sabato 31 marzo 2012

Lunedì contro la Speranzull

Lunedì ore 21:00 da Brescia ci aspetta la Speranzull di un gasatissimo Strami, a giusta ragione dopo le due ultime belle prove dei bianco verdi. Non mi soffermo sulle caratteristiche degli avversari, perchè le conosciamo, insieme a noi , al Titograd rappresentano la veccha guardia del torneo. C'è invece da soffermarsi sul momento degli Spartak. Un momento non facile, ma non di certo per scarso impegno o volontà espressi in campo. Abbiamo molti infortunati, altri se ne sono aggiunti, la squadra ha giocato poco insierme in quest ultimo periodo e non come e quanto ci eravamo prefissati di fare. Le amichevoli , importanti per il grande equilibrio e livellamento di questo torneo, sono ora per un motivo ora per un altro sempre sfumate. Avevo in programma di inserire sulla nostra pagina facebook il video della nostra ultima partita , ma non mi è stato possibile , in quanto troppo pesante. Dalla prossima gestendo meglio i tempi dei filmati sicuramente lo renderò pubblico, in maniera tale che rivedendolo si possa pendere consapevoleza degli errori. Per far fronte a questo momento è necessario prima di tutto stringere i denti, compensare con il cuore la grinta e facendo gruppo, alla carenza di gioco. La visione dei video delle partite unitamente alle amichevoli infrasettimanali farà sì che un pò alla volta possiamo recuperare il nostro miglior gioco per poi migliorarci ancora ulteriormentre. Il tempo a disposizione c'è per recuperare la giusta rotta in quanto il torneo è lungo, ma bisogna che da parte di tutti ci sia la giusta volontà e la giusta pazienza. Convocati per Lunedì : portiere Ale; difensori Farias, Gaetano, Ste; attaccanti Lallo, Matteo, Lo Zio, Cris. Chiedo atutti la cortesia di impegnarsi per fare in modo di essere puntuali , si arriva massimo per le 20:45. Rispettiamo chi gioca dopo di noi. Forza Spartak!!!

domenica 25 marzo 2012

Lunedì sarà di nuovo Essedì vs Spartak!!

Lunedì ore 21:00 da Brescia si affrontano nuovamente Essedì e Spartak!! Di sicuro l'incontro clou della seconda giornata della Liga. Le sfide tra le due formazioni sono sempre state scoppiettanti, goleade date e subite , sfide tirate fino alla fine nelle fasi eliminatorie, non sono mancate in talune circostanze polemiche ed accuse reciproche.
L'Essedì affronterà i giallo rossi , questo è certo, con il coltello tra i denti. C'è da vendicare l'eliminazione della scorso torneo e da riscattare la sconfitta della settimana scorsa contro l'Armata, arrivata anche alla luce delle tantissime assenze in casa bianco verde. Ai bianco verdi, formazione più di tutte candidata alla vittoria finale è proibito un ulteriore passo falso.
Dalla loro gli Spartak devono continuare la strada intrapresa Lunedì scorso, Sopperire con cuore, grinta profusa sopratutto nella fase difensiva alla mancanza di gioco di quest ultimo periodo. Mancanza di gioco dovuta all'impossibilità da parte dei giallo rossi di riuscire a giocare insieme e con la squadra al completo da tanto tempo, vuoi perchè non ci si riesce ad organizzare per delle amichevoli durante la settimana, vuoi a causa delle numerose assenze, pesanti, di quest ultmo periodo . La settimana scorsa fu la volta di Farias e Cris, per questo Lunedì è in forse nuovamente la presenza di Farias. Alla luce di tutte queste considerazioni ci vorranno gli Spartak umili , duttili, feroci, visti contro gli Sgamoni, in grado attraverso queste ultime qualità di annullare il gup tecnico e le difficoltà tecnico - tattiche che si è costretti ad affrontare in quest ultimo periodo. Aspettando ovviamente, come squadra, di recuperare la forma migliore.
Ricordiamo i gol presi nell'ultima partita: cattiva disposizione su un calcio d'angolo e quando la palla l'avevamo tra i piedi, cattiva copertura delle punte sui tiri da fuori. Su quest ultimo punto chiedo alle due punte di disiteressarsi di quello che succede sulle fasce, quella è competenza dei terzini, quanto sopratutto di coprire la fascia centrale ed evitare ai giocatori che scendono su tale fascia di tirare liberamente da fuori area. Contro gli Sgamoni abbiamo oltre modo sofferto il loro prolungato possesso palla, questo perchè siamo stati troppo attendisti. Va bene mantenere la difesa bassa , ad ogni modo il giocatore che scende per la linea cenrale deve essere aggredito da una delle due punte, ed i due terzini devono accorciare subito sui giocatori che scendono sulle fascie. Infine non dimentichiamoci il pressing va fatto quando perdiamo la palla nella metà campo avvesaria, con i tempi giusti e sopratutto, ciò che più conta, con tutta la squadra. Quando saliamo a fare pressing la sqaudra avversaria non deve uscire dalla propria metà campo, dobbiamo recuperare palla o al massimo costringere i nostri avversari a spazzare.
Ci stiamo organizzando per riprendere la partita domani sera e ripotercela gustare sul o sulla pagina facebook della liga, vedremo se ci riusciremo.
Convocati per domani: portiere Ale; difensori Gaetano, Ste, Carlos; attaccanti Lo Zio, Matteo, Lallo...In queste ore avremo notizie da Farias riguardo la sua disponibilità, nel caso di una sua assenza reintegriamo Cris.
Forza Spartak!!!

mercoledì 21 marzo 2012

Uno Spartak umile supera lo scoglio Sgamoni

Una serata bellissima primaverile ospita il primo posticipo della Liga tra Spartak ed Atletico Sgamoni. Gaodan campioni in carica, Sgamoni che partono con l'obbiettivo dichiarato di riscattare lo scorso torneo e puntare al titolo, mettendo in campo quella stessa formazione che già una volta è stata in grado di vincerlo. Assenze importanti da una parte e dall'altra, nei giallo rossi assenti Farias e Cristian, tra gli Sgamoni si aspetta il ritorno del portiere titolore nonchè di giocatori di ruolo assenti in occasione della serata di ieri sera.
Nei primi cinque minuti di gioco gli Sgamoni fanno girare egregiamente la palla e costringono all'angolo i Gaodan. Gli Spartak con grande difficoltà riescono ad uscire dalla loro metà campo colti di sorpresa dall'ottima tecnica e velocità con cui i bianco rossi fanno circolazione di palla. Ad ogni modo i giallo rossi forgiati da tante battaglie in campo sono formazione esperta e coriacea che non si fa piegare dalle difficoltà. Così sono loro a trovare per primi il gol con Matteo a coronamento di un ottima azione di squadra. La partita cambia verso, i Gaodan riescono a salire di più grazie ad una difesa più alta, gli Sgamoni dopo i primi cinque minuti di fuoco rallentano decisamente i ritmi e permettono ai Gaodan di fare più possesso palla. Gli Spartak trovano così il secondo gol , ancora con Matteo, e collezionano tante palle gol. La fase della partita è decisamente a favore degli Spartak che nonostante l'ottima circolazione di palla Sgamona riesce sistematicamente ad icassare l'attacco e a rispondere con efficacia. Sono molte le palle gol sprecate. Ed è proprio da un errore sotto porta di Carlos che si innesca un contropiede avversario dal successivo calcio d'angolo, gli Spartak si fanno cogliere, ingenuamente, impreparati ed allungati, e gli Sgamoni con manuzzell possono accorciare. Gli Spartak non perdono nè la testa nè la calma e sul finire di primo tempo ci pensa nuovamente Matteo a ripristinare le distanze, questa volta con la colpevole cdomplicità del portiere Sgamone. Squadre al riposo.
Al rientro in campo gli Sgamoni partono con l'accellaratore pigiato, Ale si supera in moltissime circistanze e salva partita e risultato. E tanto per cambiare Matteo porta il risultato sul 4 a 1. Gli Spartak hanno tante occasioni per arrotondare ulteriormente ma sprecano molte volte sotto porta. Gli Sgamoni no si arrendono e caparbiamente ci credono e se la giocano fino alla fine,gli Spartak dalla loro nel momento in cui la partita andrebbe gestita , si fanno trovare in diverse occasioni impreparati in difesa. E' forse questo il loro peggior momento nell'arco di tutta la partita e gli Sgamoni ne approfittano, portandosi sul 4 a 2, tapìn vincente del terzino bianco rosso su tiro da fuori di Manuzzell. Gli Sgamoni cavalcano al meglio l'euforia del buon momento e gli Spartak vanno ancora più in confusione, in difficoltà sopratutto sui tiri da fuori sui quali non arriva la giusta copertura delle due punte. Calcio d'angolo degli Sgamoni , batte Spina, Manuzzell si inserisce in maniera perfetta e porta il risultato sul 4 a 3, partita riaperta. Poco dopo al ventesimo circa del primo tempo ancora Spina da fuori area lascia partire un befferdo rasoterra totalmente indisturbato , palla che carambola sull'icolpevole Stefano e si deposita all'angolino destro dove neanche un perfetto Ale fino a quel momento può arrivare. Tutta l'inerzia della partita a questo punto sembra ad appannaggio dei bianco rossi, gli Spartak sono in confusione e frustrati dall'aver visto una partita praticamente chiusa , improvvisamente riaperta. Provvidenziale il time out chiamato dallo Zio per recuperare lucidità ed ordine in campo a sei minuti dalla fine . Al ritorno in campo ci si aspetta l'arrembaggio Sgamone a coronamento della loro cavalcata verso il recupero, ed invec sono gli Spartak che inaspettatamente come una tarantola velonosa che spunta all'improvviso colpiscono la difesa bianco rossa. Il gol gela gli Sgamoni che dopo pochi secondi devono assistere al raddoppio giallo rosso ad opera nuovamente di Matteo che festeggia la sua prima partita con bel cinque gol all'attivo, dopo una settimana non priva di polemiche. La partita si chiude qui , bella, combattuta , emozionante.
Il messaggio degli Sgamoni è chiaro ci sono e si vorranno giocare fino alla fine le loro carte per arrivare al titolo.Autori di un ottima partita al di là del risultato come da tradizione contro gli Spartak sono crollati all'inizio per riemergere dagli abissi nella seconda parte di garaper poi crollare definitivamente nel finale. Mike e compagni sono veloci, forti, tecnici in ogniuno delle proprie individualità ed hanno anche un ottimo gioco di squadra, forse la squadra che meglio di tutte nella Liga sa fare possesso palla. Ed in più con uno spirito perfettamente idoneo alla Liga, ma questo già si sapeva.
Gli Spartak giocano da campioni nell'accezione più positiva del termine, ovvero con umiltà, carattere, grande organizzazione in campo, capacità gestionale dei momenti più difficili e portano a casa i primi tre punti e sopratutto una prestazione davvero convincente contro un avversario davvero ostico. La chiave di volta è stata l'umiltà e lo spirito di sacrificio, quell'umiltà che non si è vista contro il Kunz in amichevole , o almeno la si è vista solo a sprazzi; quell'umiltà che ci permette di vincere contro squadre forti come gli Sgamoni anche senza giocatori come Farias e Cris, quell'umiltà che esigiamo di vedere da qui fino alla fine del torneo.
Forza Spartak!!!

sabato 17 marzo 2012

Martedì arrivano gli Sgamoni!!

Si riprende Martedì contro gli Sgamoni. La partita si preannuncia difficile, Pirro e compagni risultano rinforzati rispetto al memorial Di Bartolomei. La formazione bianco rossa nel finale della scorsa regular season è stata la squadra che di sicuro ha espresso il miglior calcio, levandosi la soddisfazione di battere Titograd ed altre squadre sulla carta più blasonate.
Da parte nostra non dovremo ripetere gli stessi errori commessi in amichevole, quindi occorrerà scendere in campo con la giusta umiltà e duttilità tattica e tecnica, tale da permetterci di adattarci ad ogni avversario. In difesa corti ed aggressivi tutti, in attacco facciamo girare bene la palla , cerchiamo di superare palla al piede la metà campo e non con lanci lunghi, muoviamoci continuamente senza palla per creare degli spazi. Il pressing va fatto da parte di tutti e nei momenti giusti, ovvero quando si perde palla nella metà campo avversaria. Contro il Kunz abbiamo preso un paio di gol a causa di un cattivo pressing,fatto con la squadra troppo allungata.
Sempre contro il Kunz abbiamo preso almeno tre gol in contropiede in quanto siamo saliti male palla al piede con tutta la squadra. Bisogna stare attenti!! Quando saliamo, lo dobbiamo fare con le due punte ed uno dei due terzini leggermente più dietro delle punte a supporto, e con il centrale e l'altro terzino, ben piantati dietro a copertura della porta. Questa disposizione ci consentirà, la dove dovessimo perdere palla, di avere una squadra corta in grado di attutire eventuali contropiedi e pronta a ritornare nella fase difensiva celermente. Ciò che bisogna assolutamente evitare è di salire con la squadra totalmente allungata, ovvero tre giocatori spiaccicati in avanti e due spiaccicati dietro, oppure con tre spiaccicati dietro e due totalmente allungati in avanti. La squadra deve essere sempe corta , sia nella fase difensiva, sia nella fase di possesso.
Lo Zio diramerà le convocazioni in queste ore, probabile l'assenza di Farias.
Venerdì quasi sicura al 90% amichevole alle ore 21:00. Fatemi sapere riguardo la vostra disponibilità. Massimo entro Lunedì vi farò sapere dove si giocherà.
Martedì ore massimo 20:45 da Brescia...Iniziamo con il piede giusto questo torneo!!
Forza Spartak!!!

giovedì 15 marzo 2012

Spartak Gaodan - Kunz 8 - 6.Gaodan tra luci ed ombre

Finisce 8 a 6 la prima amichevole anticipatoria dell'iminente torneo primaverile intitolato a Mazzola. I Gaodan giocano una partita tutto sommato sufficente ma anche con molte ombre.
L'approccio mentale alla gara è dei peggiori. Giallo rossi supponenti e troppo spavaldi all'inizio, vengono puniti da un pimpante Kunz. Il 2 a 0 iniziale e le tante occasioni a favore dei giallo neri che nei primi quindici minuti potevano arrotondare ancor di più il risultato, non fosse stato per gli interventi di un attento Ale, sono la giusta punizione per i Gaodan, torno a ripetere entrati in campo fastidiosamente supponenti.
Dopo i primi venti minuti gli Spartak cambiano volto , e si rivede una squadra più organizzata ma sopratutto più aggressiva e concentrata. Match recuperato, poi il vantaggio che sarà sapientemente amministrato fino alla fine.
Nel complesso una partita in cui si è fatto davvero poco, il minimo per portare la sufficenza a casa, molti troppi errori sia in difesa che in fase di possesso. Una delle poche luci l'innesto di Carlos, dopo un inizio di assestamento ha giocato nel complesso una buona gara.
Buono il Kunz che punisce puntualmente le falle dei Gaodan. Ma è ancora buio per i giallo neri per quel he riguarda la fase difensiva, di contro buona la qualità in avanti e nella fase di possesso. Crediamo che un innesto atto ad allungare la rosa renderebbe una squadra già buona altamente competitiva, considerando anche le assenze di ieri sera tra i giallo neri.

mercoledì 14 marzo 2012

Sta sera primo test contro il Kunz!! E Martedì si ricomincia

Si ricomincia. Siamo al giro di boa stagionale, finisce il primo torneo che ci vede uscire vincitori ed incomincia quello primaverile. Sono tanti i temi che quest'ultimo torneo proporrà . Fino a che punto risuciremo a confermarci sul piano dei risultati, della fame e sopratutto del gioco? Affronteremo di partita in partita squadre agguerrite, e dirette avversarie contro di noi si giocheranno tutto, quelle tra virgolette più abbordabili daranno il massimo per uscire come minimo a testa alta, e senza nulla da perdere avranno di sicuro dalla loro un notevole vantaggio psicologico.
Tutto questo per dire che se vogliamo raggiungere dei traguardi importanti e finire un annata , che ci ha visti protagonisti fino ad ora , in bellezza è necessario buttarci alle spelle ciò che è stato, rimetterci in discussione e calarci totalmente nella realtà presente.
Sta sera primo test contro il Kunz, giochiamola come se si trattasse di una partita di torneo, miriamo a fare una grande prestazione. La visione del film della finale contro il Titograd ci ha consentito di essere consapevoli dei nostri punti di forza ed allo stesso tempo di molte delle nostre falle sia in fase di possesso che di difesa, bisogna ricominciare da qui e a costruire di partita in partita per giocare un altro grande torneo.
Si gioca solo il girone di andata quindi ogni partita sarà determinante ed andrà affrontata come se fosse una eliminatoria, ogni passo falso potrà costare carissimo, quindi non possiamo permetterci di sbagliare nemmeno una partita.
Inutile nasconderci e fare gli scaramantici abbiamo come obbiettivo quello di difendere il titolo, ma non ci dobbiamo mai dimenticare che a quest ultimo ci siamo arrivati concentrandoci esclusivamente sulla qualità del nostro gioco e cercando di migliorarlo di partita in partita. Ed è questo che dovremo fare anche in questo torneo, di partita in partita progredire sul piano del gioco, sia nella fase difensiva , sia nella fase di possesso.
Oggi esordio in campo di Tucci, che sostituirà l'infortunato Tav, che abbondona quindi la causa degli Spartak dopo un torneo, facciamo lui l'in bocca al lupo per tuitto e sopratutto per una pronta guarigione.

Forza Spartak!!!

giovedì 1 marzo 2012

SpartaK campione !! Ma grandissimoTitograd!!

Nella prima serata primavarile della stagione,ottimale per una partita di calcio si affrontano Titograd e Spartak!!
La cornice è davvero delle migliori, tutte le squadre e gli addetti ai lavori della Liga sono presenti per onorare questa finale. Spartak con tutte e nove gli effettivi in campo, Titograd in sette con l'assenza ovviamente di Sandrino, spiritualmente vicino alla sua squadra.
Gli inizi sono di studio, le squadre stanno sulle loro e nessuna delle due vuole allungare il fendente. Un po alla volta cmq gli Spartak si fanno più spavaldi. Collezionano la prima azione da rete con Cris che va vicinissimo al gol, il Titograd ad inizio partita sembra interessato più che altro a difendere : squadra bassa che raramente sale per pressare. Ovviamente la situazione avvantaggia i giallo rossi, che liberi di far gioco un pò alla volta prendono le misure all'avversario. Possesso palla a netto appannaggio dei Gaodan. I quali intorno al quindicesimo trovano il primo gol con un diagonale da fuori di Lallo. Poco dopo è Farias a raddoppiare. A questo punto il Titograd incomincia ad alzare il proprio baricentro e a mettere in difficoltà i giallo rossi. Determinati, come spesso è stato anche nel corso del torneo, in questa fase risultano le parate di Ale. In altre circostanze i rosso blu risultano sfortunati, sfiorando a più riprese il gol con Dila, Jordan e Beppe.
Nel momento di forcing Titino arriva la terza rete degli Spartak con un ottimo e finalmente ritrovato Tav. Preciso il suo diagonale che si infila alla destra di Donato dopo un sontuoso uno - due con Lallo. Gli Spartak stringono i denti e congelano il risultato fino al riposo.
Al rientro in campo il Titograd alza il proprio baricentro, ma non lo fa con le giuste misure. Difatti i rosso blu si allungano e concedono spesso le ripartenze ai Gaodan. Magistrale il contro piede che porta alla quarta segnatura dei giallo rossi.
La partita sembrerebbe finita, ma non è così. Il Titograd accorcia le distanze dopo poco con Dila. Non passano 30 secondi che Cris allunga nuovamente con un gol che dire da cineteca è dir poco. E subito dopo è Farias a porre anche il suo sigillo sulla partita portando il risultato sul 6 a 1.
Ancora una volta la partita sembrerebbe in cassa forte, ma con il Titograd sebbene non in giornata di grazia , questo non si può mai dire. Infatti nel momento stesso in cui i Gaodan forti del risultato abbassano un attimo la guardia, i Titini si riportano sotto con un uno - due che li riporta in partita. Siamo intorno al ventesimo, i Gaodan devono stringere i denti per dieci minuti con Farias infortunato ed a mezzo servizio per riscire a portare a casa il risultato. Ma ci riusciranno. I giallo rossi si chiudono bene, il Titograd prova il forcing, ottimo per almeno cinque minuti, ma poi più passa il tempo, più comprende che la partita ormai è chiusa. Gli ultimi cinque minuti si trascinano, i Gaodan amministrano, il Tito accetta il verdetto del campo. Finisce così con gli Spartak per la seconda volta su tre finali di seguito incoronati campioni. E con il Titograd alla sua ennesima finale e al suo ennesimo torneo giocato da autentico protagonista fino alla fine.
La partita di ieri sera obbiettivamente non è stata la migliore della storia Titina, forse per l'età che si incominia a far sentire, come ha detto Jordan a fine partita, forse perchè non c'è più la fame di un tempo. Nonostante ciò i rossoblu anche quando si trovavano sotto di cinque gol , sono sempre riusciti a riportarsi in partita e a mettere sempre sul chi va la i Gaodan. Il bilancio del torneo rosso blu è a nostro avviso ottimo, anche se da loro ci si aspetta sempre la prima posizione. In un torneo in cui il livello si è decisamente alzato rispetto al passato, il Tito è ancora sempre lì a lottare in finale per la prima posizione con gli uomini di sempre, hanno di che essere felici gli ormai storici giocatori Titini. Infine ulteriore nota di merito riguardo il comportamento di ieri sera. Hanno accettato da signori il verdetto del campo ,come si evince dalle parole di capitan Jordan a fine partita, e per tutta la partita hanno onorato con un comportamenton esemplare lo spirito di questo meraviglioso torneo, buttando sempre acqua sul fuoco in quelle ,sebbene bisogna dire rare occasini, in cui l'incontro un tantino si poteva accendere. Insomma i rosso blu incarnano la quint'essenza della Liga: massimo agonismo, lealtà , amicizia e goliardia in campo e fuori. Un esempio per tutti, noi per primi, compresi.
Gli Spartak campioni per la seconda volta. Una vittoria che arriva grazie ad un grandissimo gruppo unito dentro e fuori dal campo in cui ogniuno ha imparato con il tempo che la squadra è più importante dell'individuo, dove ogniuno ha imparato a mettersi a disposizione del compagnio e a sacrficarsi per lui. Le ultime due partite non le abbiamo vinte per le nostre seppur buone, considerando il livello del torneo, capacità tecniche, ma sopratutto per il sacrficio la determinazione messe nella fase difensiva e su ogni palla, insomma per le nostre qualità caratteriali. Quando sono venute meno queste qualità sia nel corso della partita di ieri sera sia nel corso del torneo sono arrivati i cali e le sconfitte. Quindi, anche e sopratuto in prospettiva futura , non dobbiamo mai dimenticarci quale sia l'origine della nostra forza.
Ora prepariamoci, perchè la settimana prossima si festeggia.
Forza Spartak!!!