domenica 27 maggio 2012

Domani sera primo quarto di finale al varco la Speranzull

Domani sera si aprono i quarti di finali della Liga. Al varco ci attende la Speranzull , la formazione di Stramy e soci ha fatto enormi passi in avanti rispetto allo scorso torneo dove chiuse miseramente all'ultimo posto. La sfida non è assolutamente da sottovalutare, i bianco verdi già una volta ci estromisero dalla Liga in un avvincente semifinale di qualche anno fa, alla stessa maniera non si può dimenticare la finale di Giugno di un anno fa, quando gli Spartak vinsero il loro primo titolo faticando non poco e sopratutto fino all'ultimo secondo, provvidenziale fu una parata di istinto e con il ginocchio da parte di Ale. La prima raccomandazione che dobbiamo fare a noi sessi è di fare in modo che sia una partita leale , corretta ed in amicizia e di renderci protagonisti tutti in campo al fine di salvaguardare il giusto spirito della Liga qualsiasi sia la piega che possa prendere l'incontro. Veniamo ora all'aspetto tecnico. Siamo reduci da una brutta ma proprio brutta amichevole contro La Peroni Team . La partita per quanto insufficente ci ha dato cmq la possibilità di riflettere su alcuni concetti base . Premetto che mi rivolgo a tutta la squadra e non a dei singoli in particolare. Ciò che assolutamente non mi è piaciuto nella partita di Venerdì è stata la mentalità con la quale siamo entrati in campo. Ciò che differenzia una grande squadra da una piccola squadra a tutti livelli, che siano amatoriali o professionistici è la mentalità, che rimane, nel caso di una grande squadra, immutata qualsiasi sia l'impegno che ci si accinge ad affrontare. Passino i disimpegni sbagliati, gli errori sotto porta, la poca organizzazione tattica e il praticamente inesistente movimento senza palla nella fase di possesso; ciò che non può passare, sul quale non si può tacere, sul quale bisogna incazzarsi e su cui non transigo è lo scarso impegno, sprito di abnegazione, sacrificio, corsa nella fase difensiva, per i seguenti motivi: 1) Se manca la difesa manca la base, senza la quale non ha senso poi mettersi a fare discorsi di altra natura tecnico tattici che riguardino la fase di possesso. 2) La mancanza di abnegazione in difesa da parte anche solo di un giocatore è una grave mancanza di rispetto nei confronti di quei compagni di squadra che invece in campo stanno mettendo anima e corpo e che loro malgrado vedono la squadra soccombere e subire dei gol non per loro colpe ma a causa di compagni che non stanno facendo altrettanto bene e con lo stesso impegno il loro dovere. Vi posso assicurare che è una situazione davvero irritante. Non importa poi se i giocatori in questione si chiamino Matteo, Farias, Gaetano, Ste, ecc... La mancanza del doveroso impegno in difesa non ha giustificazioni che tengano, ed è un segnio tangibile che si gioca più per se stessi che per l'onore della squadra. Quindi che passi una volta per tutte un messaggio, si può discutere su tutto , ma non si può transigere su giocatori che battono la fiacca in difesa. In difesa dobbiamo sempre pretendere il massimo da noi stessi e dai nostri compagni chiunque essi siano, e se vediamo che non fanno il loro dovere bisogna riprenderli. Il nostro è agonismo non divertentismo, il che implica il profondere sempre il massimo impegno e sacrificio, nei sessanta minuti in cui siamo chiamati a farlo. Riprendiamo da dove ci siamo interrotti contro l'Armata. Quindi migliore movimento senza palla per riuscire a farla circolare meglio ed arrivare con maggiore continuità al tiro in porta; ovviamente intensità, aggressività ed organizzazione in difesa ( capiamo bene quali sono le distanze da mantenere e le nostre zone di pertinenza); ed infine cerchiamo di dare la massima continuità al nostro gioco, cerchiamo di dare il massimo dal primo all'ultimo minuto senza avere dei cali. Convocati per Lunedì : portiere Ale; difensori Farias, Gaetano, Ste; attaccanti Lallo, Matteo, Lo Zio. Massimo 20:45 da Brescia, non sono ammessi ritardi. Forza Spartak!!!

martedì 22 maggio 2012

Spartak - Armata 3 - 3

E' stata una bella partita con due formazioni che confermano il loro buon momento di forma. Il pareggio alla fine va meglio agli Spartak che conquistano il secondo posto in classifica con il vantaggio della classifica avulsa. Il primo tempo è di marca giallo nera, i Gaodan lo chiudono di un gol in vantaggio, ma tirando le somme meritavano un vantaggio più cospicuo per quanto prodotto in termini di azioni da gol( aq fine primo tempo abbiamo contato undici azioni da rete degli Spartak contro quattro dell'Armata), sfortunati i giallo neri sotto porta e grande partita di Manuel che sventa tantissime occasioni dello Zio e soci. Buona circolazione di palla, partita attenta in difesa, i Gaodan producono tanto e mettono in pratica ciò che era stato loro richiesto. Peccato per il gol subito,frutto di una distrazione di Matteo che non copre a dovere un tiro di sua competenza. Nel secondo tempo è l'Armata ad entrare in scena. I rosso neri cambiano strategia e passano a pressare alto. L'atteggiamento più spregiudicato dell'Armata manda in confusione gli Spartak. L'Armata prima pareggia, poi trova il vantaggio e successiamente ha diverse occasioni per chiudere la partita. I Gaodan sebbene in confusione al solito stringono i denti e resistono. E con un colpo di reni trovano sul finire il pareggio. Euro gol di Matteo, peccato non essere riusciti a riprenderlo, ma di sicuro passerà alla storia come uno dei più belli della storia della Liga. Destro a girare che si infila millimetricamente sotto l'incrocio, nemmeno Manuel, un signor portiere, può nulla. Il pareggio galvanizza i Gaodan, seconda metà del primo tempo in cui entrambe le squadre hanno le occasioni per segnare e trovare la vittoria. Ma il gol non arriva e ci si accontenta del pareggio. L'Armata ha subito tanto gli Spartak nella prima frazione di gioco, ma ha tenuto la partita sempre aperta , da grande squadra qual'è. E' stata sfortunata, le prime due reti degli Spartak sono state auto gol dell'Armata. Nel secondo tempo ha tirato fuori il meglio del proprio non povero repertorio tecnico ed ha trovato il vantaggio e forse avrebbe meritato anche qualcosa di più . Giù il capello per il comportamento dei giocatori in campo e per lo spirito della squadra in perfeta sintonia con quello che è lo spirito del torneo, nella speranza che non cambi mai con il proseguio del torneo, come pure con il proseguio di quelli a venire. Gli Spartak sembrano aver intrpreso la giusta rotta ormai da tempo, ieri artefici di un ottima partita. Perfetto il primo tempo. Nel secondo c'è stato un calo che ha permesso all'Armata di prendere campo ed avere una certa supremazia. In settimana bisognerà capire quali le cause di questo piccolo calo, a mio avviso di natura psicologica più che fisica, per cercare di affrontare la prima delle due partite dei quarti ancora meglio ed ancora più forti.

domenica 20 maggio 2012

A caccia del secondo posto!!

Dopo la partita persa malamente contro la Matrix Lo Zio esordì dicendo " Io ci credo e voi? ". E' arrivato il momento di crederci, di andare fino in fondo. Possiamo arrivare lontano anche in questo torneo e perchè no riconfermarci campioni per la terza volta. Nonostante le grandi enormi difficoltà incontrate lungo il nostro cammino in questo torneo primaverile, difficoltà che mai si erano presentate prima ed in tutti gli altri tornei in questo modo, interne ed esterne, stiamo andando avanti, stiamo facendo gruppo e di partita in partita siamo li a lottare con le prime, e questo ci fa enormemente onore. Tutte le nostre vittorie in passato non sono venute an passan , ma con il sudore della fronte e con il sacrificio, e la fame sopratutto. Dobbiamo ricordarcelo ancora una volta; dobbiamo profondere il massimo impegno in ogni partita e cercare di conquistare la finale. Vincere è un sogno , potrebbe anche non avverarsi, ma chiudere questa stagione a testa alta è un dovere morale e ci dobbiamo riuscire. Dopo un annata strepitosa , meritiamo di chiudere in bellezza. Alle porte c'è l'Armata, signora squadra, che ci darà filo da torcere dall'inizio alla fine. Ripartiamo dalla difesa, abbiamo preso non più di tre gol nelle ultime due partite, bisogna che ci riconfermiamo in questa fase. Nella fase di possesso Farias ci farà da allenatore in campo, lui ha il dovere di farsi sentire anche a costo di ripetere gli stessi concetti cento volte, noi abbiamo il dovere di ascoltaro sopratutto le punte. Seguiamo le sue direttive ed impariamo a muoverci a memoria con movimenti sincronizzati. Mi raccomando non indugiamo palla al piede, massimo due tocchi e facciamola girare velocemente; se ci muoviamo bene senza palla con movimenti sincronizzati e seguendo le direttive di Farias sappiamo che la circolazione di palla diverrà automaticamente fluida ed avremo la possibilità di arrivare a tirare in porta. Potremo anche non segnare, la palla è rotonda, ma in termini di occasioni da rete mi aspetto di avere la superiorità sui nostri avversari, dipende solo da noi. Matteo e Lallo, buoni nell'ultima partita per quel che riguarda la fase difensiva , non altrettanto per la fase di possesso sono chiamati al riscatto e a fare meglio prprio in quest ultimo aspetto del gioco. Ad ogni modo ciò che mi aspetto è di vedere la volata finale, ovvero che la squadra da qui fino alla fine del torneo vada man mano in crescendo costruendo al meglio da ogni partita che ci aspetta da qui alla fine. Per fare questo ci vuole il massimo impegno da parte di tutti, il 150% da parte di tutti fino alla fine, poi e solo allora in ovunque saremo arrivati in qualsiasi posizione di classifica potremo meritatamente tirare il fiato e riposarci, ma non prima di aver dato tutto fino all'ultima goccia di energia. Convocati per domani portiere Ale; difensori Ste, Farias, Tav, ; attaccanti Lallo, Lo Zio, Matteo, Cris. Forza Spartak!!!