giovedì 31 dicembre 2009

Spartak Gaodan- Atletco Panzao 4-1

In una bella amichevole di fine anno gli Spartak superano un buon panzao in formazione alquanto rimaneggiata.I primi venti minuti sono dei red devils ma da li in poi i giallo -rossi si impossessano del campo e fanno loro la partita.Buona prestazione di tutta la squadra; sempre più parte di noi Ale Galano e possibile un nuovo innesto ,Sandro Terlizzi che per caratteristiche è un la punta che ci manacava.

Pagelle:

Ste 7,5 : copre bene, recupera palloni e fa girare bene la squadra,in più segna anche un gol a coranamento di un ottima prestazione. De Rossi

Gaetano 7 :al solito buon lavoro di opertura difensiva, ottimo senso della posizione. Recupera palloni in fase di pressing; offre dalla fascia assist preziosi per i compagni e sempre pronto sopratutto nei raddoppi. Una pestazione di quantità più che sufficente.
Marco 7 : fa tutto ciò che va fatto in campo sia come seconda punta ma sopratutto come centrale difensivo dove a tratti la sua prestazione è superlativa; gli manca solo il gol.
Ale Galano 7 : in fase di impostazione è il sostituto ideale di Marco per la sua padronanza del pallone ,per la sua capacità di creare e realizzare quando gli viene offerta la possibilità .Da migliorare e molto il lavoro di interdizione difensva sugli avanti avversari.Il principe
Sandrino 7: E' in difficoltà all'inizio quando viene schierato come terzino destro. Nuovo nel nostro gruppo stenta a capire i movimenti della squadra ed ad adattarvisi. Quando viene spostato in avanti come prima punta la musica cambia totalmente. La qualità è fuori discussione.
Bruno 7,5 : ottima partita sia come qualità che come quantità. Pressa ed attacca con uguale efficacia,realizza un gol importante. Un ottima prestazione la sua.

Si chiude così l'anno dedgli Spartak contrassegnato da nessun titolo vinto ma cmq da buone prestazioni ,e da un crescita costante sia come squadra che sul piano delle individualità.Auguro a tutta la famiglia degli Spartak un felice anno nuovo ,che sia pieno di felicità e magari anche di qualche titolo.Auguri a tutti...Forza Spartak!!!

sabato 26 dicembre 2009

Amichevole contro il panzao

Martedì amichevole importante e di lusso contro il Panzao, attualmente forse la squadra più in forma e che esprime il miglor calcio all'interno del toreo campi plebei. Un test questo che ci permetterà di tastare la nostra peparazione e i passi in avanti fatti da quando giochiamo al torneo del seminario. Facciamo fruttare al massimo ciò che abbiamo appreso dalle ultime partite.Quindi forti in difesa pronti sempre a raddoppiare ed andare in superiorità numerica sugli avversari; chiamiamo il pressing alto quando è il caso; facciamo girare con lucidità e velocemente la palla e cerchiamo, sopratutto i terzini, di far arrivare la palla al centro dell'aria di rigore per le punte. Facciamo impostare il gioco a Marco ,se quest ultimo è marcato o non può allora a Stefano. Facciamo valere quindi sotto il profilo tecnico tattico quanto ci siamo detti dopo le ultime partite. Afforontiamo questa partita con la massima concentrazione come se si rattasse di una partita di torneo.

La formazione:
portiere: Paolo;difensori- Ste, Rocco, Gae;seconda punta- Marco;attaccanti- Bruno,Ale Galano

Forza Spartak

domenica 13 dicembre 2009

Voglio ancora una volta soffermarmi ad analizzare tecnicamente le ultime nostre prestazioni ,visto che è un lavoro che si è dimostrato più che utile ultimamente.

1) partendo come al solito dalla difesa. le cose ultimamente vanno bene osservando tra l' altro i dati fornitici dallo CSEN ,non è la difesa il nostro punto debole in quanto siamo la quinta difesa del campionato. Ad ogni modo per miglioirarla e con essa anche la nostra efficacia in attacco è necessario migliorrare su un punto in plartiolare:I RADDOPPI. Nove volte su dieci il pallone non lo si conquista sull'uno contro ,quanto se si è in superiorità numerica,ecco che quindi ci dobbiamo organizzare in tal senso . Marco deve raddoppiare con Giova ,quando quest ultimo va sui portatori di palla; alla stessa maniera quando Marco difende da una posizione più aretrata rispetto alla linea della punta (Giova o Bruno),uno dei due terzini lo devono aiutare raddoppiando la marcatura tempestivamente sul suo uomo ;l'altro terzino dovrà fare lo stesso sulla linea di Manuel e sul suo uomo quando quest ultimo si troverà la palla sui piedi.IMPORTANTE il raddoppio deve essere: tempestivo,veloce, convinto e deciso ,bisogna imporsi di recuperare la palla ,non permettere all'avversario di passarla di lato o indietro o peggio ancora di avanzare...Caso mai non si riesce a recuperare il pallone ricorrere al fallo tattico.

2)Nella fase di impostazione gioco IMPARIAMO A GIOCARE A MEMORIA. Non fraintendete sono sempre stato e rimarrò sempre dell'opinione che nel calcio e negli sport agonistici autentici in generale la creatività, l'improvvisazione, la capacità di sapersi adattare tatticamente e tecnicamente a qualsiasi situazione rimangano fondamentali, determinanti e facciano la differenza. Ad ogni modo a tutto ciò bisogna aggiungere anche geometrie ,automatismi collaudati, una identità di gioco che sia il marchio della nostra squadra. Anche perchè ormai ci conosciamo tutti quanti sappiamo qual' è il nostro modo di giocare ,i pregi e difetti tecnici di ogniuno .Quindi penso sia arrivato il momento di imparare, sfruttano il fatto che ci conosciamo e bene e quindi senza andare a snaturare il nostro modo di giocare naturale ed individuale , a gestire le partite tatticamente e tecnicamente in maniera un po meno anarchica ed un tantino più oculata ed organizzata.
Quando le azioni partono da dietro evitiamo i fraseggi e i passaggi tra centrale e terzini ,poichè questi in primis non ci permettono di avanzare in secundis danno la possibilità agli avversari di salire e di schiacciarci.Quindi con i giusti tempi diamo la palla o a Marco ,se non c'è questo passaggio palla lunga per Giova o Bruno a seconda di chi gioca come prima punta. Naturalmente questi ultime tre devono essere bravi a smarcarsi ed andarsi a cercare il pallone. Il tutto deve venire in automatico e senza pensare, non preuccupiamoci se perdiamo il pallone in questo modo, meglio un passagio sbagliato in avanti che farci schiacciare o farci sdradicare il pallone dai piedi vicino alla nostra porta con conseguenze nefaste,situazioni queste nelle quali nelle ultime partite ci siamo trovati tante volte,vedi secondo tempo contro la Spazio Sport e per non parlare della partita contro la new Team. Ancora sia Marco che chi gioca come prima punta sanno che uno dei due terzini si è involato sulla fascia quando sono loro ad avere il pallone tra i piedi ,quindi sempre in automatico e senza pensarci, lo devono lanciare con un passaggio magari fatto ,se è il caso senza guardare ma sempre con i giusti tempi di passaggio e di insermento mirati a prendere di sorpresa la difesa avversaria. Allo stesso modo sia il centrale che i due terzini ,chiunque di questi tre sia salito per supportare l'azione di attacco sa che la prima punta di solito si smarca o sul secondo o sul primo palo, devono quindi essere lesti a servirlo per permettergli di concludere a rete nella consapevolezza che v'è sempre la possibilità di un tapìn vincente o di Marco o di un difensore che è giustamente rimasto più arretrato. Questi movimenti a mio avviso dovrebbero diventare degli automatismi una seconda pelle degli Spartak e rappresentare l'identità della nostra squadra , fermo restando e lo ripeto ancora che si devono semmai integrare ma mai andare a discapito di altre qualità fondamentali che sono: creatività, improvvisazione e capacità di adattarsi sempre a situazioni diverse ed imprevedibili che si possono venire acreare sul rettangolo di gioco.

3)LA VELOCITA'. E' sempre consiglaibile a meno che la cosa risulti realmente impossibile giocare la palla di prima e veloce. la velocità e la carateristica determinante che ti consente di prendere il tempo agli avversari e coglierli di soprpresa. La velocià ad ogni modo non deve mai essere separata dalla calma e dalla lucidità. Velocità separata dalla calma e dalla lucidità mentale significa frenesia cosa che non ci serve nella maniera più assoluta.

4)E' LA PALLA CHE SI DEVE MUOVERE. E' importante passare la palla di prima e non indugiare con il pallone tra i piedi ,ricordando che è sempre preferibile perdere un pallone passato in avanti piuttosto che nei pressi della nostra porta.
Un altra regola aurea da riordare è questa ,è la palla che si deve muovere e non noi con la palla tra i piedi. Impariamo a muovere velocemente la palla ed impariamo noi a muoverci velocemente senza palla.

Questi sono i miei personali consigli tecnici,che aggiornerò ed inserirò d'ora in poi dopo ogni partita degli Spartak, fatemi sapere se li condividete o no, o se a vostro avviso vanno trasformati o c'è qualcos altro da aggiungere.Forza Spartak!!!

venerdì 11 dicembre 2009

Spartak Gaodan- Spazio Sport 6-1

Una vittoria firmata Morlino quella contro la temuta compagine dello Spazio sport. La partita inizia con il vantaggio della superiorià numerica degli Spartak visto il ritardo di un componente degli Spazio Sport. Sin dall'inizio gli Spartak fanno fruttare benissimo la loro superiorità numerica collezionando azioni su azioni da gol, fino a quando arriva il vantaggio da parte di Giovanni. Il canovaccio della partita non cambia con facilità disarmante i Gaodan arrivano al tiro verso la porta avvesaria e anche il raddoppio non si fa attendere sempre ad opera dello stesso Giovanni. I giallo rossi disputano una gara attenta: attendono l'avversario, non cercano di strafare forti della loro superiorità numerica e con calma e pazienza collezionano anora con super Giova Morlino il terzo gol che ipoteca la partita. Al rientro in campo nel secondo tempo torna la parità numerica, nonostante il vantaggio gli spartak contnuano a giocare con la stessa concentrazione agonistica di inizio partita come è giusto che sia. Paolo si prodiga in almeno tre interventi che salvano la porta giallo rossa e mantengono il risultato sul tre a zero. Ma è ancora Giovanni bravo a sfruttare gli spazi che i viola lasciano ai Gaodan nel tentativo di riaprire la partita ed è 4 a 0. I viola accorciano grazie ad una iniziativa del loro attaccante, tiro da fuori forte ed angolato che coglie di sorpresa Gaetano prodigatosi nel tentativo di interdire l'azione, tiro estremamnte difficile da parare, è il 4 a 1. Altri interventi di Paolo permettono agli spartak di giocare tranquilli grazie al largo vantaggio come pure il quinto gol di Govanni servito da un rinvio di Paolo, a pallonetto supera di rapina il portiere avversario. Gli ultimi minuti diligentemente i Gaodan gestistiscono senza però crogiolarsi sul risultato. Lo Spazio Sport allo sbaraglio lascia praterie per gli inserimenti dei Gaodan, tante ancora le occasioni da gol, alcune sprecate causa troppa imprecisione sotto porta, arriva cmq il sesto gol ancora con Giovanni, alla sua sesta rete in questa partita che incorona una prestazione davvero superlativa e fissa un record personale da quando veste la maglia degli Spartak.
Una partita completamente sbagliata dello Spazio Sport unita ad una buona prestazione dei Gaodan hanno fruttato una vittoria, che ci dà morale dopo il filotto di 4 sconfitte cosecutive dal quale eravamo reduci. C'è sempre da migliorare, ad ogni modo ancora una volta abbiamo visto come contro la Juvenalia un atteggiamento agonistico più che positivo dall'inizio alla fine della partita senza disperare e senza eccessiva eccitazione emotiva abbiamo giocato sempre con la stessa attenzione e con la testa fissata solo a quel che accadeva in campo ,ripetiamo dall'inizio alla fine della partita...E questo al di la di tutto è senza dubbio la cosa più importante e positiva.

Pagelle

Paolo 8
gioca una partita perfetta.Nulla o quasi può sull'unico gol preso, i suoi interventi ad inizio ripresa risultano detrminanti per l'inerzia della partita,un gol dei viola avrebbe potuto cambiare il match. Ma sopratutto finalmente è riuscito a dare quel senso di sicurezza a tutta la difesa che un portiere dovrebbere sempre tramettere alla propria squadra. Al di là dei gol che potrà prendere o non prendere questo è l'atteggiamento mentale che deve cercare di coltivare da qui in poi.

Manuel 7
Ottimo il lavoro di copertura e l'intesa con i due terzini. Si inserisce in alternanza con i due terzini, ma da questo punto di vista bisogna migliorare sul piano dei tempi di inserimento, degli automatismi nonchè del palleggio e dei fraseggi in avanti. E' presente ed attento per tutta la partita e trasmette grinta ai compagni. Deve cercare di rimanere più calmo sugli interventi arbitrali sebbene quello di ieri non è stato di sicuro il miglior arbitraggio del torneo.

Ste 7,5
In avanti è di sicuro insieme a Marco un valore aggiunto.Entra pienamente in partita dopo il primo quarto d'ora. Gestisce bene il pallone, crea situazioni da gol ed assist che portano Giova a segnare.Ottimo il suo pressing avanzato, che testimonia una più che valida condizione atletica che cmq non bisogna mai dimenticare di migliorare e perfezionare sempre, come pure i tanti anticipi e l'ottimo lavoro di interdizione specie sui contropiedi avvesari. Gioca una partita su livelli alti dall'inizio alla fine alla quale manca solo la gioia del gol.

Gaetano 6+
Il suo è un lavoro più che sufficente, vista l'inerzia della partita e la condizione dei compagni capisce che non è il caso di cercare di strafare. Buono il suo lavoro di copertura come pure i tempi degli inserimenti che lo portano a fornire due assist perfetti per Giova il quale realizza in entrambi i casi. Diverse le occasioni in cui è solo dinanzi al portiere sebbene non riesca a superarlo ed infine molte altre nelle quali colleziona partendo dalla sua fascia belissime azioni corali da gol con tutta la squadra. Da migliorare la reattività nel lavoro di interdizione come pure nel palleggio e nel far girare la palla insieme a tutta la squadra.

Marco 8
Il suo lavoro di palleggio e d'impostazione di gioco ieri è stato davvero ottimo. A ciò va aggiunto un perfetto lavoro anche di copertura e d'interdizione ,cosa nella quale nelle ultime partite era venuto un po a mancare. Peccato per il palo altrimenti con il gol il suo voto sarebbe stato ancora più alto.

Giova 9
Un giocatore che realizza sei gol in una partita non può prendere meno di 9. Certo va ricordato che dietro ogni gol v'è sempre il lavoro di tutta una squadra, ad ogni modo ieri sera quando gli è stata data la posibilità di mettere il proprio sigillo sulla partita non se l'è lasciata scappare. Concentrato e con un atteggiamento positivo per tutta la partita ha fatto sentire il suo peso sui portatori di palla avversari, cosa importante tanto quanto i gol realizati che legittima ,il voto più alto mai messo ad un giocatore dgli Spartak e record personale per lo stesso. Con la prestazione di ieri sera rimedia tra le altre cose al 4,5 rimediato contro la New Team. Bene così!!!

domenica 6 dicembre 2009

Spartak Gaodan-Atletico P.O.C. 2-7

La sconfitta patita mercoledì scorso è stata senza dubbio pesante... come periodicamente accade nel nostro blog, credo sia il caso di fare il punto della situazione.

  1. iniziamo col dire che c'è da migliorare sul piano della mentalità. La buona prestazione offerta ontro la Juvenalia è stata figlia di un approccio più che giusto alla gara. Abbiamo giocato bene in quanto concentrati e calmi, in quanto siamo entrati in campo senza l'obbligo di vincere e di fare risultato. Questo ci ha permesso di essere liberi mentalmente e di rimanere concentrati per tutta la partita. E' un atteggiamento che bisogna avere in tutte le partite e non soltanto contro le grandi di questo torneo.

  2. quanto al lavoro difensivo è necessario capire bene una cosa.Nella nostra squadra giocatori in grado di prendere la palla e levarci le castagne dal fuoco con giocate da fuori clase non ci sono. Ne deriva che la differenza la dobbiamo fare altrove, sul piano del pressing del lavoro di copertura, è lì che dobbiamo mettere in difficoltà i nostri avversari, in altre parole dobbiamo diventare una squadra operaia in cui ogni elemento si sacrifica al massimo per i compagni. Non devono difendere solo i tre difensori ma anche i due attaccanti, anzi il lavoro più importante è il loro. Se pressano alto permettono a tutta la squadra attraverso il pressing di salire, se invece rimangono bassi prima poi ci facciamo schiacciare come un pugile che viene stretto all'angolo, il quale presto o tardi qualche sventola o il colpo del ko se lo prende. Inoltre quando saliamo per pressare dobbiamo salire tutti non soltanto i due terzini ma anche il centrale difensivo, bisogna cercare la palla come un leone caccia la sua preda, e se questo non avviene ricorrere ad un fallo tattico (naturalmente fatto con intelligenza e senza abusare) ricordandoci che al sesto fallo subentra il tiro libero per la compagine avversaria.

  3. Per quanto riguarda l'attacco, bisogna come prima cosa guardare Marco, consegnare a lui la palla e far impostare a lui il gioco. I due terzini, ma su questo siamo decisamente migliorati, devono capirsi nei tempi di inserimento, e non devono essere solo loro a fare questo, ma anche il centrale difensivo in alternanza ai due terzini. Questo ci permetterà di economizzare le energie e di essere più imprevedibili nelle manovre d'attacco. Naturalmente quando è il centrale a salire i due terzini devono rimanere dietro e viceversa.

  4. Per il resto a parte l'ultima partita, che non ho visto ma che da quanto mi è stato detto è stata giocata decisamente male, bisogna essere ottimisti. Le partite ce le siamo giocate tutte ed alcune molto bene, e vi sono stati anche molti progressi tecnici, come gruppo e mi permetto di aggiungere anche umani. C'è ancora molto da migliorare ma bisogna continuare su questa strada, e continuare a giocare, a divertirci e a migliorarci sotto tutti gli aspetti. Forza Spartak!!!