di passo che permetterebbe loro di fare il salto di qualità. Inoltre dopo due ottimi tornei i nostri sembrano in questo Memorial Mancini abbastanza appagati e con poca fame. Quanto a comportamento al solito ineccepibili dentro e fuori dal campo. Gli Spartak si riconfermano. Miglioramenti importanti si sono visti in fase di non possesso sopratutto da parte di lallo, e di Matteo. Lo Zio gioca una delle sue migliore partite da quando veste la maglia giallo rossa e dà la svolta alla partita. Infine in momenti topici della partita troppo nervosismo ingiustificato: la squadra stava giocando bene e non si è riusciti a chiudere prima la partita non per cattiva volontà o per leggerezza ma solo per sfortuna. Non saper gestire i propri stati emotivi potrebbe costare caro in futuro, quindi è bene da parte di tutti riflettere seriamente su questo punto. Lunedì partitissima contro la Matrix. Partita tra gemellati che si concluderà con fornacella, ma doppiamente importante perchè ci si gioca anche l'ingresso in semifinale con tre giornate di anticipo, il nostro primo traguardo stagionale. Mi aspetto quindi il massimo agonismo ed il massimo spirito plebeo da parte di tutti.

martedì 4 dicembre 2012

Ancora una vittoria...Questa volta tocca all'Avis

Qualcuno pensava che sarebbe stata una passeggiata, il risultato finale potrebbe far pensare alla fine che effettivamente lo sia stata. Ma mai come in questo caso le apparenze ingannano. A scendere in campo in quel di Brescia è un Avis con innesti importanti, che cambiano il volto, sfigurato solo una settimana fa dall'Essedì, alla formazione rosso blu. La compagine di Carlo è fatta da buone individualità, che tamponano bene i Gaodan. Ma quest'ultimi non posseggono solo giocatori in grado di cambiare l'inerzia di un match , ma anche una squadra coesa, forgiata da tante vittorie ma anche e sopratutto da tante cadute, che sa cosa va fatto in campo in ogni momento. Di fatto i draghi non commettono l'errore di sottovalutare la partita e partono subito con la concentrazione delle grandi occasioni; i primi quattro gol nell'arco di venti minuti ne sono la testimonianza. Anche quando l'Avis si riporta in partita , accorciando le distanze da 4 a 0 a 4 a 2, gli Spartak non perdono la testa. Collezionano azioni da gol, mantengono bene le distanze in fase di interdizione e fanno girare altrettanto bene la palla. Il 5 a 2 ed il 6 a 2 , spezzano le gambe all'Avis, che si butta con tutti gli effettivi in avanti, ma il muro eretto dai giallo rossi è invalicabile. Come in un film già visto e già scritto si aprono praterie per i contropiedi Spartani, i quali mettono la parola fine su un incontro più combattuto di quanto le previsioni della vigilia non potessero dire. Finisce 8 a 2. Al varco Lunedì prossimo l' Armata che tanto bene sta facendo e ogni volta mette tanta tanta grinta in campo. Stiamo andando bene, ma non dimentichiamoci che la strada è ancora lunga, quindi non perdiamo nè la concentrazione nè le motivazioni che hanno sorretto il nostro gioco ed il nostro impegno fino ad oggi.