martedì 28 giugno 2011

Veni, vidi, vici... Questa è Spartak!!!

Gli Spartak entrano nella storia del Plebei, alla loro quinta edizione non mancano l'obbiettivo più importante, vincono l'ottava edizione del Plebei, quella intitolata ad un grandissimo del calcio Italiano Enzo Berzot. Vittoria meritata dopo essere arrivati primi in campionato ed aver coronato un lungo percorso di miglioramento con una finale giocata più che bene, sopratutto con grandissima maturità. Si vince e contemporaneamente si pongono le basi per un radioso futuro, questa è una squadra che come squadra può migliorare ancora tanto e aspirare ad obbiettivi importanti.
Ieri sera di fronte la Speranzull, la formazione al momento in assoluto più in forma , che quanto a qualità tecnica ed organizzazione ricalca le orme dei giallo rossi. I bianco verdi nel primo quarto d'ora hanno una certa supremazia, sono loro a collezionare le azioni più importanti, prendono ben tre pali. le verticalizzazioni di Bevi , unite alle incursioni del piccolo Simone, mettono in leggera crisi la difesa degli Spartak, creando sempre superiorità per la Speranzull in avanti. La Speranzull dà tutto in questi primi minuti, passa meritatamente in vantaggio . Gli Spartak hanno il grande merito di non disunirsi nel monmento più importante del match. Farias con un azione delle sue , salta il diretto avversario e lascia partire un sinistro che non lascia scampo al portiere avversario.
Nel secondo tempo Stramy cambia le carte in tavola, sposta Bevi in avanti, e tra lui e l'Insigne Plebeo Simone incomincia una stafetta. A trarne maggiori benefici è lo Spartak che nelle retrovie gestisce con maggiore facilità ed in avanti arriva più volte al tiro. Il secondo tempo è tutto di marca giallo rossa. I bianco verdi accusano un calo fisico , gli Spartak dimostra maggiore tenuta in questo senso. Fioccano le occasioni da gol, il portiere della Speranzul prende tutto, fino alla rete del vantaggio di Matteo.
Girandola di cambi ottimamente orchestrata dallo Zio, che permette alla squadra di rifiatare e di avere in campo sempre uomini pronti e freschi al posto giusto ed al momento giusto. Chiunque entri non sbaglia un colpo, ora la partita è bella grazie all'agonismo messo in campo da entrambe le formazioni, ma gli Spartak sembrano leggermente più in palla e reattivi. Direttamente su calcio d'angolo Lallo con un tiro a volo di destro porta il risultato sul 3 a 1. Ora si tenta più che altro di gestire facendo leva su una difesa arcigna e aggressiva. La Speranzull mette in campo tutto ciò che ha, alza il proprio baricentro ma al contempo concede ovviamente spazi, tatticamente la partita ha preso la piega che volevano Zio e compagni. Ad ogni modo la Speranzull cerca di compensare con la grinta e l'agonismo. Accorcia le distanze con Morlino. Gli Spartak non si fanno prendere dal panico, ormai l'esperienza acquisita in tanti anni el Plebei è dalla loro e dimostrano di saper gestire queste situazioni. Discesa fulminante di Farias sula destra degna del miglior Maicon, palla messa in mezzo che carambola sui piedi di un difensore della Speranzull e tapìn vincente di un ottimo Matteo che si fa trovare pronto sempre e cmq. Mancano circa dieci minuti, la Speranzull con la forza della volontà e della disperazione è costretta a rincorrere. Dopo un forcing intenso perviene al 4 a 3, mancano due minuti alla fine. Subentra paura nei giallo rossi ma anche la consapevolezza che manca poco e bisogna reggere, si può fare. Trenta secondi alla fine , Morlino in mezzo all'aria la prende al volo di testa , sembra gol , ma incredibilmente Ale ci mette con un riflesso prodigioso un ginocchio che vale la partita ed un intero torneo, è l'ultimo sussulto dopo di che passano gli ultmi interminabili secondi fino al fischio finale di un nostro avviso impeccabile Jordan. Finisce e gli Spartak coronano il sogno di diventare campioni del Plebei.
Onore alla Speranzull , artefice di un ottima finale e di un grande torneo, ci riproverà al prossimo.I bianco verdi hanno giocato un primo tempo perfetto, poi nel secondo come anche da preventivare sono calati un tantino e sono emersi gli Spartak.
I giallo rossi ieri sera hanno dimostrato maggiore tenuta nell'arco dei sessanta minuti, nonostante nel primo tempo abbiano subito la Speranzull, alla lunga hanno dimostrato maggiore forza atletica, tattica e tecnica. Portiamo a casa un titolo più che meritato he dedichiamo prima ditutto a noi stessi, abbiamo giocato un torneo impeccabile in cui ogniuno ha dimostrato capacità di sacrificio per una causa più che grande che è la squadra; ed ancora va dedicato a tutti coloro che in questi anni hanno vestito la maglia degli Spartak, il primo pensiero va personalmente a Danilo Raviele per sempre uno dei nostri; ed ancora in fine alle splendide persone che ci hanno supportato ieri sera e nel corso degli anni, un ringraziamento speciale e doveroso a Mike Sgamone che ieri sera ha tifato più che sportivamente per noi , cosa oltre modo aprezzata da tutti e gli fa grande onore.
Forza Spartak!!!

sabato 25 giugno 2011

Spartak Gaodan - Speranzull La madre di tutte le partite

La tanto attesa finale è ormai alle porte. Lunedì ore 22:00 da Brescia Speranzull e Spartak si contenderanno lo scettro di campione estivo del Plebei.
E' bene fissare alcuni principi base:
1) In ogni caso a vincere dovrà essere il Plebei. Quindi chiedo ad entrambe le squadre di evitare qualsisi atteggiamento fuori le righe come invece purtroppo sono emersi in alcuni frangenti nella scorsa finale. Ci tengo a chiarire che questo non significa stare muti come pesci e subire passivamente situazioni che non crediamo giuste in campo, tali situazioni di sicuro emergeranno Lunedì, ma semplicemente se c'è da parlare farlo in mnaiera opportuna con argomentazioni valide in maniera civile e senza offendere, insultare o usare sarcasmi. Se vediamo che le nostre argomentazioni non passano la prima , la seconda ,la terza volta testa in campo e si continua a giocare. Mi raccomando in qualsiasi circostanza calma e sangue freddo, alle volte basta una scintilla per incendiare una foresta. Tutto ciò vale sia quando ci dovremo rivolgere agli avversari sia quando ci dovremo rivolgere all'arbitro, Lunedì per la cronaca arbitrerà Jordan.
2) Veniamo ora alla partita ; non dobbiamo far altro che giocare come nelle ultime due partite dove ci siamo espressi su ottimi livelli. Qundi forti ed organizzati in difesa , è li che abbiamo fatto la differenza in semifinale e in tutto il torneo ed è li che possiamo fare la differenza in finale.
3) L'aspetto psicologico conterà tanto. In semifinale contro gli Sgamoni abbiamo giocato con mente sgombra e per divertirci, non abbiamo pensato al risultato quanto a giocare bene dall'inizio alla fine. E' questa la giusta mentalità che dovremo adottare Lunedì. Personalmente non mi interessa se vinciamo o perdiamo mi interessa che giochiamo dall'inizio alla fine al massimo e secondo le nostre possibilità, l'unica cosa che conta è che giochiamo come possiamo e sappiamo giocare, poi qualsiasi sarà il verdetto del campo sarà ben accetto. Solo evitiamo il crollo verticale dell'ultima finale, qualsiasi cosa accada anche se ci troviamo sotto con il risultato giochiamo senza perdere concentrazione, lucidità, posizioni, distanze tra i reparti e senza demoralizzarci.Cosa più importante, fin qui abbiamo già raggiunto tanti traguardi e vinto tante sfide di cui andare fieri, siamo arrivati primi nella regular season e ci siamo levati tante soddisfazioni sportivamente parlando, quindi non dobbiamo dimostrare nulla e non abbiamo nulla da perdere ma tutto da guadagnare, Lunedì in campo non dimenticatevelo.
4) Come ho già detto non capita tutti giorni di giocare finali, quindi godiamoci la partita e giocando bene pensiamo pricipalmente a divertirci, senza paura nè tensione emotiva. Dobbiamo essere spensierati e non sovraccarichi come è successo nell'ultima finale contro gli Sgamoni. Ci saranno molte persone a guardarci, probabilmente tiferanno o probabilmente no, sicuramente giocheremo in un ambiente e in un contesto per noi insolito; qualsiasi cosa accada e si dica, noi rimaniamo concentrati solo ed esclusivamente su ciò che accade sul rettangolo da gioco e su nient altro mi raccomando.
Lunedì tutti al campo alle 21:20, andremo prima in maniera tale da permettere allo Zio di dare a tutta la squadra le giuste indicazioni , in particolar modo per la fase difensiva e per i cambi. Lunedì ci metteremo tutti a disposizione dello Zio e della causa degli Spartak che verrà anteposta ad ogni esigenza personale. State tranquilli giocheremo un ottima partita ne sono sicuro e cmq andrà a finire passeremo di sicuro una bellisima serata.
Forza Spartak!!!

martedì 21 giugno 2011

Sgamoni - Spartak 5 - 8 ...E' finaleee!!!

E' stata una partita bella, hcombattuta,dai toni agonistici accesi,anche con qualhe discussione di troppo in campo,ma senza mai trascendere. Sgamoni e Spartak hanno dato vita a due belle semifinali.
Ieri sera Spartak e Sgamoni al gran completo, Manuel riposa in virtù della staffetta con Matteo. Gli Sgamoni prendono in mano la partita , fanno girare palla con maestria ma di fronte trovano uno Spartak ottimamente messo in fase difensiva. Tatticamente la partita è tutta qui, Sgamoni che provano a fare gioco , ma ogni qual volta cercano di affondare si scontrano contro il muro giallo nero ( Ieri per l'occasione si giocava con le maglie nere), i passaggi filtranti vengono puntualmente intercettati da Ste, i tiri da fuori ribattuti grazie all'ottimo posizionamento e lavoro difensivo da parte di tutti, quando si cerca di sfondare con azioni individuali i bianco rossi si perdono tra la ragnatela di maglie giallo nere sistematicamente a raddoppiare o alle volte a triplicare le marcature. Dalle prime battute si evince che gli Sgamoni hanno preparato la partita pettamente sulla fase di possesso, dove la qualità che emerge è senza dubbio eccelsa, ma non sembrano organizzati alla stessa maniera dei giallo rossi per quel che riguarda la difesa. E' così che quando gli Spartak recuperano palla facilmente possono arrivare al tiro. Farias punisce per ben tre volte, due delle quali in contropiede, la difesa Sgamona. Finisce il primo tempo sul 3 a 0 per gli Spartak.
Al rientro in campo gli Spartak hanno una sola cosa in mente non ripetere gli ultimi venti sciagurati minuti della partita d' andata. Scendono in campo attenti ,concentrati, passano cmq cinque minuti e gli Sgamoni con Luigi accorciano. Direttamente da centro campo Lallo coglie di sorpresa il portiere avversario e ripristina le distanze. Si accendono discusioni in campo, ma a nostro avviso non sono state commesse irregolarità, solo il portiere avversario doveva stare più attento. Immediatamente dopo è il 5 a 1 con LO Zio che da fuori nuovamente coglie di sorpresa il portiere Sgamone, ancora frastornato dall'azione precedente, che contribuisce al gol con una clamorosa papera. Gli Spartak poi si portano sul 6 a 1 con Cris, l'unico veramente in ombra ieri sera , ma che nonostante questo quando ne ha la possibilità dimostra sempre le sue qualità di goleador. Manca un quarto d'ora alla fine, gli Spartak calano fisologicamente, gli Sgamoni in cinque minuti accorciano si portano sul risultato di 6 a 4. Si intravedono gli spettri della partita d'andata. Ad ogni modo i Gaodan dimostrano di aver imparato la lezione , non si fanno turbare più di tanto e riprendono a carburare gioco, la difesa regge all'onda d'urto Sgamona ora più forte che mai. E dopo poco è Farias su calcio di punizione a mettere praticamente la parola fine sulla semifinale, è il 7 a 4. C'è il tempo per Matteo di realizzare ancora su calcio di punizione l'8 a 4. Gli Sgamoni sul finale accorciano , finisce 8 a 5.
La partita di ieri sera ha ricalcato la partita di andata per molti tratti, Spartak sempre in vantaggio, Sgamoni costretti a rincorrere. I bianco rossi , anche ieri sera hanno provato l'incredibile rimonta, come è ormai nel loro stile non mollano mai e dimostrano di essere in grado di far fruttare al massimo tutti i cali degli avversari. Ad ogni modo ieri sera i giallo neri si sono domostrati oltre modo attenti, hanno subito capito l'importanza della situazione negativa e da grandi con sacrficio e pazienza sono riusciti a superare il momento di crisi. La differenza a nostro avviso nella partita di ieri l'ha fatta la fase difensiva, sebbene gli Sgamoni abbiano dimostrato anche maggiore padronanza nella fase di possesso , non sono mai di fatto risuciti ad incidere a dare la stoccata sotto porta o al momento del tiro o dell'ultimo passaggio e questo grazie all'ottima disposizione ed attenzione difensiva da parte di tutti i giocatori degli Spartak. Non ci resta cmq che fare i complimenti ai bianco rossi per la loro ottima stagione, e per i traguardi raggiunti quest anno , una splendida realtà che arricchisce senza dubbio la bellezza del Plebei.
Ieri sera vittoria storica della Speranzull sul Tito per 13 a 2. In finale ci aspetta uno Stramaglia voglioso di vincere.

sabato 18 giugno 2011

Spartak - Sgamoni ultimo atto...

Lunedì alle 21:00 saremo ancora di scena per la seconda semifinale contro i bianco rossi Sgamoni.
Bisognerà giocare tutta la partita con l'atteggiamento avuto nei primi 40 mminuti ella partita d'andata evitando il tracollo degli ultimi venti. Per far questo vi chiedo di giocare con la giusta concentrazione ma al contempo spensierati senza badare tanto al risulttao quanto a giocare bene , sena far subentrare la paura psicologica, giocando dall'inizio alla fine sempre con la stessa intensità.
Sarà necessaria una grande prova da parte di tutti sia sul piano tecnico sia sul piano della disponibilità verso la squadra: in campo qualsiasi cosa accada mi aspetto di sentire solo parole positive e di incoraggiamento nei confronti dei compagni, nessuna polemica o sfuriata emotiva , qualsiasi cosa accada.
Convocati per lunedì:
portiere Ale; difensori Ste, Gaetano, Farias; attaccanti Lallo, Lo Zio, Cris, Matteo.
Massima puntualità considerando anche l'eventualità ei supplementari e considerando anche che dopo di noi giocano Tito contro Speranzull. E' giusto e corretto non farli aspettare. Quindi 20:30 tutti da Brescia, ore 21:00 palla al centro.
Forza Spartak!!!

martedì 14 giugno 2011

Spartak Gaodan - Sgamoni 7 - 6

Prima delle due semifinali tra Gaodan e Sgamoni. Sgamoni con qualche assente , Spartak al gran completo con il solo Matteo fuori per turn over.
Partono subito forte gli Sgamoni che approfittano di un cattivo posizionamento degli Spartak per passare in vantaggio. I Gaodan non accusano il colpo , sembrano ben messi in campo e cominciano ottimamente a carburare gioco. Pervengono al pareggio con Farias e poi poco dopo con Lo Zio. A questo punto la partita sembra un monologo dei giallo rossi che più volte sfiorano la rete , per arrivare in pochi minuti a triplicare. Gli Sgamoni vogliono riportarsi in partita prendono due pali nel primo tempo( ne prenderenno altri due nel secondo), ad ogni modo le azioni più pericolose sono sempre gli Spartak ad averle. E' un momento del match per loro del tutto favorevole.
Al rientro in campo il tema della partita non cambia, e così che i Gaodan realizzano la quarta , la quinta e la sesta rete. Il discorso qualificazione sembra chiuso per il risultato ma sopratutto per come si è messa la partita con i Gaodan assolutamente padroni del campo. Gli Sgamoni non mollano, ci credono, a dar loro speranza è la rete di Luigi che approfitta di una palla persa a centro campo da Gaetano e su contropiede realizza. Gli Sgamoni giocano veloce ed attuano un pressing alto molto efficace. E' il momento più importante, quello dove bisognerebbe tenere nervi saldi e calma. Ma come al solito capita nelle fasi eliminatorie con puntualità nei Gaodan subentra paura e ovviamente nervosismo, insomma un autentico crollo psicotico . Gli Sgamoni vanno a rete per la terza volta, ancora in maniera identica la quarta, sempre dalla fascia destra. I Gaodan non tengono l'onda d'urto Sgamona, si disuniscono in difesa e perdono i riferimenti in attacco, più impauriti dal risultato , dalla possibilità che gli Sgamoni riaprano del tutto il discorso qualificazione, anzicchè essere concenrati a fare gioco. Ecco che allora gli Sgamoni realizzano la quinta rete. Quando si dice "te l'avevco detto", per una settaimana avevamo ripetuto che i bianco rossi se fatti giocare,e quindi se smettevamo di difendere, erano in grado di segnare cinque sei gol in pochi minuti, così è stato , in un quarto d'ora tutta la meriviglia creata in 40 minuti è stata vanificata. Gli Spartak non crollano del tutto, mantengono un minimo di lucidità che permette loro di allungare nuovamente di due reti con Cris. Ma nel finale ed ancora in maniera ingenua, palla che passa tra le gambe degli uomini messi in barriera e gli Sgamoni nuovamente accorciano.Finisce così 7 a 6.
Per gli Sgamoni una grandissima prova di carattere. Non era facile riaprire il discorso qualificazione come hanno fatto loro, confermano tutto iò che di buono hanno fatto vedere quest anno sopecie in fase realizzativa, ma sopratutto sopratuto a loro va il merito di non essere mai crollati , di non essersi mai disuniti e di aver giocato fino alla fine credendoci.
Per quanto ci riguarda , non sappiamo se essere più felici della vittoria , o più incazzati per come abbiamo giocato nell'ultimo quarto d'ora. Una cosa è certa, al di la della vittoria e al di la di tuttociò che di buono abbiamo fatto vedere per lunghi tratti della partita , c'è da riflettere in previsione della partita di ritorno da parte di tutti.

sabato 11 giugno 2011

Lunedì prima semifinale

Siamo al momento cruciale del torneo. Abbiamo vinto la regular season e abbiamo conquistato la semifinale. Abbiamo raggiunto traguardi importanti, ora siamo chiamati a confermare quanto meno quanto di buono fatto finora. Comunque vada a finire, vincitori o sconfitti, facciamo che il film di questa stagione si concluda come un colossal e quindi con un gran bel finale. Ci vorrà il massimo impegno da parte dei tutti...
Forti in difesa, tre due arretrato in cui ogniuno faccia al meglio il suo, ogniuno copra a dovere la propria posizione. La regola è non farsi mai superare, (coprire bene sui i tiri, specie gli attaccanti sui tiri da fuori mi raccomando!!) e con velocità e rabbia agonistica conquistare ogni qual volta che possiamo il pallone. Ricordo se mai ce ne fosse bisogno che abbiamo la migliore difesa e che è grazie a questa che siamo arrivati fin qui. Quindi siamo chiamati tutti a superarci nella fase difensiva , dove più di ogni altra cosa ci vuole il massimo sacrificio e spirito di gruppo, se non difendiamo a dovere perdiamo almeno il 70% del nostro potenziale specie contro una squadra come gli Sgamoni che sul piano tecnico ci è anche superiore. E' nella fase difensiva che bisognerà fare la differenza.
In fase avanzata, le azioni devono partire dai nostri playmaker che sono Lo Zio e Farias,è loro che dalla difesa bisogna cercare per primi, se non c'è il passaggio per l'uno diamo la palla all'altro, se non ci sono loro( perchè in panchina) la palla la deve portare Lallo. Tutti gli altri palla al piede sono chiamati a fare l'essenziale, ovvero far girare la palla velocemente con massimo due tocchi e quando ne hanno la possibilità sempre con la massima velocità assumersi la responsibilità di tirare in porta, senza tentennare. Mi raccomando concretezza, quindi cerchiamo costantemente la porta quindi tiriamo , tiriamo tiriamo!!!...
Giochiamo lucidi , concentrati senza mai sbottare. Per fare questo bisogna scendere in campo con l'attitudine giusta: disposti a lottare e a sacrificarsi na costo di rimanere stramazzati sul terreno di gioco dal primo al cevontesimo minuto, la finale non ci cadrà per caso dall'alto dei cieli, bisogna conquistarsela , con il sudore, il massimo sacrificio e lottando in entrambe le partite fino alla fine, e questo bisogna farlo dall'inizio fino alla fine della seconda partita sia che stiamo in vantaggio sia( speriamo di no) se stiamo straperdendo.
Convocati per Lunedì ,si gioca alle 22:00, quindi alle 21:30 massimo da Brescia:
portire Ale ; difensori Manuel, Ste, Gaetano , Farias; attaccanti Cris, LO zio, Lallo.
Nella partita di ritorno riposerà Manuel e rientrerà Matteo. Queste le decisioni prese in settimana da Lo Zio, Ste e Gaetano.

Forza Spartak!!!

martedì 7 giugno 2011

Primo obbiettivo stagionale raggiunto: Spartak in semifinale

Finisce 9 a 2 il quarto di finale contro la Dinamo. Prima dell'inizio di questo torneo l'obbiettivo che ci ervamo posti era quello di giungere in semifinale e l'abbiamo raggiunto. E' già questo è un motivo di grande soddisfazione.
Ieri sera sono bastati 10 minuti giocati con l'accelleratore pigiato per chiudere il discorso qualificazione. Nel secondo tempo la Dinamo ci ha messo più anima,è scesa in campo più tonica ed è riuscita a limitare i danni, chiudendo con dignità il proprio torneo.
Ora il tabellone ci pone di fronte i rivali degli Sgamoni, che abbiamo incrociato nella finale dello scorso torneo, i quali nel big match contro l'Essedì sono prevalsi per 4 a reti a 3. Una squadra ostica , ma che conosciamo , che sappiamo di poter battere solo giocando al massimo delle nostre potenzialità . Il destino ci offre sopratutto la possibilità di redimerci della sciagurata scorsa finale, sciagurata sopratutto per il modo in cui siamo crollati psicologicamente. Nelle fasi finali subiamo puntualmente questa caduta, e mi aspetto che questo non accada nelle partite che ci aspettano da qui alla fine. Quindi situazioni come alcune viste ieri sera non dovranno asolutamente ripetersi, in questo senso ci vorrà il massimo impegno e senso di responsabilità da parte di tutti.
Nell'altra semifianle il Tito ha battuto per 6 reti ad 1 la Matrix, e se quindi contro la vincente di Speranzull Kunz.
Incominciamo sin da ora a calarci totalmente in clima partita, sono le partite più importanti della stagione, cmq vada a finire questo torneo ci tengo a chiuderlo in bellezza.

Forza Spartak!!!

domenica 5 giugno 2011

Spartak Gaodan vs Dinamo Pagano è il momento della verità

Siamo arrivati primi in classifica, felici di ciò ma ora voltiamo decisamente pagina e caliamoci decisamente anima e corpo in clima campionato.
La Dinamo Pagano parte con un grande vantaggio, ovvero giocare con la mente sgombra con lo spirito di chi non ha nulla da perdere, un vantagio psicologico che per esperienza vissuta tante volte sulla nostra pelle sappiamo può fare la differenza contro qualsiasi avversario. La partita dovrà essere affrontata quindi con la masima concentrazione come se avanti avessimo il Titograd o qualsiasi altro tra i primi della classe. Dobbiamo semplicemente continuare sulla rotta intrapresa e ripetere le ultime ottime prestazioni. Infine siamo alle fasi eliminatorie , partite da dentro o fuori, sappiamo che tutto può succedere anche contro ogni pronostico sia a nostro favore che a nostro svantaggio, qualsiasi cosa accada non perdiamo mai quindi il nostro ottimismo ed il nostro grandissimo spirito di gruppo che fino ad ora ci ha contraddistnti, finiamo in bellezza questa annata calcistica che cmq ci ha già regalato tante belle soddisfazioni e quindi da considerare positiva cmq vada a finire. Il nostro gruppo viene sempre e cmq prima di ogni altra cosa.
Manuel domani sarà a disposizione a partire dagli ultimi quindici minuti, sarà Lo Zio a decidere a seconda dell'andamento della partita se farlo giocare e quanto: 15, 10 , 5 minuti o per niente. Nel caso dovrà enrare rileverà o Gaetano o Matteo.
Per il resto tutti convocati. Mi aspetto la massima puntualità da parte di tutti. 20:30 , massimo 20:45 da Brescia.
Forza SpartaK!!!