martedì 10 maggio 2011

Titograd - Spartak Gaodan 6 - 5

Si gioca in una serata abbastanza ventilata il tanto atteso incontro clou della quarta giornata tra Gaodan e Titograd. I Gaodan sono al gran completo , il Tito anche fatta eccezione per l'ormai cronica assenza di Jordan.
Nei primi minuti di gioco il Titograd è più aggressivo, si rende pericoloso in almeno tre occasioni dove Ale si supera con degli interventi prodigiosi. I Gaodan entrano in partita dopo i primi 7 - 8 minuti di gioco e vanno subito a segno con Cristian. La partita ora sembra più equilibrata , entrambe le formazioni riescono a capitalizzare al massimo gli errori dell'altrui difesa. Errore di posizionamento di Lallo ed il Tito perviene al pareggio. Passa poco ed un tiro o meglio un passaggio lungo di Farias da fallo laterale battuto nella propria metà campo viene maldestramente toccato da Donato e messo nella propria porta dallo stesso , colto di sorpresa dalla traiettoria velenosa della palla. I Gaodan però sebbene in vantagaggio non riescono ad amministrare , è ancora il Tito a pervenire al pareggio . Lallo sbaglia un disimpegno sulla rimessa laterale e permette al Tito di involarsi verso la porta , ovviamente i rossoblu non sbagliano.
E' un primo tempo però ricco di sorprese , sul finire in azione di forcing dei giallo rossi , Matteo riporta in vantaggio gli Spartak con il pezzo più pregiato del suo repertorio, tiro da fuori di collo pieno, forte e preciso , niente da fare per Donato. I giallo rossi però non ne vogliono sapere di riuscire ad amministrare, e per la erza volta si complicano la vita, il Titograd sempre sul finale di primo tempo riesce nuovamente a pareggiare.
Al rientro in campo dopo la pausa gli Spartak sembrano più pimpanti e reattivi del Tito. Prima Lo Zio e poi Farias portano il risultato su 5 a 3. A questo punto si tratta di amministrare al meglio la partita quando mancano una ventina di minuti al termine. Una palla rocambolesca nell'area degli Spartak si traduce in rete , il Tito accorcia le distanze e riapre i giochi. Dopo poco su rimessa laterale Giangi ha tutto il tempo di stoppare, aggiustarsi la palla e tirare da fuori per il gol che significa nuovamente pareggio. A otto minuti dalla fine poi, gli Spartak riescono a subire anche un contropiede su palla da fermo che conduce al vantaggio Titino. Negli ultimi otto minuti gli Spartak ci prova con tute le sue forze, ovviamente tende anche a sbilanciarsi, ma il Tito riesce la dove i giallo- rossi hanno fallito per tutta la partita ovvero nell'amministrazione del risultato, si arroccano in difesa e chiudono con disciplina e rigore tuti gli spazi , la partita è segnata, vince il titograd per 6 eti a 5.
I rosso blu hanno avuto il merito di crederci, di giocarsela fino alla fine nonostante per tanto tempo sono stati sotto. Da grande squadra quale sono hanno sfruttato al meglio le loro occasioni e punito l'ingenuità dei Gaodan.
Tra gli spartak aleggia un aea strana , emozioni contradditorie. Da una parte gioia per aver giocato una buona partita , essere stati sempre in vantaggio con quella che è sicuramente se non la prima una delle prime della classe, dall'altra una incredibile rabbia per aver dissipato sistematicamente quanto di buono è stato fatto, in vantaggio per ben quattro volte e puntualmente recuperati . Gli errori che sono stati commessi nel finale hanno davvero dell'incredibile e devono spronare ogniuno di noi a riflettere seriamente. Si era detto gli errori contro il Titograd si pagano e così è stato.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Premetto che abbiamo giocato una buona partita. Ma purtroppo quando si gioca con certe formazioni non basta giocare bene, bisogna essere perfetti. Gli errori si era detto che li avremmo pagati e noi ieri ne abbiamo commessi troppi.
Non voglio puntare il dito con un giocatore in particolare , dico solo ciò che andava fatto e non è stato fatto. Non mi soffermo sulla fase di possesso dove anche li abbiamo commeso degli errori, ma più tattici che dovuti alla distrazione, meno gravi quindi e ai quali sicuramente dalle prosime partite porremo rimedio.
Ciò che onestamente mi ha dato più fastidio sono state le disattenzioni difensive in momenti cruciali della partita. Si era detto disciplina nel mantenere le posizioni ed abbiamo preso due gol perchè non abbiamo coperto bene la fascia, parlo del primo e dell'ultimo gol. Si era detto agli attaccanti di coprire i tiri da fuori ed abbiamo preso il gol del pareggio su tiro da fuori nella maniera più stupida: rimessa laterale passaggio al giocatoe che sopraggiunge che ha tutto il tempo per stoppare e tirare. Sul quarto gol del Tito anche li dovevamo essere più cattivi e non permettere quel rimpallo che rocambolescamente è finito in rete.
Ora è inutile prenderci in giro questi sono errori che non vanno commessi, non sempre giochiamo contro formazioni che le facciamo tirarare per dieci volte e segnano solo una. In questo torneo la maggior parte delle squadre se le fai tirare in maniera pulita anche una sola volta ti puniscono. Quindi se vogliamo arrivare fino in fondo bisogna riprogrammare la nostra mente al fine di essere perfetti, almeno per quel che riguarda la fase difensiva.
Infine una piccola critica anche allo Zio. Ovvero nel gioco elle sostituzioni tenereun po più in considerazione la fase difensiva. Ad un certo punto ieri c'erano dei giocatori che stavano sfarfallando in difesa era giusto accorgersene e sostituirli specie in una fase in cui ocorrevano giocatori con una maggiore indole difensiva che propositiva...Non importa quanto bravo sia un giocatore , in campo ocorre fare bene entrambe le fasi e non solo una. Ovviamente questa è solo una mia opinione ed un consiglio per la gestione tattica delle prossime partite, consiglio che può essere abbracciato come pure rigettato , la cosa importante è che non venga frainteso: il ruolo della gestione dei cambi in campo da parte dello Zio non è in discussione...

Forza Spartak!!!

Gaetano

Anonimo ha detto...

Grazie per la considerazione Gaetà per quella frase "gli spartak sono al gran completo" ;) ovviamente sto scherzando, ora facciamoci seri però perchè io dalla panchina del Blasco ho visto tante brutte cose. prestazioni davvero incolore di alcuni e troppa leggerezza di altri, nervosismo quasi inspiegabile e poca concentrazione, insomma nn credo proprio che sia stata la miglior partita degli Spartak e senza fare nomi per nn far offendere a nessuno c'è chi deve darsi una svegliata chi deve parlare di meno e chi deve pensare più a giocare, fatto sta che cmq nonostante questa cosa la squadra è andata spesso in vantaggio questo ovviamente è la prova che gli Spartak ci sn sempre solo che ieri sn stati fatti dei giganteschi passi indietro in fase difensiva quella che fino ad ora era stato il nostro punto di forza sappiamo tutti, che possiamo e dobbiamo fare meglio !

Manu13 ha detto...

Manu 13

Lo zio ha detto...

Analisi di Gaetano, logica e costruttiva. Partiamo dalla fine, la critica nei miei confronti è opportuna;
la partita, che ci ha visti sempre in vantaggio, addirittura 5 a 3, andava amministrata decisamente meglio.
Avremmo dovuto fare quel maledetto possesso palla, partendo dalla difesa, per far venir fuori i Titini e colpirli in contropiede. Avremmo dovuto essere più scaltri da questo punto di vista ed avrei dovuto effettuare qualke cambio atto a consentirci tutto ciò (la botta al naso mi avrà affuscato le idee....) Cristian, contrariamente alle sue ottime precedenti prestazioni, è stato poco "cattivo" e reattivo, doveva dare più incivisità al suo gioco d'attacco e alcune volte avrebbe dovuto allungare di più la squadra. Non dimentichiamo però, che è appena alla sua quarta partita con il nuovo gruppo. Migliorerà anche in questo.
La mia prestazione, forse la più brutta da quando vesto la maglia degli Spartak, forse condizionata dall'incidente iniziale, non mi ha assolutamente soddisfatto.
Resta dal mio punto di vista la delusione per aver perso una partita, che avremmo almeno non dovuto perdere; l'invito è di non entrare, ora, in uno stato "comatoso" come avvenne nella seconda fase del torneo precedente.
Se pur piccola, credo che l'unica consolazione è che siamo ancora primi, 4 squadre appaiate a 9 punti, ma noi leggermente in vantaggio come differenza reti; proprio quelle reti che ieri si sono gonfiate per 6 volta alle spalle del non proprio immune Ale, autore di una prestazione leggermente al di sotto delle sue prime 3 precedenti partite. L'analisi dei 6 gol l'abbiamo già in parte analizzata ieri, ognuno di noi si ricordi le azioni dei gl subiti per trarne vantaggio, e far si che ciò non accada più (o quasi ...).
Ora rialziamoci e ripartiamo con lo stesso spirito, ci aspetta un'altra tosta partita con l'Essedì.
L'ultimo pensiero è per Lallo, non tanto, come da lui stesso ammesso, per gli errori di ieri, ma perchè intendo spronarlo ad essere più concentrato ed utile alle sorti degli SPARTAK, lui che ne è in grado, e soprattutto già lo è stato!!!!

FORZA SPARTAK

Anonimo ha detto...

Ieri potevamo vincere come potevamo perdere...la differenza l'ha fatta un pò di grinta che ci è venuta a mancare e la giornata NO di qualche spartano.

Cmq le grandi squadre si rialzano dopo le sconfitte QUINDI....

STE 4

Anonimo ha detto...

Manuel ho detto formazione al completo, in quanto ho considerato la tua sosta come turn over.
Solo su una cosa non sono daccordo con te, ovvero sul nervosismo. In campo personalmente non ho percepito alcuna forma di nervosismo almeno tra di noi, forse un po tra Farias e qualcuno del Titograd per il fallo che aveva subito nel finale, ma roba di normale amministrazione. Tra di noi abbiamo mantenuto un comportamento positivo, emotivamente le situazioni della partita le abbiamo gestite più che bene senza alcun tipo di nervosismo e nessuno a mio avviso ha avuto uscite fuori luogo. Da questo punto di vista ci siamo comportati molto meglio rispetto a tante altre occasioni e sempre da questo punto di vista bisogna continuare su questa strada. I nostri errori ieri sono stati altri di natura tecnica e tattica.

Gaetano

Manu13 ha detto...

Ribadisco che la mia era una battuta :), sul nervosismo mi riferisco ovviamente a Farias e nn parlo di sfuriate con i compagni no questo nn è successo, però si vede quando 1 nn gioca serenamente, almeno questa è stata la mia impressione.

Anonimo ha detto...

Sono ancora amareggiato per la sconfitta di ieri...potevamo portare a casa i 3 punti tranquillamente...o per lo meno il pareggio! cosi non è stato...partita fatta da occasioni purtroppo per noi a favore del titograd!

Giochiamo fino alla fine!!! gli ultimi 20 minuti abbiamo avuto un blackout allucinante e non deve capitare!

che ci serva da lezione...

ALE

MATTEO ha detto...

bella partita...abbiamo perso ragazzi è vero, c'è da amareggiarsi ma è stato un partitone
1-0
1-1
2-1
2-2
3-2
3-3
4-3
5-3
5-4
5-5
5-6
che spettacolooooooooo
anche se quel sei non è nostro non sottovalutiamoci!
SIAMO UNA BELLA SQUADRA!!!!!

FORZA SPARTAK!!!!!

Lo zio ha detto...

Ma Lallo e Farias sono sempre impegnati??? E' da un pò di tempo che non frequentano il blog....

ricordate... pollice e indice stringono le narici...... (anche se io non tanto posso farlo... ho ancora dolore al naso....)

FORZA SPARTAK

Farias ha detto...

Io vi leggo ogni giorno.. :-) non sempre scrivo, mi piace piu leggere.

Mi è stato chiesto da gaetano di dare insieme allo zio qualche indicazione tattica quando siamo in campo e farmi "sentire" di piu.. se non vi infastidisce lo faccio un pò piu frequentemente.

Farias ha detto...

Per quanto riguarda la partita scorsa..personalmente ho visto 1 buona squadra(la nostra) in campo.. corta il giusto stretta il giusto aggressiva il giusto.. Quello che è mancato a mio avvisto è stata la profondità.. La rapidità(come una fisarmonica) di stringerci e allungarci.. qui tiro le orecchie 1 po agli attaccanti che forse per mancanza di fiato o cmq per qualità diverse non hanno aiutato la difesa, nel momento del ovvio forcing avversario, a respirare..
Piu che appunto errori individuali a mio avviso questi movimenti che come dico sempre ci permetterebbero di faticare meno e rendere piu ci sono mancati.. Quando si è sotto pressione lasciare 1 attaccante ad "ambustare" nell'area avversaria o a fare movimento in quella zona costringe almeno 1 difensore a rimanere nella loro metà campo e magari mettere a segno un rapido contropiede.. cosa che non è accaduta e tutti e 6 i giocatori di movimento avversari spesso verso la fine si sono trovati da noi permettendo loro di pressare i portatori di palla.. In quei casi il coraggio di attaccare quando si è attaccati spesso premia.
Impareremo.

Lo zio ha detto...

Allora non siete sempre impegnati... :-)

Certo ke le indicazioni le puoi dare anke tu (Farias) in campo, nn esiste nessuna anarchia, l'importante è che durante la partita non facciamo confusione.

Ora mi aspetto il commento di Lallo, batti un colpo!!!!

FORZA SPARTAK

Anonimo ha detto...

Concordo con quanto è stato detto fino ad ora da tutti ...Mi permetto una precisazione per non andare incontro ad equivoci quanto al consiglio che ho dato a Farias sul farsi sentire di più in campo. Sono dell'avviso che sia giusto per evitare confusione ed anarchia che in campo vi sia un capitano che dia le giuste direttive alla squadra, il giocatore ideale per fare questo è di sicuro Lo Zio. Ad ogni modo vedo in Farias( se levare niente a nessuno, nè tanto meno alla importanza fondamentale del gruppo e della squadra intera) il giocatore di maggiore talento della squadra che se si prendesse un po di più sulle spalle il destino del gruppo potrebbe di conseguenza diventarne il vero e proprio trascinatore. Nella speranza che lo diventi gli ho chiesto quindi insieme allo Zio di farsi sentire di più, di impartire più direttive alla squadra anzicchè rimanere in silenzio tutto il tempo, senza ovviamente sfociare nella confusione... cosa che invece accadrebbe come già più volte accaduta in passato se incominciassimo a farlo tutti , parlando a vanvera.
Infine su Cristian, credo che non dobbiamo sobbarcarci a suo riguardo troppe aspettative. Sappiamo come gioca , negli ultimi dieci metri davanti alla porta avversaria. Nell'ultima partita gli ho chiesto io di aiutare di più i difensori e l'ha fatto. In attacco è stato un po inconcludente anche perchè le marcature erano arcigne. Personalmente non credo che abbia giocato una cattiva partita o almeno penso che gli errori davvero pesanti sono stati altri ovvero quelli commessi in fase difensiva in occasione sopratuto del gol del pareggio e del gol del vantaggio, reti o meglio distrazioni da parte nostra che abbiamo pagato con la sconfitta.

Gaetano

Claudio ha detto...

Ci siamo tutti x Lunedi alle 21 ????

Manu non ci sarà.

P.S. troppo silenzio in queste pagine

STE4

STE 4 ha detto...

Ci siamo tutti x Lunedi alle 21 ????

Manu non ci sarà.

P.S. troppo silenzio in queste pagine

STE4