martedì 31 maggio 2011

Grande grandissimo Spartak!!!

Si fa presto a cantare vittoria, è vero. Ma finire la fase regolare di un torneo al primo posto in classifica è sempre motivo di felicità...Un traguardo storico raggiunto grazie ad un percorso di miglioramento da parte di tutto il gruppo, di tutta la squadra , un gruppo all'interno del quale tutti dal primo all'ultimo si sono messi pienamente a disposizione del progetto.
La partita contro la Matrix gli Spartak la hanno approcciata al meglio. Entrano in campo concentrati , determinati e mettono in atto quegli automatismi ormai acquisiti sia in fase difensiva che di possesso. Nel primo tempo dopo primi minuti di studio che al solito servono a rompere il fiato, i giallo rossi collezionano tante occasioni da gol, dalla sua la Mtrix è una squadra che ha velocità e buone individualità e ogni tanto risponde con azioni pericolose che per poco non si traducano sfiorando il vantaggio, ma quando la difesa degli Spartak viene superata, è Stefano a metterci una pezza e questo in tante occasioni. La partita è bella, entrambe le squadre non si risparmiano. Ad ogni modo il gol è nell'area , gli Spartak sono un orologio e giocano senza mai avere cali di ritmo , è così che Cristian da attaccante di razza porta in vantaggio i giallo rossi. Dopo poco ancora Cristian raddoppia, sul finire è Farias a timbrare il tre a zero. Si va al riposo.
Al rientro in campo la Matrix ci crede, ma gli Spartak premono ancora sull'accelleratore. Sul piano della tecnica individuale e ella velocità i giocatori della Matrix non hanno niente in meno dei Gaodan, ma la migliore organizzazione in campo e la grande capaità di interpretare al meglio tatticamente la partita da parte degli Spartak fa la differenza. I Gaodan aspettano con un tre due impostato alla perfezione, in cui ogniuno fa al meglio il suo e nelle ripartenze risultano micidiali. Nella fase di possesso non perdono un pallone, fanno girare la palla con i giusti ritmi costringendo i giallo verdi a stancarsi. Così arriva su contropiede il quarto gol di Cristian. Sembra la rete del KO. La Marix cala il ritmo si disunisce e permette agli Spartak di fare il loro gioco e di arrivare al tiro con facilità. Arriva il quinto gol dello Zio. Colpo di reni della Matrix che su un veloce contropiede accorcia. Ma passerà poco tempo e sarà ancora Cristian a portare il risultato sul più cinque. La partita è tutta in discesa per gli Spartak, arriva il sesto gol su una splendida azione personale alla Messi di Farias, che dopo aver saltato tuta la difesa e il portiere la deposita in rete, ed ancora Farias chiude sull'otto a uno definitivo.
Nonostante il pesante passivo, forse anche troppo pesante , la Matrix ha dimostrato di avere qualità e capacità per arrivare fino in fondo. Anche e sopratutto alla luce di aver giocato in formazione rimaneggiata. E' rimasta in partita dando l'impressione di poter in ogni momento capovolgere il risultato fino al quattro a zero. Dopo di che ha tirato i remi in barca , dando agli Spartak la possibilità di giocare in scioltezza gli ultimi venti minuti di partita. La maggiore esperienza ed organizzazione in campo hanno fatto poi il resto.
Gli Spartak vincono questa partita , grazie ad un assetto tattico perfetto, interpretato alla perfezione da ogni suo giocatore, che ha annullato le giocate individuali dei giallo verdi. Ed ancora grazie ad un possesso palla fatto di passaggi rapidi ed essenziali che hanno vanificato la velocità dei giallo verdi come ogni loro tentativo di pressing. Se a questo ci aggiungiamo le parate di Ste e le giocate straordinarie di un Farias particolarmente ispirato, si capisce che questa è una squadra che ha tutto per potersela giocare contro chiunque, rispettando sempre tutti, ma senza dover temere assolutamente nessuno. Che dire abbiamo ogni motivo per godere di questa prima posizione, frutto dell'impegno e dell'ottimo lavoro da parte di tutti, è sicuramente un risultato importante. In settimana è prevista un incontro festoso e rilassante con tutta la squadra. Presto avrete aggiornamenti in proposito. Per il momento complimenti a tutti.

sabato 28 maggio 2011

Lunedì ore 21:00 c'è in palio il primo posto contro la Matrix

Non mancano certo le motivazioni nello scontro di Lunedì con la Matrix. C'è un traguardo storico all'orizzonte, finire il campionato regolamentare al primo posto in classifica. La cosa di per se rappresenterebbe già un importante traguardo, senza contare la possibilità di giocatore l'eliminatoria contro la Dinamo , squadra ovviamente da rispettare al massimo , ma obbiettivamente più alla nostra portata rispetto ad altre.
La partita contro la Matrix si preannuncia difficile, i giallo verdi sebbene a quanto pare in formazione rimaneggiata, sono una squadra veloce e tecnica, che tende a pressare alto. Ricordiamoci che nella partita di ritorno dello scorso torneo ci misero in grande difficoltà. D'allora da parte nostra c'è stata una netta crescita , sopratutto quanto a disciplina tattica , elemento che potrà essere determinante Lunedì. Ricominciamo dall'ottimo secondo tempo contro la Speranzull, disciplinati ed aggressivi in difesa, concentrati e senza commettere errori. Manteniamo nel gioco il trend intrapreso positivamente nell'ultima partita, le occasioni da gol verranno fuori, e sopratuto giochiamo dall'inizio alla fine senza cali, come abbiamo fatto bene nelle ultime partite. Torno a ripetere la buona organizzazione difensiva può essere la chiave della partita , è li che ce la giochiamo, mi raccomando quindi corti in difesa e pronti subito a ripartire. Lasciamo che le azioni in fase di possesso vengano impostate dallo Zio e da Farias , loro sono i nostri play maker, loro sono i giocatori che vanno cercati per primi quando dobbiamo impostare, e a parte loro gli altri tutti sono chimati a fare l'essenziale ovvero: far circolare velocemente la palla con massimo due tocchi e quando hanno la possibilità di tirare in porta farlo senza pensarci.
Confermata la stessa formazione che bene si è espressa contro la Speranzull. Al campo lunedì per le 20:30, tutti quanti.
Forza Spartak!!!

martedì 24 maggio 2011

Speranzull - Spartak Gaodan 3 - 4

E' la partita più attesa della giornata. Speranzull e Spartak si giocano molte delle possibilità di staccare il cartellino di capolista a fine torneo. Speranzull al complerto Spartak ancora senza l'infortunato Manuel.
I giallo rossi iniziano con un modulo tattico a sorpresa , un tre due molto alto teso a pressare e schiacciare nella propria area di rigore i bianco verdi. La strategia non da ottimi risultati: poche conclusioni in porta , tanti spazi che si liberano per gli avversari, tante energie sprecate a vuoto. Sebbene gli avversari siaqno decisamente più lenti la strategia adottata dai giallo rossi pare un arma a doppio taglio . E' la Speranzull di fatto ad andare più vicina al gol nel primo tempo e a collezionare le azioni più pericolose. Su azione di calcio d'angolo i bianco verdi passano in vantaggio. Subito su azione di contropiede c'è il raddoppio, con Ste lasciato solo solissimo in difesa che non riesce a contenere la volata di Morlino. Gli Spartak sanno incassare, si ricompongono in fretta , e a fine primo tempo è Lallo che con un tiro da fuori ad accorciare e a riportare in partita i giallo rossi.
Si ritorna in campo dopo il riposo. Gli Spartak ritornano al modulo classico tre due arretrato, , visto il fallimento del primo tempo. Ed è tutta un altra musica. Più volte vanno vicino al gol , poi ci pensa Farias , con un bolide da fuori area a paraggiare. In campo ora ci sono solo i giallo rossi, raramente la Speranzull in questa fase della partita si rende pericolosa. Per gli Spartak invece più volte arrivano le possibilià di passare in vantaggio, ma sopratuto Cristian spreca sottoporta da posizione favorevole. Con caparbietà i giallo rossi vanno avanti e trovano il vantaggio , grazie ad una grande ingenuità della difesa bianco verde, tiro da fuori di Farias , il portiere non trattiene e tapìn vincente proprio di un difensore della Speranzull, per un autogol che ha del grottesco. Ora la partita è bella oltre che tirata , la Sperqanzull cerca il recupero con tutte le sue forze. Gli Spartak non vogliono concedere niente, sono consci dell'importanza del risultato e cercano di chiudere i giochi , ma in più di un occasione la porta sembra stregata. Arriva su contropiede la rete del 4 a 2 di Matteo, che permette ai Gaodan di allungare. Si scatenano polemiche in campo: Lo Zio parla di 5 a 2 ribatte la Speranzull dicendo che sono 4 le reti dei giallo rosi. La polemica si prolunga anche più del dovuto in quanto maldestramente nessuno dei contenenti vuole recedere dalla sua posizione, atteggiamento sbagliato, non da Plebei e che farà discutrere. Fatto sta che si riparte dal 5 a 2. Gli Spartak a questo punto gestiscono fino alla fine il risultato. La Speranzull a trenta secondi dalla fine trova il gol del 5 a 3. Ma non c'è più tempo. Finisce così , io personalmente ricordo 4 gol da parte nostra. Quindi lo configuro come un 4 a 3.
Risultato a parte La Speranzull dimostra ancora una volta di essere sicuramente tra le quattro compagini in assoluto più forti ,come era emerso dall'ultimo torneo. E' riuscita a far fruttare al massimo il cattivo primo tempo degli Spartak, grazie alla propria collaudata solidità ulteriormente rinforzatasi con l'innesto di Bevilacqua. Poi nel secondo tempo i giallo rossi sono però stati superiori legittimando a nostro avviso la vittoria.
Gli Spartak ci sono stati sia con le gambe che con la testa.Buona la prova nei singoli. Ma tatticamente nel primo tempo hanno sbagliato tutto,il pressing del primo tempo ha rischiato di tradursi in un arachiri, quando poi nel secondo tempo sono passati al modulo tradizionale c'è stata la svolta. Ora tocca vincere Lunedì contro la Matrix, c'è in ballo un importantissimo primo posto. Non sarà facile, la Matrix vista ieri sera contro l'Essedì sotto lo sguardo attento di Farias, Lallo e Gaetano è squadra più che ostica, pericolosa, insomma pepariamoci ad un altra battaglia. Non sarà facile...

sabato 21 maggio 2011

Lunedì sfida al vertice contro la Speranzull!!

Classifica alla mano le due partite che ci attendono sono entrambe da vincere per riuscire a centrare la prima posizione in classifica, la vittoria ci garantirebbe con molta probabilità la certezza quasi matematica.
Al di là cmq del risultato siamo chiamati ad una prestazione che segni un migioramento rispetto alle ultime due uscite non del tutto esaltanti sul piano del gioco o che comunque cancelli ciò che di negativo è emerso.
Basta rileggere i commenti dell'ultimo post per capire dove bisogna corregersi, inutile tornarci su. Mi aspetto comunque molto di più dalla linea difensiva formata dai due attaccanti,con i quali parlerò prima della partita, anzi parleremo per dare le giuste direttive. E poi più attenzione e sangue freddo nei momenti cruciali della partita. Pensiamo prima alla prestazione e poi al risultato , che con una buona prestazione sono sicuro arriverà. Buono l'atteggiamentomentale visto nell'ultima partita , con tutti gli errori che abbiamo commeso e nonostante questi, la caparbietà dimostrata la volontà di non mollare rappresentano di sicuro dei segnali di maturità , mi auguro ora che non siano solo un caso circoscritto all'ultima partita , ma abbiano messo radici dentro di noi e possano ripetersi ed emergere in ogni incontro.
Ancora fuori Manuel, confermata la stessa formazione di lunedì scorso. Ore 21:00 da Brescia, vediamo di presentarci con largo anticipo per le 20:30.
Forza Spartak!!!

martedì 17 maggio 2011

Essedì - Spartak 8-8

La primavera tarda ad arrivare ad Brescia , campi umidi e freddi per una partita pirotecnica. La tanto discussa Essedì schiera la fanteria pesante, i Gaodan senza l'infortunato Manuel e lallo resosi indisponibile nelle ultime ore.
L'Essedì ha in mano il pallino del gioco, miglior possesso e maggiormente pericolosa nei primi minuti. I bianco azzurri (bianco azzurri per l'occasione) passano in vantaggio con un tiro da fuori dove non arriva la chiusura di Cristian. I Gaodan pareggiano subito dopo con Matteo appena entrato realizza il gol più veloce del Plebei.
La partita per qualche minuto si potrae su un binario di equilibrio dove i Gaodan hanno diverse occasioni per passare in vantaggio mal gestite.
Ma poi è ancora l'Essedì , con un tiro da oltre il centro campo rimpallato dallo Zio prima e da Ste poi a passare nuovamente in vantaggio, sfortunati in questi frangente i giallo rossi. Che però non affondano , ma si mantengono a galla con una splendida azione corale , tre passaggi e Lo zio di prima non lascia scampo al portiere avversario, da manuale. Sul finire del primo tempo nuova mazzata per i Gaodan. Doppio errore difensivo, lo Zio non copre a dovere ed Ale si fa superare da un tiro cross dove l'estremo difensore dei Gaodan si fa trovare colpevolmente fuori posizione, finisce il primo tempo.
Gli Spartak sono un tantino frastornati ma sanno che possono recuperare. Iniziano con il piede giusto la ripresa, ma ancora un errore difensivo, ne abbiamo commessi davvero tanti, permette all'Essedì di allungare. Palla recuperata a centrocampo , tiro immediato, rasoterra , discretamente angolato ma piuttosto debole, parabile, ma Ale si fa trovare nuovamente imprerato e distratto. A questo punto i giallo rossi vanno un tantino in bambola, le due mazzate sono state pesanti ed è difficile risollevarsi in quel momento della partita. L'Essedì capisce il momento e affonda i colpi decisivi. Colpisce a ripetizione in contropiede la difesa degli Spartak che nel tentativo di muovere pressing alto talune volte si fa trovare con uomini fuori posizione. Come nl caso in cui sulla fascia dello Zio arriva un diaogonale che sigilla il 5 a 2. Subito alla stessa maniera un pallonetto dalla fascia di competenza di Farias permette all'Essedì di portarsi sul 6 a 2. L'Essedì è padrona del campo e si preannuncia a un quarto d'ora dalla fine una debac che culmini con una goleada da parte dei bianco azzurri. I Gaodan giocando sopratutto per la dignità cercano con tutte le loro forze di non far accadere questo. Recuperano le loro posizioni , il pressing ora sembra più disciplinato e fatto meglio, hanno qualche occasione per accorciare le distanze. Ma tutto ciò che di buono si produce, ogni qual volta lo si produce viene rovinato da errori che frustrano nell'animo. Ancora una volta dopo un pallone recuperato in difesa, Cristian a ridosso della nostra area prova un dribbling assai improbabile , perde ingenuamente palla e l'attaccante dell'Essedì non ha problemi a superare Gaetano preso in controtempo e ad insaccare per il gol del 7 a 2. Mancano circa 13 minuti l'Essedì è sopra di cinque gol . In una partita costernata da tanti errori i Gaodan hanno un solo grande merito , di non essere mai andati in escadescenza , di non essersi mai disuniti come squadra , come gruppo, di saper accettare di buon grado il verdetto del campo ed andare avanti. Un atteggiamento che da qui alla fine darà dei risultati. Prima Farias e poi Cristian accorciano siamo sul 7 a 4. Gaetano a questo punto decide di uscire per dare spazio allo Zio e migliorare la qualità ed il potenziale offensivo per cercare il miracolo di recuperare la partita,in un momento in cui occorre attaccare cercare il gol e mettere una squadra a trazione anteriore, si rivelerà una mossa decisiva. Sebbene L'Essedì subito dopo si riporta a più quattro , nuovamente in contropiede con palla che si infila sotto il sette. Ma gli Spqartak vanno avanti hanno sebbene manchino otto minuti, un barlume di speranza che cercano di far rimanere acceso. Ancora Farias va a segnio , è la rete dell'otto a cinque. Mancano circa tre minuti alla fine, subentra la paura nell'Essedì che capisce di aver concesso troppo ai giallo rossi di essersi rilassata molto prima del dovuto. Sull'onda dell'entusiasmo e della foga agonistica i Gaodan si portano nella metà campo dell'Essedì con tutti i loro effettivi attuando un pressing alto che non lascia respiro ai bianco azzurri, i quali non riescono più ad uscire dalla loro metà campo. Su azione di uno contro uno ai limiti dell'area Lo Zio porta il risultato a meno due e subito dopo è Cristian ad un minuto dalla fine a realizzare il 7 a 8. Palla recuperata da in fondo alla porta e messa immediatamente a centrocampo. Non si perde più nemmeno una frazione di secondo, gli Spartak vogliono questo pareggio. Cristian va vicinissimo al gol, l'Essedì prova una ripartenza stroncata da un intervento provvidenziale di Farias impeccabile nell'occasione, controripartenza, tutti in avanti compreso Stefano il nostro difensore centrale che aggredisce l'area piccola avversaria , palla che rocambolescamente gli capita tra i piedi , lui completamente smarcato dimenticato dai difensori dell'Essedì nel cuore della loro area di rigore, non lascia scampo al portiere dell'Essedì che nemmeno si butta, tiro forte angolato da una distanza dalla quale il portiere non avrebbe mai potuto nemmeno tentare la presa. La panchina dei Gaodan è un tripudio di gioia e di urla nelle quali si scarica tutta la tensione di una partita giocata male che ci ha visti sempre sotto , ma nella quale è emerso tutto il carattere e la solidità del nostro gruppo , prima nell'evitare una debac, poi nell'accorciare le distanze ed infine nel recuperare e pareggiare una partita che ha dell'incredibile.
Alla fine tutti contenti, compresi i giocatori dell'Essedì che nonostante tutto dichiarano di essersi divertiti . Certo la partita più che pareggiarla noi , con la massima onestà c'è da dire che non l'hanno vinta loro. Ad ogni modo l'Essedì dimostra di avere i numeri per battere chiunque: squadra tecnica , forse la più tecnica affronatata finora e che specie in fase di attacco alle volte sembra giocare a memoria , con dei giocatori dai quali si evince tutta la loro esperienza in anni di tornei di livello anche più elevato rispetto a quello del Plebei. Squadra che per spirito e correttezza onora il nostro torneo e che forse negli ultimi tempi ha ricevuto critche un po troppo pesanti e immeritate, sempre a nostro avviso ovviamente.
Sugli Spartak abbiamo già detto tutto, salviamo il carattere lo spirito di gruppo , rivelatesi armi fondamentali alla fine. Ma non ci può sottrarre da una severa autocritica dalla quale bisogna ripartire al meglio. Ok la forza dell'avversario ma ieri la partita è stata costernata da tanti troppi errori dovuti a distrazioni ed ingenuità dopo che per una settimana si era detto di evitare proprio queste situazioni. Insomma bisogna rimboccarsi le maniche e riprendersi al iù presto.

domenica 15 maggio 2011

Gli Spartak incrociano l'Essedì

Lunedì alle 21:00 da Brescia, nuova sfida importante con in palio la prima popsizione in classifica. Essedì formazione eliminata nello scorso torneo non ha dimenticato di sicuro il dolore che gli abbiamo inferto e scenderà in campo per dare il massimo. I bianco verdi li conosciamo hanno una rosa lunga in grado di poter battere chiunque, quindi prepariamoci a tutto e per tutto.
La partita contro il Titograd ha sicuramente diviso. Da una parte un certo grado di soddisfazione per aver giocato bene , aver confermato quanto di buono fatto fino a questa partita, dall'altra la grande grandissima amerezza per aver dissipato un partita che si poteva tranquillamente vincere con un maggior grado di attenzione nei momenti cruciali. Bisogna ripartire da qui, dalla capacità di non commettere alcun errore in difesa , di non distrarsi per nessuna ragione al Mondo e non concedere all'avversario situazioni da gol. Ancora ci vorrà una strategia nei cambi più accorta a seconda se si tratta di recuperare , passare in vantaggio o gestire.
L'Essedì non è molto dissimile al Titograd , quindi siamo tutti chimati ad una grande prova che dimostri miglioramenti rispetto a quella di Lunedì scorso.
Convocati per Lunedì alle 21:00 da Brescia: portiere Ale; difensori Ste, Farias, Gaetano, Lallo; attaccanti Matteo, Lo Zio, Cristian
Mi raccomando la puntualità.
Forza Spartak!!!

martedì 10 maggio 2011

Titograd - Spartak Gaodan 6 - 5

Si gioca in una serata abbastanza ventilata il tanto atteso incontro clou della quarta giornata tra Gaodan e Titograd. I Gaodan sono al gran completo , il Tito anche fatta eccezione per l'ormai cronica assenza di Jordan.
Nei primi minuti di gioco il Titograd è più aggressivo, si rende pericoloso in almeno tre occasioni dove Ale si supera con degli interventi prodigiosi. I Gaodan entrano in partita dopo i primi 7 - 8 minuti di gioco e vanno subito a segno con Cristian. La partita ora sembra più equilibrata , entrambe le formazioni riescono a capitalizzare al massimo gli errori dell'altrui difesa. Errore di posizionamento di Lallo ed il Tito perviene al pareggio. Passa poco ed un tiro o meglio un passaggio lungo di Farias da fallo laterale battuto nella propria metà campo viene maldestramente toccato da Donato e messo nella propria porta dallo stesso , colto di sorpresa dalla traiettoria velenosa della palla. I Gaodan però sebbene in vantagaggio non riescono ad amministrare , è ancora il Tito a pervenire al pareggio . Lallo sbaglia un disimpegno sulla rimessa laterale e permette al Tito di involarsi verso la porta , ovviamente i rossoblu non sbagliano.
E' un primo tempo però ricco di sorprese , sul finire in azione di forcing dei giallo rossi , Matteo riporta in vantaggio gli Spartak con il pezzo più pregiato del suo repertorio, tiro da fuori di collo pieno, forte e preciso , niente da fare per Donato. I giallo rossi però non ne vogliono sapere di riuscire ad amministrare, e per la erza volta si complicano la vita, il Titograd sempre sul finale di primo tempo riesce nuovamente a pareggiare.
Al rientro in campo dopo la pausa gli Spartak sembrano più pimpanti e reattivi del Tito. Prima Lo Zio e poi Farias portano il risultato su 5 a 3. A questo punto si tratta di amministrare al meglio la partita quando mancano una ventina di minuti al termine. Una palla rocambolesca nell'area degli Spartak si traduce in rete , il Tito accorcia le distanze e riapre i giochi. Dopo poco su rimessa laterale Giangi ha tutto il tempo di stoppare, aggiustarsi la palla e tirare da fuori per il gol che significa nuovamente pareggio. A otto minuti dalla fine poi, gli Spartak riescono a subire anche un contropiede su palla da fermo che conduce al vantaggio Titino. Negli ultimi otto minuti gli Spartak ci prova con tute le sue forze, ovviamente tende anche a sbilanciarsi, ma il Tito riesce la dove i giallo- rossi hanno fallito per tutta la partita ovvero nell'amministrazione del risultato, si arroccano in difesa e chiudono con disciplina e rigore tuti gli spazi , la partita è segnata, vince il titograd per 6 eti a 5.
I rosso blu hanno avuto il merito di crederci, di giocarsela fino alla fine nonostante per tanto tempo sono stati sotto. Da grande squadra quale sono hanno sfruttato al meglio le loro occasioni e punito l'ingenuità dei Gaodan.
Tra gli spartak aleggia un aea strana , emozioni contradditorie. Da una parte gioia per aver giocato una buona partita , essere stati sempre in vantaggio con quella che è sicuramente se non la prima una delle prime della classe, dall'altra una incredibile rabbia per aver dissipato sistematicamente quanto di buono è stato fatto, in vantaggio per ben quattro volte e puntualmente recuperati . Gli errori che sono stati commessi nel finale hanno davvero dell'incredibile e devono spronare ogniuno di noi a riflettere seriamente. Si era detto gli errori contro il Titograd si pagano e così è stato.

venerdì 6 maggio 2011

In attesa del Titograd!!

Lunedì è la prima di due settimane che saranno fondamentali per il nostro futuro nel torneo. Al di là dei risultati che arriveranno le partite contro Titograd prima ed Essedì poi , saranno sicuramente le prove più attendibili per tastare il nostro livello di maturità.
Siamo tutti daccordo nel dire che la difesa è il nostro punto di forza, ripartiamo da qui ma con ancora maggiore attenzione rispetto all'ultima partita. Contro il Titograd gli errori si pagano; ricordiamoci inoltre che la difesa sui tiri da fuori è sempre responsabilità dei nostri giocatori più avanzati, ovvero degli ataccanti, mi aspetto che ogni tiro venga quindi o coperto, o ribattuto o in qualche modo sporcato e deviato in angolo; i tiri puliti da fuori area non sono contemplati. Dobbiamo continuare ad essere la miglior difesa, quindi mi raccomando massima disciplina nel coprire le posizioni ed al contempo massima aggressività nei contrasti, che ogniuno faccia al meglio il proprio dovere.
Un altro tema importante è la convivenza tra Farias e Cristian. Personalmente sposo la linea dello Zio che vuole Farias come terzino quando c'è Cristian in avanti. Una buona convivenza tra il nostro miglior realizzatore di sempre e il nostro giocatore senza dubbio di miglior qualità potrebbe essere la chiave per la nostra incisività in attacco.
La forza degli Spartak è e rimane il collettivo , la capacità di ogniuno di sacrificarsi per il bene della squadra, e questo atteggiamento lo dovremo avere sopratutto Lunedì. Per quanto riguarda i cambi ci mettiamo tutti a disposizione dello Zio , il quale dovrà arrivare già preparato al campo, ed è chiamato già da ora a capire quali siano le migliore strategie nell'ottica delle sostituzioni da adottare per Lunedì.
Niente di ciò che è esterno al gioco , alla partita deve offoscure la nostra mente. La stessa attenzione, concentrazione avuta contro la Dinamo andrà messa in campo in tutte le partite che arriveranno da qui alla fine, mi raccomando.
Convocati per Lunedì, alle 21:30 al campo : portiere Ale; difensori Gaetano, Farias, Manuel ,Ste; attaccanti Lallo, Lo Zio, Cristian
La seconda sosta consecutiva di Matteo potrebbe far pensare male lo stesso, ma ha dell,e motivazioni fondate che vanno capite e comprese a fondo e di cui parleremo di seguito nei commenti.
Forza SpartaK !!!

martedì 3 maggio 2011

Dinamo Pagano - Spartak Gaodan 1 - 11

La serata è piovosa , la pioggia ad ogni modo non inficia sull'anadamento tecnico della partita. La Dinamo scende al campo al gran completo , la formazione che bene aveva fatto contro il kunz sfiorando il pareggio conro i neri di Tiscia. Gli Spartak recuperano sebbene ancora convalescenti Farias e Lallo, finalmente insieme a Cristian sul rettangolo di gioco.
La partita inizialmente è equlibrata, Berli inbeccatto da un traversone di testa stampa sulla traversa la palla del potenziale 1 a 0. Campanello d'allarme per gli Spartak che rispondono e passano in vantaggio, manco a dirlo con il solito Cristian .La Dinamo sul piano del gioco comunque dimostra di esserci , di poter attutire gli attacchi dei Gaodan, ed all'occorrenza ribattere colpo su colpo. La differenza così come contro il Kunz la fa il maggiore cinismo sotto porta dei giallo rossi , sebbene sul piano del possesso palla le squadre si equivalgano, i Gaodan quando hanno l'occasione di affondare sono letali, è così raddoppiano. A questo punto gli equilibri si rompono completamente , sono i Gaodan ora a controllare la partita prendendo d'assedio la metà campo celeste. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo i giallo rossi si portano sul 5 a 0. Tre reti che sembrano mettere con un tempo d'anticipo la parola fine sulla partita , una partita c'è da dire giocata fino a quel momento più che dignitosamente dalla Dinamo.
Al rientro in campo dopo la pausa. La Dinamo tenta il tutto per tutto, gioca con la difesa a due cercando di migliorare il proprio potenziale offensivo e ribaltare l'inerzia della partita. Inizialmente sembra una mossa azzeccata, accorciano momentaneamente il distacco, con una bella triangolazione veloce che porta alla rete un loro attaccante. Ma nemmeno il tempo di gioire e dopo pochi secondi una conclusione dalla distanza di Farias con l'enorme complicità di Barrassi riporta il risultato sul più cinque per i Gaodan. Il modulo della Dinamo si rivelerà ben presto troppo spegiudicato, ad un qurto d'ora dalla fine gli Spartak hanno allungato e sono sopra per nove reti ad uno. I celesti capiscono a questo punto che per evitare un inevitabile tracollo devono riportare la difesa a tre. Da qui fino alla fine i gaodan gestistocono il risultato , la Dinamo nel tantivo di accorciare tende a sbilanciarsi, da qui partono contropiedi che culminano con altre due reti dei giallo rossi, finisce 11 a 1.
Al di là del risultato, la Dinamo vista ieri è sicuramente la migliore contro la quale abbiamo giocato da quattro edizioni del plebei a questa parte. Sul piano del gioco e del ritmo gara ha dimostrato grandi passi in avanti rispetto al passato. I primi venti minuti di partita ha giocato alla pari con gli Spartak, poi la maggiore qualità e cattiveria sotto porta dei giallo rossi hanno fatto la differenza mettendo la partita su un binario a loro del tutto avorevole. Certo parliamo di una squadra che probabilmente non ha le carte per giungere tra le prime quattro, ma ha le potenzialità mettendo anima e corpo in ogni partita ,e giocando al completo di poter dare fastidio e giocarsela con chiunque.
I Gaodan confermano quanto di buono hanno fatto vedere fino ad ora. Ottima difesa ed in più un attacco davvero incisivo con il rientro di Farias e Lallo. Bisognerà ora vedere se riusciremo a mantenere queste prestazioni fino alla fine senza avere cali. Lunedì ci aspetta una partita difficilissima ed importantissima contro un Titograd , chiamato a vendicare la sconfitta contro la Speranzull e l'eliminazione dello scorso torneo proprio da parte nostra. Un ulteriore banco di prova, un ulteriore sfida. Siamo chiamati a confermarci contro una grande del Plebei, inutile dire che servirà una grandissima prestazione, una prestazione da grande squadra sia sul piano del gioco che della mentalità. Incominciamo già da ora a prepararci per quella che sarà una partita dura ed estremamente difficile.

domenica 1 maggio 2011

In campo domani sera contro la Dinamo

Ore 21:00 da Brescia nuova sfida per gli Spartak Gaodan, questa volta contro la Dinamo. Club in cui marchio di fabbrica risulta essere ormai da tempo mentalità e coerenza.
Arriviamo a questa partita dopo due buone vittorie , un buon inizio di torneo. Ora si tratta di mantenere la rotta, nonchè la concentrazione e la motivazione alta.
Contro il Kunz abbiamo attutito il pressing grazie ad una buona circolazione di palla , ed ormai alla consueta buona disposizione difensiva di tutta la squadra. Bisogna continuare su questa strada . La Dinamo generalmente non attua un pressing alto, tatticamente sono speculari al nostro modo giocare, ad ogni modo in caso di pressing è sempre bene ricordarci di non buttare il pallone allo stuzzo, ma piuttosto giocarlo sul compagnio vicino in maniera veloce e con lucidità e fidandosi di esso delle sue capacità di poterlo giocare al meglio. Dal momento che dall'ultima partita abbiamo deciso di giocare così, e sono pienamente daccordo, dobbiamo cercare tutti di superarci nel posseso palla e in una buona circolazione di essa fluida e veloce. Ci aspettiamo tutti maggiore collaborazione degli attaccanti alla fase difensiva , nel dar fastidio ai portatori di palla, e sopratutto nel coprire i tiri da fuori area, nall'ultima partita ce ne siamo presi tanti , tra i quali anche un gol proprio in questa maniera. In fine l'attenzione al gioco deve essere totale, il che significa parlare solo con i compagni di squadra e solo o per incoraggiare o per dare consigli tecnici(e sempre in maniera rispettosa , senza sbraitare) e in nessun altro caso, altrimenti invito vivamente Lo Zio a far sedere in panca chi non segua tale linea. Indipendentemente dai risultati che arriveranno dobbiamo continuare a seguire la via intrapresa fino alla fine del torneo, sia come gioco sia sopratutto come approccio psicololgico alle partite senza perderci per strada.
P.S. Abbiamo la migliore difesa del torneo, voglio che rimanga tale fino alla fine.
Forza Spartak!!!