martedì 20 dicembre 2011

Uragano Spartak!! 11 a 2 sulla Matrix

Siamo alle soglie delle feste, un clima più che rigido fa da contorno all'atteso match tra Spartak e Matrix. Matrix senza Batigol ed Ali, Gaodan con ai box Farias e Tav.
Palla al centro ed i giallo rossi vanno subito a rete a seguito di un azione magistrale. Nei primi otto minuti la Matrix capisce ben poco di quello che sta accadendo , gli Spartak sono padroni del campo e collezionano palle da gol una dietro l'altra. Il match è un monologo giallo rosso, mai entrati in campo così decisi e concentrati e decisi a fare una grande prestazione. L'unica luce della Matrix si intravede sul 2 a 0 per gli Spartak , quando Miki ha un occasionisima per accorciare le distanze ma Ale si supera. Gli equlibri della partita sarebbero potuti cambiare, ma così non è stato e la partita ha preso la strada dello Zio e soci che chiudono il primo tempo su un perentorio sei a zero. Nel secondo tempo la musica non cambia , gli Spartak sanno che la partita è lunga e non ci si possono concedere distrazioni e così che dopo il decimo del secondo tempo il risultato schizza sul 9 a 1 per i giallo rosi. Da qui in poi si pensa più che altro a gestire visto anche il calo e lo scoraggiamento logico che pervade tutti i giallo verdi. Finirà 11 a 2.
La Matrix ha avuto il demerito di non entrae in campo con la giusta cattiveria agonistica, quella cattiveria e concentrazione emersa contro il Titograd . Non è riuscita ad arginare quasi mai la furia giallo rossa, avrebbe potuto limitare i danni con una gara più accorta. I mezzi i gaillo verdi per far bene li hanno tutti, noi auguriamo loro , vista anche l'amicizia che ci lega , un pronto rscattosicuri che avverrà.
Spartak, poco da dire,squadra che di partita in partita è in netta crescita, e che ieri ha giocato un primo temo stratosferico. Un intensità ed una qualità di gioco in grado di annichilire qualsiasi aversario. Se a questo agiungiamo il fatto che mancasse Farias, poco ci vuole a farsi un idea del grandisimo potenziale dei giallo rossi. Ieri si è visto più di ogni altra cosa un gruppo compatto ed unito che ha giocato come un orchestra dal'inizio alla fine sia in fase di possesso che di difesa. Bisogna continuare così fino alla fine.
Forse si può rimproverare ai giallo rossi mancanza di fair play ,sopra di sei sette gol , forse si potevano tirare i remi in barca. Ma ci teniamo a precisare che non è nostra intenzione umiliare l'aversario. Su questi campi e con queste porte fin tanto l'avversario è in palla e corre gli equilibri possono cambiare da un momento all'altro, ragion per cui abbiamo giocato con l'acceleratore pigiato fino a circa cinque minuti dalla fine, torno a precisare nessun intento di umiliare o sbeffeggiare.

sabato 17 dicembre 2011

Lunedì arriva la Matrix, martedì cena con la Liga!!

Lunedì arriva la Matrix di Nico. I giallo verdi stanno disputando un buon torneo , migliore rispetto a quello dello scorso anno. Molte partite perse negli ultimi minuti, qualche fase di calo , ma in generale la formazione giallo verde, sebbene un po incostante è estremamente ostica ed attrezzata per poter battere chiunque.
Bisognerà giocare una grande gara e fare passi in avanti rispetto a quella giocata Lunedì scorso contro l'Armata. Ricordiamoci che lunedì scorso in difesa si sono visti pochi raddoppi , poche chiusere da parte delle due punte; una certa lentezza nel tornare in difesa sulle azioni di contropiede, ed una certa debolezza e mancanza di reattività nei contrasti; abbiamo giocato con la squadra lunga permettendo agli attaccanti avversari di poter far gioco tra le linee. Cerchiamo di non ripetere gli stessi errori.
In attacco ocorrerà far girare velocemente la palla, massimo due tocchi, cerchiamo di non indugiare, anche e sopratutto i più bravini tecnicamente; contro l'Armata perdendo palla, a causa della nostra lentezza nel farla girare specie nel primo tempo abbiamo rischiato in più di un occasione di prenderci dei gol in contropiede. Non ovremo egalare queste occasioni ai nostri avversari, meglio dei passaggi sbagliqati che delle palle perse con il pallone tra i piedi. Se abbiamo pazienza nel far girare la palla prima o poi le azioni da gol vengono fuori. Mi raccomando , sopratutto Lallo, maggiore cattiveria sotto porta , appena la vediamo ed abbiamo la possibilità di tirare tiriamo senza pensarci, senza cincischiare o cercare passaggi impossibili.
Tav sicuro non sarà della partita, molto prbabilmente anche Farias; niente paura , sappiamo se difendiamo bene saiamo in grado di non far sentie la loro assenza, lo abbiamo dimostrato tante volte, ma a condizione che si difenda tutti alla morte; quindi queste sono ragioni in più per cercare di giocare una partita perfetta.
Martedì cena sociale con il resto della Liga, ore 21:30 dall'ex Trilussa, mi aspetto l'adesione nei commenti da parte di tutti. Quale migliore occasioni per ubriacarci e rendere orgogliosi di noi i nostri avi, da veri Pagani.
Lunedì ore 21:00 da Brescia convocati: portiere Ale; difensori Gaetano, Ste, Lo Zio; attaccanti Cris , Matteo, Lallo.
Forza Spartak!!!

martedì 13 dicembre 2011

Spartak Gaodan - Armata di Okuto 6 - 3

Si entra in una fase calda del torneo dove ogni errore, ogni passo falso può essere pagato a carissimo prezzo.
L'Armata è decisa a fermare la cavalcata dei draghi, lanciatissimi dopo la brillante prova contro l'Essedì. Gaodan in campo senza Cris e Matteo, l'assenza dele due punte si farà sentire sopratutto sotto porta.
L'inizio è di equilibrio, gli Spartak si difendono bene ma non riescono a pungere, poche le azioni da gol da una parte e dall'altra. L'Armata è ben messa in campo , ma dopo 8 minuti paga una disattenzione difensiva, complici il difensore ed il portiere che non riescono a fermare un tiro innocente di Tav. Nonostante il vantaggio gli Spartak sono decisamente poco reattivi, distratti in avanti e morbidi in difesa. Il pareggio non si fa attendere , su uno contro uno Ste si fa superare e il difensore dell'Armata la insacca alle spalle di Ale. Ma dopo pochi minuti una nuova papera del portiere dell'Armata consente allo Zio di riportare in vantaggio gli Spartak. Il finale di primo tempo è tutto ad appannaggio dell'Armata che schiaccia gli Spartak nella loro metà campo e sfiora in più di un occasione il pareggio, Ale si supera e permette ai Gaodan di andare al riposo sul 2 a 1.
Al rientro in campo i Gaodan prendono decisamente in mano le redini della partita. Collezionano almeno tre nitide palle da gol, ma sciupano ed in altri casi si mette di mezzo la mala sorte. Il forcing degli Spartak porta cmq i suoi frutti di fatti i giallo rossi in pochi minuti si portano sul 4 a 1. Si mettono a difesa del risultato contro un Armata decisa a riaprire il match. A dieci minuti dalla fine ci riesce grazie ad un tiro da fuori deviato da Ste dove cmq non c'era stata l'adeguata copertura delle due punte. E' il momento topico della partita, l'Armata preme, ma sono gli Spartak a trovare nuovamente il gol, di nuovo complice una distrazione del portiere avversario. A cinque minuti dalla fine ad inchiodare il risultato e chiudere la partita è Ste con una cavalcata sulla fascia conclusasi con un diagonale vincente. Ad un minuto dalla fine l'Armata trova il terzo gol , ma ormai è troppo tardi per abbozzare un nuovo tentativo di recupero.
L'Armata esce sconfitta , ma ha dimostrato di essere formazione quadrata e ben messa in campo in grado di vincere contro tutti. Ha pagato a nostro avviso a caro prezzo le indecisioni del proprio portiere, non esattamente in giornata di grazia.
Spartak giocano un primo tempo così e così, non buono l'approccio alla partita. Ma strada facendo tornano a giocare sui lo standard legittimando la vittoria. Ora c'è la Matrix, come già detto ogni passo falso da qui in poi si può pagare a caro prezzo, è bene tenerlo a mente.

lunedì 12 dicembre 2011

Spartak chiamati a confermarsi contro l'Armata di Okkuto!!

Sta sera alle 21:00 gli Spartak affronteranno l'Armata di Okkuto. L'Armata è sicuramente una sorpresa positiva del nostro torneo, si sono integrati perfettamente nello spirito del torneo, e stanno migliorando di partita in partita. La sconfitta di Lunedì scorso non deve trarre in inganno, il secondo tempo l'Armata ha giocato quasi sempre nella metà campo della Matrix, mettendola in grande difficoltà cosa non facile contro Nico e compagni .
Gli Spartak dalla loro sono chiamati a confermare l'ottima prestazione di lunedì scorso. In termini di classifica, inutile nasconderlo non sono più ammessi passi falsi; ad ogni modo la nostra filosofia al di là del risultato è stata sempre quella di dare costanza sul piano della prestazione e del gioco. Lunedì scorso lo abbiamo fatto, siamo migliorati rispetto alla partita di andata e rispetto a quella del lunedì prima.
All'andata contro l'Armata abbiamo vinto ma non abbiamo convinto, abbiamo avuto dei cali durante il match che ci stavano costando la partita. La caratteristica della formazione di Okkuto è invece quella di giocare sempre alla stessa maniera dall'inizio alla fine, quindi ogni calo nell'arco della partita potrebbe essere punito. Bisogna giocare dall'inizio alla fine al massimo, come abbiamo fatto contro l'Essedì. E se all'Essedì siamo riusciti a far fare solo due gol , allora possiamo, abbiamo l'obbligo di riuscire a far lo stesso se non meglio anche contro l'Armata , superandoci anche questo Lunedì nella fase difensiva, la più importante.
Convocati per sta sera: portiere Ale; difensori Gaetano, Ste, Farias, Tav; attacanti Cris, Lallo , Lo Zio.
Forza Spartak!!!

martedì 6 dicembre 2011

Super SpartaK!! 13 - 2 sull ' Essedì

E' la partita clou della nona giornata della Liga, la più attesa e lo spettacolo di certo non mancherà tra due delle candidate alla vittoria finale. L'Essedì scende in campo con qualche giocatore acciacato e qualche assente, Spartak con fuori il solo Matteo, resosi indisponibile nella giornata di ieri.
L'inizio è subito giallo rosso, cinque minuti iniziali in cui i draghi mettono sotto assedio la difesa dell'Essedì, difendono bene e ripartono altrettanto bene. Ad ogni modo è l'Essedì a creare l'azione più pericolosa tramite un contropiede fulmineo palla che sbatte sul palo alla sinistra di Ale. Poco dopo gli Spartak passano in vantaggio, hanno diverse occasioni per radoppiare ma non vi riescono. Un lampo dell'Essedì riporta il risultato in parità. La partita è abbastanza equilibrata , ad ogni modo gli Spartak capitalizzano meglio le loro occasioni e sfruttano la giornata non proprio di grazia del portiere avversario. E' così che il primo tempo finisce sul 4 a 1 per i giallo rossi.
Al rientro in campo il copione della partita non cambia, ecco quindi che i Gaodan arrotondano ulteriormente portandosi sul 6 a 1 dopo il dodicesimo. L'Essedì riesce ad accorciare con un diagonale dalla sinistra di Andrea. Ora è decisa a cercare il recupero, alza il proprio baricentro ed impedisce agli Spartak di uscire dalla propria metà campo per almeno tre minuti. Sono fasi importanti e decisive del match dove Ale in più di un occasione ci mette la pezza, in tante altre occasioni l'Essedì risulta sfortunata, sfiorando a più riprese il gol che avrebbe potuta dare inizio alla rimonta. L'Essedì sebbene attacca lascia la possibilità di tanti contropiedi, possibilità che gli Spartak capitalizzano al meglio portandosi sul 7 a 2 e poi poco dopo sull'8 a 2. L'Essedì a questo punto alza bandiera bianca quando mancano alla fine dieci abbondanti. Stanchezza, per ciò che era stato speso nel tentativo di recuperare la partita, e morale basso la fanno da padrona tra i bianco verdi. Gli Spartak al contrario, forti anche dell'esperienza dell'andata, continuano a spingere sull'acceleratore per non lasciare all'Essedì la possibilità del recupero, e sfruttano al massimo l'inerzia della partita ormai divenuta a loro completamente favorevole. Azioni da gol che si ripetono a raffica sia a difesa schierata che su contropiede, tante sprecate e tante altre andate a segno. Finisce 13 a 2.
Il risultato non deve trarre in inganno e non ridemensionare il valore dell'Essedì. Fino al 7 a 2 , nonostante il passivo, l'Essedì ha tenuto sotto assedio la difesa degli Spartak, dimostrando qualità tecniche di valore assoluto. Momenti chiave della partita sono stati il 4 a 1 di Farias su punizione ed il 7 a 2 nel secondo tempo. Momenti chiave in quanto l'Essedì stava attaccando ed avesse segnato in quei momenti, l'inerzia della partita probabilmente sarebbe cambiata completamente; sono state situazioni in cui, come Lunedì scorso le parate di Ale e le giocate di Farias si sono rivelate determinanti al fine di far pendere l'ago della bilancia totalmente a favore degli Spartak. La voglia di riscatto unita alle potenzialità indiscusse dei bianco verdi consentirà loro di essere sicuramente protagonisti fino alla fine. In fine sottolineamo ancora una volta e per sgombrare il campo, che nulla c'è da dire sullo spirito Plebeo dei bianco verdì, nonostante una sconfitta che avrebbe frustrato nel morale chiunque si sono venuti a complimentare ad uno ad uno con ogniuno di noi, dimostrando massima correttezza e cavalleria, e uscendo così dal campo più che a testa alta. Ci teniamo a sottolineare questi aspetti di non poca importanza.
Si era detto per gli Spartak che doveva essere una partita perfetta e così è stato. I giallo rossi hanno dimostrato prima di tutto di essere un gruppo più che compatto in ogni frangente del match, e poi hanno fatto registrare ottimi passi in avanti rispetto l'ultima uscita contro gli Sgamoni dando costanza di rendimento dall'inizio alla fine della partita. Qualche errore si è visto ancora una volta nella fase difensiva ancora con le due punte, con Cris che nel primo tempo si è fatto trovare spesso fuori posizione, ad ogni modo nel complesso la partita è stata ottima per approccio e per rendimento da parte di tutti. Ora la sfida per le prossime partite sarà mantanere questo rendimento. Alle porte c'è l'Armata, che ieri si è ottimamente espressa contro la Matrix. L'ho vista di persona, è una squadra a discapito della classifica decisamente in crescita e che anche se ha perso, gioca bene a calcio, sarà di sicuro una partita difficile, sarà bene arrivarci mentalmente preparati. L'errore più grande ora sarebbe sottovalutare le partite chi ci aspettano forti della vittoria di ieri; al contrario l'insegnamento più grande è capire che solo se giochiamo con la concentrazione e la determinazione, sopratutto in difesa, di ieri sera possiamo vincere contro chiunque altrimenti posiamo perdere contro chiunque.
Forza Spartak!!!

domenica 4 dicembre 2011

Contro l'Essedì ci vorrà la partita perfetta!!

Domani sera alle 21:00 seconda giornata del girone di ritorno della Liga Plebea. Al varco l'Essedì , compagine che ci ha superato nella partita d'andata, dopo che eravamo stati in vantaggio per lunghi tratti della partita.
Nella partita di Lunedì scorso abbiamo alternato fasi di ottimo gioco a fasi di totale smarrimento. Sopratutto è venuto a mancare l'apporto delle due punte per quel che riguarda il lavoro difensivo. Contro l'Essedì non basterà giocare in maniera più che sufficente , come abbiamo fatto Lunedì scorso e come ha sottolineato Ste, occorrerà la partita perfetta, priva di errori o distrazioni in difesa , e precisa per quel che riguarda la fase di possesso. Tutti siamo chiamati a fare il nostro dovere in difesa, ed a scendere in campo sin dall'inizio più che concentrati.
Contro l'Essedì non occorrerà fornire indicazioni particolari sul come va affrontata la partita, basterà andarsi a rivedere i commenti ed i post riguardanti la partita d'andata, per capire cosa va fatto e cosa va evitato di fare. Invito tutti a rivisitare quella partita nelle pagine addietro, e meditare riguardo il giusto atteggiamento da adottare in campo domani sera.
Ore 21:00 da Brescia puntuali: portiere Ale; difensori Farias, Gaetano, Ste, Tav; attaccanti Lallo, Lo Zio, Cris.
Obbligatorio terzo tempo al Puerto Dino a base di birra e sconcezze.
Forza SpartaK!!!

martedì 29 novembre 2011

Con tanto cuore e tante amnesie gli Spartak superano l'ostacolo Mike!!

Gli Spartak per la prima volta senza Lo Zio affrontano gli Sgamoni. In crescita la formazione di Mike e reduce da una vittoria quella contro la Matrix che li rilancia a pieno regime nella lotta per le eliminatorie play off, sempre più serrata ed avvincente tra Matrix, Armata, Kunz ed a questo punto anche gli stessi Sgamoni.
Passa poco e gli Sgamoni si portano subito in vantaggio. Tiro da posizione angolata che passa sotto le gambe di Gaetano e si insacca alle spalle di Ale. Gli Spartak sono formazione troppo esperta per demoralizzarsi e riacciuffano subito il pareggio.
Sono ancora gli Sgamoni a trovare il vantaggio, per poi essere ripresi immediatamente dopo sul risultato di due a due. La partita è tirata , gli Sghamoni si affidano in prevalenza alle giocate di Spina che sembra prendere per mano la squadra, gli Spartak giocano con coralità difendono e ripartono.
E' una fase favorevole ai giallo rossi che trovano due reti e si portano sul 4 a 2.
Da qui in poi i Gaodan alternano fasi di grande gioco a fasi di amnesie totali in fase difensiva. Per ben tre volte si portano sopra di due reti , hanno la possibilità in più di un occasione di archiviare con tranquillità la partita, ma per ben tre volte gli Sgamoni si riportano sotto concedendo ai giallo rossi solo un più uno che porta la partita fino alla fine ad essere giocate sul filo di lana. Nelle fasi cruciali dell'incontro risultano essere determinanti i gol di Farias come pure le parate di Ale che consentono da una parte agli Spartak di allungare , dall'altra di non permettere agli Sgamoni di pareggiare e riaprire la partita.
A dieci minuti dalla fine i giallo rossi danno l'allungo finale che consente loro di chiudere il match sul 10 a 6. Tanti gol fatti ma anche tanti gol subiti.
Sgamoni in netta crescita, cedono solo sul finale, ma per il resto se la giocano e non fosse stato per le parate di Ale e le giocate di Farias in momenti topici dell'incontro, ora forse staremmo a commentare un altro risultato.
Gli Spartak hanno alternato fasi di gioco meravigliose ad altre di totale amnesia. Distrazioni in momenti fondamentali della partita specie nella fase difensiva che ci sarebbero potute costare caro. Ancora una volta il lavoro difensivo delle due punte è mancato, ha permesso agli Sgamoni di riportarsi sotto con il risultato; sempre avanti rispetto alla linea della palla, molte volte posizionate male, poco reattivi e in ritardo nel riprendere le posizioni sui contropiedi avversarie, hanno costretto la squadra a giocare quasi sempre allungata e quasi mai si è visto un raddoppio, e in definitiva poco sacrificio; queste in sintesie le amnesie in partocolar modo delle due punte avanzate, insomma l'assenza dello Zio si è sentita e come, specie per quel che riguarda il lavoro di inerdizione delle due punte. Inutile dire che contro l'Essedì bisognerà dare di più, la prestazione di ieri sera non potrà considerarsi sufficente, bisognerà da subito in questa settimana mettere chiarezza su alcuni aspetti del nostro gioco.
Forza Spartak!!!

martedì 22 novembre 2011

Spartak Gaodan - Kunz ; un altro Lunedì di spettacolo!

Ore 21:00 si accdendono i riflettori su Spartak - Kunz. Spartak chiamti a riscattare, se non altro sul piano del gioco la sconfitta patita una settimana prima contro il Titograd, Kunz invece a confermare quanto di buono fatto vedere sino ad oggi, e a capire se realmente può giocare un torneo da vertice.
Gli Spartak iniziano subito forte, collezionano diverse palle gol, il Kunz di rado si affaccia nell'aea di rigore giallo rossa. I Gaodan sono ben messi in campo , il Kunz dalla sua offre molti spazi per le incursioni dei giallo rossi. Lallo dopo cinque minuti trova la rete del vantaggio. Il Kunz da li a poco sfrutta un incertezza su disimpegno difensivo degli Spartak e si riporta in pareggio. La partita ora si incanala in un binario di perfetto equilibrio. Equilibrio rotto dal nuovo vantaggio degli Spartak ad opera di Farias. Gli Spartak come detto sono ben disposti in campo , frenano sul nascere le giocate degli uomini più pericolosi giallo neri , ovvero i tiri da fuori di Murgione, come pure le scorribande di Papagna sulla fascia, a testimonianza che la partita è stata peparata ed approciata al meglio . Piaga della giornata giallo rossa risultano essere i disimpegni difensivi, un nuovo errore a ridosso dell'area degli Spartak difatti permette al Kunz di riacciufare il pareggio . C'è entusiasmo nei giallo neri, galvanizzati Tiscia e compagni si rendono diverse volte pericolosi in una fase di partita totalmente favorevole a loro, gli Spartak dalla loro sembrano un tantino in confusione e frustrati dagli errori difensivi e i conseguenti gol subiti. E' così che il Kunz trova il vantaggio. I giallo rossi da squadra esperta e con spina dorsale forte ritrovano gli equlibri e l'ordine in campo , hanno il merito di non disunirsi e tornare ad esprimere il loro miglior calcio, trovano nuovamente con Lallo a fine primo tempo il gol del pareggio. Si chiude così il primo tempo su un pirotecnico tre a tre.
Al ritorno in campo sono nuovamente i giallo rossi a prendere il sopravvento. Chiudono tutte le iniziative dei giallo neri e si impossessano della loro metà campo, l'ottimo lavoro difensivo porta al vantaggio, firmato da Farias. Ora gli Spartak dimostrano superiorità sul piano del gioco, collezionano molte palle gol, ben due pali ed almeno tre prodezze di Luchetto non permettono ai Gaodan di allungare. Ma il gol è nell'aria ed ancora Farias riesce a portare a cinque le segnature . Il Kunz non ci stà, avanza, alza la propria difesa, gli Spqartak dalla loro vanno in confusione e incominciano a difendere male, in più di un occasione il Kunz va vicinissimo al gol. Provvienziali in questa fase della partita sono i cambi dello Zio, il quale leggendo ottimamente la situazione, sostituisce uno stanco Lallo per Matteo , poco dopo è Cris a lasciare il posto allo stesso Zio. Gli Spartak tornano a difendere e riacquistare gli equilibri sopratuto difensivi persi. Ma una palla persa su un fallo laterale battuto troppo velocemente innesca il cotropiede del Kunz sul quale i giallo rossi si dimostrano poco reattivi e messi male, Papagna non sbaglia, ed è il 5 a 4. E' di sicuro il momento più importante e più delicato della partita, il Kunz ci crede e prova a mettere sotto assedio la retroguardia giallo rossa, che dalla sua si supera, tiene alla grande . Un incursione in avanti di Ste su cross di Farias consente al centrale giallo rosso di ritrovarsi a tu per tu con Lucheto , Ste tira di prima e non sbaglia , è il gol che di fatto mette fine alla partita. Il Kunz onora l'impegno, ci prova fino alla fine, ma concede spazi per il contropiede dei giallo rossi che a campo aperto si sa sono è letali. Farias mette nuovamente la sua firma sul 7 a 4 finale.
Forse troppi tre gol di differenza per il Kunz che ha di sicuro giocato un ottima partita, è rimasto in partita fino a cinque minuti dalla fine. Ha dimostrato ancora una volta di avere tutte le carte in regola per potersela giocare con chiunque. Pesante l'assenza di Seccia per gli equlibri difensivi giallo neri, così come la perdita per infortunio apartita in corso di Colavita. Come detto le potenzialità ci sono tutte, la dove, a nostro avviso, verranno messe a disposizione di un organizzazione di gioco più oculata sia per la fase d'attacco che di difesa, sicuramente il Kunz potrà giacarsela per il titolo.
Gli Spartak hanno fatto tutto ciò che era stato loro richesto: ricominciare dal secondo tempo contro il Tito, ed avere più costanza nell'arco dei sessanta minuti. I draghi hanno avuto il grande merito di non disunirsi e non solo, di reagire da grande squadra nei momenti difficili del match. Buona la difesa , ma gravi gli errori sui disempegni, troppi. In setimana bisognerà parlare per ovviare a questo problema, migliorando la fase di possesso , così come in quest ultima settimana abbiamo migliorato quella di difesa. In definitiva è stato un altro Lunedì di divertimento e spettacolo allo stato puro.

domenica 20 novembre 2011

Kunz alle porte!!

Domani ore 21:00 ci troveremo di fronte ai giallo neri del Kunz. La formazione di capitan Tiscia è in forma ed al momento forse la squadra che ha espresso in assoluto il miglior calcio, nonostante la classifica non la veda tra le prime tre. Grandi miglioramenti rispetto al torneo scorso, nonostante la formazione non sia cambiata di una virgola, un torneo quello scorso in cui non si sono mai riusciti a qualificare per i play off, ma che cmq è valso loro l'appellattivo di "ammazza grandi", considerando che sono stati gli unici a battere gli Sgamoni e per due volte il Titograd. Insomma sarà una partita difficie, che se non affrontata con il giusto piglio, può riservare brutte ma proprio brutte sorprese.
Bisognerà iniziare la partita di domani, ricominciando dal secondo tempo giocato contro il Titograd. Dove abbiamo dimostrato il nostro miglior calcio. Molto concentrati in entrambe le fasi. Mi aspetto il massimo impegno prima di tutto in difesa , ad incominciare dalle due punte avanzate, alle quali è richiesto il raddoppio sistematico in aiuto della linea difensiva e la chiusura dei tiri da fuori, lavoro che va fatto per tutta la partita e non un azione si ed una no, in quanto come ha dimostrato la partita contro il Titograd, in queste partite al primo errore si può esere puniti. In attacco , muoviamoci senza palla, facciamola girare velocemente, e cerchiamo la verticalizzazione per le punte. Teniamo conto che il Kunz pressa alto, assumiamoci la responsabilità di andarci a prendere palla proteggerla e farla girare velocemente per uscire palla al piede altrettanto velocemente dalla nostra metà campo. Entriamo in campo concentrati sin dall'inizio, con le giuste motivazioni e consapevoli della nostra forza, consapevolezza che ci deve spingere a rispettare tutti, ma al contempo a non avere paura di niente e di nessuno.
Non voglio vedere falli da ultimo uomo, nè palle fermate con la mano. Dall'inizio del torneo è successo un paio di volte e sono già troppe, dovesse succedere ancora , prendo la palla la metto al centro e dò il gol all'avversario.
Per domani convocati: portiere Ale; difensori Farias, Ste, Gaetano; attaccanti Lo Zio, Lallo, Matteo, Cris.
Forza Spartak!!!

martedì 15 novembre 2011

Titograd - Spartak 5 - 2

Si gioca in un clima rigido e umido l'incontro più atteso della sesta giornata tra Titograd e Spartak Gaodan.
Titograd con ai box Beppe , Spartak senza Gaetano fermo per turn over. La partita si fa subito bella ed avvincente con contrasti duri a volte al limite, ma sempre con grande correttezza da parte di entrambe le squadre. Sono gli Spartak nei primi sette minuti ad avere le occasioni migliori, sfiorano il gol per ben tre volte. Ma è il Titograd a colpire, sfruttando un ingenuità ed un cattivo posizionamento di tutta la difesa giallo rossa, Dila da solo con la sola porta davanti non può sbagliare. Ora il Tito si fa più pericoloso , colleziona un paio di occasioni dove Ale si supera. Ma è sempre lo Spartak sul piano delle azioni da gol ad avere un certa supremazia, il palo salva Donato su un tiro da fuori di Matteo. Ancora sul finale di primo tempo su calcio di punizione innescato nuovamente da un errore della retroguardia giallo rossa il Titograd passa. E' il 2 a 0. Squadre al riposo.
Al ritorno in campo il copione non cambia, Spartak sempre pericoloso, ora la bravura di Donato ora la sfortuna vanificano gli sforzi offensivi dei giallo rossi, e Titograd pronto a sfruttare ogni indecisione della retroguardia giallo rossa. Nuovamente Dila da fuori lascia partire un tiro ribattuto dalla difesa giallo rossa che si infila nell'angolino basso alla destra di Ale. Nonostante il tre a zero la partita è ancora aperta, gli Spartak al sedicesimo accorciano su autorete di Giangi, poi diretamente su calcio d'angolo è Lo Zio a punire Donato con un gol di autentica rapina. I Gaodan ci credono. Fino a cinque minuti dalla fine assediano la difesa dei rosso blu, collezionano tante azioni , con tiri da fuori e ravvicinati, ma la palla non ne vuole sapere di entrare. Di contro Il titograd si rende diverse volte pericoloso su azioni di contropiede, ma vanifica ach'esso le occasioni per chiudere il match. Fino a quando a tre minuti dalla fine proprio su contro piede è Jordan a chiudere la partita con la quarta rete. Lo Spartak non ci sta e si riporta in avanti nel tentativo disperato di riacchiappare il pareggio. Ma concede un nuovo conropiede ai rossoblu che non sbagliano, ed è il definitivo 5 a 2.
Titograd che ha avuto il grande merito di capitalizzare al meglio le sue occasioni e le distrazioni di tutto l'apparato difensivo giallo rosso.Ieri sera ha dimostrato di essere squadra completa con esperienza e grande spirito di gruppo riconfermandosi ai più alti livelli della liga. Insomma niente di nuovo all'orizonte.
Spartak hanno pagato un primo tempo che sebbene vinto ai punti sul piano delle azioni da gol è stato indubbiamente costellato da troppa sufficenza difensiva, da parte un po di tutti. Errori che contro qualsiasi altra squadra non avrebbero inficiato minimamente sul risltato ma che contro il Titograd si pagano a caro prezzo. Forse il giorno in cui capiremo questo riusciremo anche a batterli. Per il resto nel secondo tempo si sono visti i veri Spartak, sopratutto in difesa, in grado di mettere sotto l'armata rosoblu, e a conti fatti il risultato finale, sebbene meritatissima la vittoria del Titograd, non la dice proprio tutta, se avessimo pareggiato o anche vinto non avremmo di certo rubato niente.

lunedì 14 novembre 2011

L'obbligo di riconfermarci contro il Titograd

Le ultime due partite contro Speranzull e sopratutto l'ultima contro la Matrix hanno dato responsi più che positivi. La squadra è in crescita ed in salute.
Sta sera c'è il Tito, forse non veloce e tecnico come la Matrix ma di sicuro con molta più esperienza, quell'esperienza che proprio lunedì scorso ci ha permesso di superare i giallo verdi. Abbiamo l'obbligo morale di confermare sul piano della prestazione e del gioco quanto di buono abbiamo dimostrato di saper fare nelle ultime due partite. Dovremo giocare senza badare al risultato , ma concentradoci come al solito a fare una buona partita ed una prestqazione di qualità. Concentrati come Lunedì scorso, forti in entrambe le fasi. Cerchiamo di fare meglio in fase di possesso specie se veniamo pessati: andiamoci con coraggio a prendere la palla ed al contempo facciamola girare velocemente, chi è senza palla si muovesse e smarcasse costantemente , tutto purchè non rimanga immobile.
Lunedì scorso la partita l'abbiamo vinta in difesa, oggi bisognerà fare lo stesso, massima organizzazione difensiva, coperture delle zone di pertinenza, manteniamo la linea d'attacco e difesa sempre vicine non permettendo ai giocatori avversari di in filarsi tra le linee, e poi tanto sacrifio corsa, aggressività sui portatori da palla quando si avvicinano alla metà campo da parte di tutti, primi ra tutti gli attaccanti, i quali devono chiudere ogni iro da fuori e costantemente andare a raddoppiare in aiuto alla linea di difesa. Lunedì abbiamo subito un solo gol e per caso, contro uno dei migliori attacchi del torneo, quindi se vogliamo abbiamo dimostrato di poter essere imperforabili, oggi possiamo fare lo stesso se non meglio. E li che dobbiamo vincere e giocarci le partite: nella fase difensiva, abbiamo l'obbligo in ogni partita di riconfermarci in tal senso.
Sta sera puntuali al campo alle 21:30 massimo.
Convocati : portiere Ale; difensori Farias, Ste,Tav; attaccanti Lo Zio, Lallo, Matteo, Cris.
Forza Spartak!!!

giovedì 10 novembre 2011

Spartak e Matrix onorano il calcio. Alla fine la spuntano i giallo rossi...

Se dovessimo scegliere una partita come manifesto della Liga senza dubbio non potremmo non scegliere quella che si è giocata ieri sera tra Matrix e Spartak. Sfida tirata, emozionante estremamente maschia ed estremamente corretta, condita da terzo tempo finale.
Dopo cinque sei minuti per rompere il fiato, il ritmo della gara si alza decisamente. La Matrix pressa alto, detiene una certa supremazia territoriale sul piano del possesso, ma sono gli Spartak che nel primo tempo sfiorano in almeno tre occasioni nitide il vantaggio. Un primo tempo tirato giocato bene e con intensità da entrambe le compagini che si chiude sullo 0 a 0.
Al rientro in campo stesso canovaccio. La Matrix continua a spingere sull'accelleratore ma si infrange contro il muro giallo roso, arriva al tiro per lo più da fuori. Lo Zio sfiora di contro il vantaggio, Zela con la punta del piede sventa, poi arriva il palo di Cris su splendida imbeccata di Farias, che dopo poco sfiora nuovamente il vantagio con un diagonale sinistro a seguito di una splendida serpentina. C'è sostanziale equilibrio tra le due squadre, Matrix con più ritmo, Spartak con migliore disposizione in campo ed un tantino più concreta. Gli errori degli Spartak sotto porta in una partita in cui le azioni da gol arrivano con il contagocce, causa l'equivalersi dele squadre, sembrano preludere alla beffa. Ma così non è , su calcio da fermo i giallo rossi capitalizzano al meglio una disattenzione in marcatura della difesa della Matrix, con Lallo che dinanzi a Zela imbeccato da Farias non perdona. Arriviamo intorno al quindicesimo del secondo tempo, quando un altro calcio di punizione battuto magistralmente da Farias a ridosso del centrocampo consente agli Spartak di portarsi sul più due. Subentra nei Gaodan un leggero calo fisico e di concentrazione, di contro la matrix ci crede , spinge al massimo e in questa fase colleziona le sue migliori azioni gol , ma quando viene meno la difesa degli Spartak ecco che ci pensa Ale che salva il risultato con tre interventi prodigiosi. Ma non può niente quando nuovamente su cacio di punizione Miki la mette con un rasoterra preciso ed angolato nell'angolino alla sua destra.Siamo sul 2 a 1 è il momento di maggior forcing della Matrix , gli Spartak facendo leva su tutta la loro maggiore esperienza non solo non si disuniscono, ma trovano a cinque minuti dalla fine la rete del KO , con Lo Zio servito da Lallo in un contropiede gestito e finalizzato alla perfezione. La Matrix gioca e ci prova fino all'ultimo secondo ma gli Spartak chiudono tutti gli spazi. Finisce 3 a 1.
La Matrix conferma di essere un ottima squadra, forse la più forte affrontata da noi sino ad ora. Corsa, tecnica buona disposizione in campo. Una squadra senza dubbio tra le più papabili al titolo finale.
Ci volevano i migliori Spartak in grado di una grande impresa per battere questa Matrix e così è stato. Ieri sera la differenza l'hanno fatta gli episodi, gli Spartak hanno capitalizzato al massimo i pochi errori della difesa giallo verde, di contro non ne hanno commesso quasi nesuno; la maggiore solidità ed esperiena tattica e di squadra dei Gaodan hanno poi consentito di portare a casa una vittoria a nostro avviso tutto sommato meritata. Una vittoria che dopo quella contro la Speranzull ci restituisce morale , consapevolezza nei nostri mezzi, e che ci insegna che solo con umiltà e massimo impegno in ogni partita possiamo portare a casa risultati e sopratutto prestazioni di valore. Dobbiamo continuare così fino alla fine.

martedì 8 novembre 2011

Spartak - Speranzull 10 - 3. Finalmente un ottimo Spartak!!

Serata umida e fredda quella di Lunedì sera da Brescia. I giallo rossi tornano in campo dopo una sosta di più di una settimana. Lo fanno contro una Speranzull desiderosa di riscatto dopo le ultime deludenti uscite. Tra i bianco verdi assenze importanti, prima fra tutte quella di Bevilacqua, mentre negli Spartak sono fermi Lallo e Cris.
Primi minuti di sostanziale equilibrio ma che preludono ad una superiorità territoriale giallo rossa. I Gaodan non pungono ma si difendono bene, Speranzull frena le folate giallo rosse ma non si rende mai realmente pericolosa. Ad aprire le danze è Lo Zio, dopo di che i bianco verdi ci provano a raddrizare la partita , ma gli Spartak passano altre due volte con Farias. A questo punto subentra scoramento nella Speranzull, la quale si sfalda e permette ai Gaodan di passare altre due volte. la partita sarà un monologo giallo rosso fino all' 8 a 0. Dopo di che un calo quasi fisiologico dei Gaodan unito ad un impennata di orgoglio della Speranzull consente ai bianco verdi di andare a segno per ben tre volte. Finirà 10 a 3.
Speranzull obbiettivamente brutta copia di quella ammirata nella finale dello scorso torneo, ad un passo dal titolo sfiorato. Troppo pesanti le assenze nelle fila dei bianco verdi, unite ad una condizione non eccezionale del resto della squadra. Insomma formazione in crisi ed in ritardo rispetto alle altre. Ad ogni modo l'ossatura c'è , la volontà anche e siamo sicuri che Strami e compagni troveranno in breve o a lungo termine le soluzioni giuste per ovviare a questa situazione e far ritornare la gloriosa Speranzulll, la dove gli compete.
Spartak che finalmente tornano a giocare da Spartak. Grandissimo spirito di squadra, ottima difesa , si può e si deve fare un po meglio in fase di posesso , ma c'è tempo per migliorare. Ora al di la di come andrà a finire contro la Matrix, al di la el risultato ci aspettiamo tutti di ripetere la stessa prestazione di ieri sera, come spirito e qualità di gioco, cercando anzi di partita in partita di migliorarci ed andare avanti com'è nostra consuetudine d'altronde. Ora si tratta di mantenere la rotta intrapresa da qui fino alla fine del torneo, sul piano della qualità del gioco, della volontà, della concentrazione e dello spirito.

lunedì 7 novembre 2011

Oggi di scena alle 22:00 contro la Speranzull di Strami!!

Ore 22:00 da Brescia di fronte Gaodan contro Speranzull.
Affrontiamo una formazione che scenderà in campo di sicuro carica dopo le ultime sconfitte. Da parte nosra abbiamo tutto sommato un bilancio positivo sul piano dei risultati ma non altrettanto sul piano del gioco. Da adesso in poi il nostro obbiettivo sarà questo, tornare a giocare a bene. Per farlo non dobbiamo concentrarci sul risultato, quanto per l'appunto a fare in campo tutto ciò che sappiamo fare in virtù delle nostre caratteristiche dall'inizio alla fine della partita, dobbiamo giocare come sappiamo giocare indipendentemente dall'andamento e dal risultato della partita. Dobbiamo modificare anche il nostro approccio psicologico al torneo, meno nervososo e più sereno e positivo.
Aiutiamoci in difesa: le due punte sempre pronte a chiudere i tiri da fuori e a venire a raddoppiare in auto ai tre difensori; mentre la linea difensiva deve essere sempre reattiva senza deconcentrarsi specie sui calci da fermo.I falli facciamoli con inteligenza senza concedere punizioni dal limite e concedendo meno calci d'angolo possibile.
In attacco cerchiamo sempre la coralità. Non forziamo ma al conrario facciomo girare la palla, chi è senza palla non deve aspettarsi la palla sul piede ma deve sapersi muovere senza palla per agevolare delle verticalizzazioni verso la porta, e questo vale anche e sopratutto per i terzini che a turno devono fungere da attaccanti aggiunti, il tutto stando sempre attentissimi a non perdere gli equilibri tra le linee e a non sbilanciarci. Farias dovrà impegnarsi a fare tutto ciò come gli altri, ma se cerca delle soluzioni personali non ci dovrà essere nessun accanimento contro di lui perchè ha i numeri per potersele permettere e quindi è giusto che ci provi.
Manteniamo la concentrazione, la lucidità , lo spirito di gruppo sempre ed in ogni caso, anche e sopratutto se le cose non si dovessero mettere bene.
Forza Spartak!!!

martedì 25 ottobre 2011

Spartak Gaodan - Armata di Okkuto 7-5; Spartak vince ma ancora non convince

Terza giornata della Liga si affrontano Spartak e Armata di Okkuto. La nuova compagine della Liga è ancora in fase di assestamento, ma la base c'è e fa ben sperare. I Gaodan scendono in campo al completo, riposa per il turn over Tav.
I Gaodan al solito partono bene, collezionano da subito palle gol e non subiscono l'iniziativa avversaria. Arriva il vantaggio ad opera dello Zio. Poco dopo il raddoppio. L'Armata di Okkuto è squadra dalla buona tecnica con gente che sa segnare, ad ogni modo i primi minuti sono ad appannaggio dei giallo rossi, che senza spingere più del dovuto vanno in vantaggio e gestiscono il match. L'Armata accorcia intorno al quindicesimo, errore in copertura di Ste, impeccabile fino a quel momento, il quale lascia passare sulla linea di fondo l'attaccante dell'Armata il quale la mette in mezzo e a porta sguarnita il compagno di reparto insacca, gol evitabile. Ad ogni modo è Cris a ripristinare le distanze sul più 2 a fine primo tempo. La gara viene gestita abbastanza bene dai Gaodan , poi un black aut generale a fine primo tempo manda anzi tempo le squadre al riposo. Si dovrà aspettare almeno 10 minuti prima che la luce torni e la partita ricominci.
La luce non si spegne solo in campo ma anche negli Spartak i quali al rientro in campo partono con il freno a mano tirato, tesi ed impacciati, ne approfitta l'Armata che accorcia, mancata copertura di Gaetano sulla sua fascia. Gli Spartak allungano nuovamente grazie ad un lampo di Farias. Ma l'Armata nel secondo tempo è decisamente più tonica, alza il proprio baricentro e gioca con più costanza nella metà campo dei giallo rossi. Su punizione nuovamente accorcia , complice un non attentisimo Ale. Ancora dopo poco arriva il pareggio, in questo caso è Farias che su calcio d'angolo si fa beffare o meglio superare dal suo diretto aversario che a tu per tu con Ale la può appoggiare al centro per la rete dell'attaccante di Okkuto. Matteo con una splendida azione personale riporta il risultato in vantaggio per i Gaodan. Gaodan che cmq stentano e non poco a chiudere la partita, subentra un tantino di paura e nervosismo che impedisce ai giallo rossi di fare in campo ciò che sanno fare. Su corner l'Armata giunge nuovamente al pareggio palla che carambola tra Ale, non posizionato benissimo e palo, la partita è tirata e si gioca più sui nervi che sulle reali capacità tecniche. Armata galvanizzata Spartak impaurito. Il momento topico arriva a quattro minuti dalla fine, gli Spartak sono all'arrembaggio l'Armata cerca in tutti i modi di difendere il pareggio, molte le occasioni sprecate dai giallo rossi. In area di rigore su una convulsa azione d 'attacco Lallo lascia partire un bolide stoppato con il braccio a mezzo metro dalla porta da un difensore dell'Amata, secondo noi è rigore sacrosanto, l'Armata invoca con veemenza l'involontarietà, a nostro modo di vedere ininfluente in una situazione simile. Ci prendiamo quello che a nostro avviso è un rigore legittimo dopo non poche polemiche da parte dei nostri avversari. Lo Zio dal dischetto non sbaglia. L'Armata ad un minuto dalla fine si riversa nella nostra metà campo alla ricerca del pareggio, si sbilancia, ed in contropiede con Cris gli Spartak danno il colpo del KO ad una gara sofferta e non poco.
Armata un ottima squadra , in fase di rodaggio, ma che se continua così avrà modo tranquillamente di dire la sua nell'arco del torneo. Formazione formata da bravi ragazzi e corretti, lo dimostra il fatto che fino al momento del rigore la partita si è svolta in un clima a dir poco ottimale, perfetto, e ciò dimostra che sono una squadra sicuramente idonea al torneo. Ci dispiace per le polemiche e le critiche che abbiamo dovuto subire dopo il rigore che nulla tolgono alla correttezza ed al clima che lo ha preceduto ma che sicuramente hanno un tantino rovinato il finale di una partita che meritava, per come si era svolta sino a quel momento un epilogo migliore. Non so se continueranno le polemiche in settimana, ad ogni modo la posizione ufficiale degli Spartak in proposito è che quel rigore non potevamo non prenderlo, non ci siamo rubati assolutamente niente. Quando un difensore con il braccio staccato dal corpo ferma la palla a pochi centimetri dalla porta è a nosro avviso rigore e non c'entra nulla che l'abbia fatto volontariamente o involontariamente. Detto ciò ribadiamo la nostra amicizia ai ragazzi dell'Armata contro i quali ci siamo divertiti tanto ieri sera,e siamo sicuri che tolto il finale si siano divertiti tanto anche loro. Siamo sicuri che sono una squadra che non solo può stare all'interno di questo torneo, ovviamente anche per loro ci dovrà essere un periodo di adattamento e di assestamento al clima ed alla mentalità in generale del torneo, ma che con il loro spirito ed il loro bel modo di giocare lo arrichiscono e non poco. Quindi auguriamo loro il meglio, degli ottimi risultati da qui alla fine ed un felice proseguimento.
Quanto agli Spartak, si vince ma non si convine, anche ieri sera tanti errori. L'impressione che si ha e che non si riesca ad espriemere tutto il nostro potenziale e questo più che altro per dei blocchi psicologici, che non ci consentono non solo di giocare come sappiamo ma sopratutto di divertirci e che minacciano l'amalgama del nostro gruppo, che al di la delle vittorie e delle sconfitte dovrebbe essere messa sempre e comunque al primo posto. Insomma sono tanti gli spunti di riflessione che precedono la prossima partita su cui ogniuno di noi ha da meditare.

domenica 23 ottobre 2011

Domani è la volta dell'Armata di Okkuto

Domani ore 21:00 da Brescia sarà la volta dell'Armata di Okkuto. Buona compagine con giocatori tecnici in grado di mettere in difficoltà chunque. Buono l'approccio in tutti i sensi al torneo dell'Armata all'esordio; auguriamo loro un felice proseguimento nell'interesse loro e di tutti.
Siamo chiamati a non ripetere quanto di negativo visto contro l'Essedì. Tanti gli errori grandi e piccoli commessi nella nostra ultima uscita, e sarebbe stucchevole ora tornarci sopra . Limitiamoci semplicemente a darci come obbiettivo di migliorare la nostra difesa, siamo la peggiore difesa del torneo , quindi dobbiamo iniziare a costruire e a rifarci nella fase difensiva prima di tutto, dove siamo chiamati tutti ad una grande prova. Tutti e cinque dobiamo difendere ad iniziare dalle due punte. Possono passare errori in fase di possesso , ma mancanze in fase di copertura anche in questa partita non devono essere contemplati da parte di nessuno, quindi che ogniuno faccia il suo al meglio.
Convocati per domani: portiere Ale; difensori Farias, Gaetano, Ste; attaccanti Lo Zio, Matteo, Cris. Puntuali alle 20:30 al campo, cerchiamo di essere puntuali e incominciare la partita per tempo dimostrando rispetto alle squadre che vengono dopo di noi.
Forza Spartak!!!

martedì 18 ottobre 2011

Essedì - Spartak Gaodan 8 - 4

Si affrontano due tra le pretendenti al titolo finale nella prima giornata della Liga. Essedì al gran completo , Spartak senza Matteo Pio ai box ancora infortunato. C'è fermento ed attenzione per questa nuova avventura nella Liga, nessuna squadra tradirà le attese per un Lunedì di sano sport e divertimento.
Gli Spartak partono bene, la squadra è ben bilanciata in campo, difende con ordne fa girare bene la palla e con Farias si rende pericolosa. E' proprio l'asso giallo rosso a peemettere ai Gaodan di passare in vantaggio. L'Essedì è squadra tecnica e dalle individualtà forti, pareggia grazie ad un indecisione difensiva tra Ste e Lallo. L'Essedì tiene in mano il pallino del gioco colleziona molte palle gol, ma Ale è in giornata di grazia e salva a più riprese gli Spartak dal crollo permettendo ai giallo rossi di rimanere costantemente in partita. Gli Spartak passano di nuovo, ancora con Farias, buono in fase di possesso ma al contempo pesanti le sue disattenzioni in fase di copertura. Poco dopo i Gaodan triplicano le marcature portandosi sul più due. Un errore di Lallo in fase di copertura permette all'Essedì di accorciare, poco dopo è sulla fascia di Tav che perviene il pareggio dei bianco verdi. Lo stesso Tav a fine primo tempo riporta il risultato in vantaggio per gli Spartak con un tiro forte ed angolato d'esterno destro da fuori. L'inizio del secondo tempo è tutto ad appannaggio dell'Essedì che prima pareggia, su una azione prolungata e dopo un paio di rimpalli in area di rigore allunga. Più tardi è la volta di Gaetano che si fa scappare Andrea sulla sua fascia , il quale sotto porta con un diaonale preciso non perdona l'incolpevole Ale. Complice un alra grave disattenzione della difesa, l'Essedì a circa venti minuti dalla fine ha la possibilità di allungare ulteriormente e portarsi sul più due, cosa che puntualmente accade. In una serata costellata da tanti piccoli e grandi errori gli Spartak hanno cmq il merito di giocarsela con onore e maturità fino alla fine. Gli ultimi minuti sono d'assedio, si gioca a difesa alta , si collezionano azioni da gol, ma la porta sembra stregata. Arriva la beffa; Ste si fa ingenuamente rubare la palla, era l'ultimo uomo, quindi l'attaccante dell'Essedì ha la possibilità di involarsi verso la porta ed andare a segnare. Dopo poco, a partita ormai finita, su contropiede il colpo del KO che chiude definiivamente i giochi. Finisce 8 a 4.
L'Essedì si candida a buon diritto a squadra da battere. Una formazione con individualità forti, dalla buona tecnica, gente sebbene avanti con l'età navigata che sa trattare bene la palla e gestire al meglio ogni situazione di gioco.
Contro questa Essedì ci volevano i migliori Spartak e non quelli visti ieri sera. Squadra che solo a tratti ha giocato e si è sacrificata in difesa , quella difesa che ha da sempre in queste partite rappresentato il nostro punto di forza annullando il gup tecnico con gli avversari. La sconfitta ci sta tutta, anche se a nostro avviso il risultato è un tantino bugiardo e severo nei confronti dei giallo rossi, un 6 a 4 o un 6 a 5 , visto l'andamento della partita ci avrebbe fatto più onore. Ma tantè alla fine per come si era messo il match potevamo segnare noi, cosa che non è avvenuta vuoi la sfortuna , vuoi l'imprecisione sotto porta, o potevano segnare loro nei tanti ed inevitabili spazi che si venivano a creare per dei contropiedi, cosa che poi puntualmente è successa.
Cmq nonostante la sconfitta a fine partita , tutti soddisfatti, vinti e vincitori, come testimoniano le interviste di rito a fine gara negli spogliatoi di Strami; la qual cosa è in definitiva la più importante.

domenica 16 ottobre 2011

Lunedì alla prima grande prova del torneo, arriva l'Essedì!!Nasce la Liga!!

Partita più che impegnativa quella che ci attende Lunedì. I motivi sono tanti. Affrontiamo di sicuro una delle formazioni più in forma e tra le pretendenti alla vittoria finale, ed in più perchè siamo chiamati da ora in poi a prove di maturità per un proseguo di torneo il più possibile felice per tutti. Per dirla alla Stramaglia siamo tutti sotto esame.
Sul piano prettamente tecnico siamo chiamati a giocare come abbiamo giocato fino ad adesso, con la stessa concentrazione e con la stessa motivazione, con quella compatezza di gruppo emersa nelle ultime partite . Massima concentrazione in difesa e precisi , semplici e veoci quando si tratta di impostare la manovra d'attacco. Tutti sappiamo bene ciò che dobbiamo e anche ciò che non dobbiamo fare in campo e mi aspetto che tutti manteniamo la rotta intrapresa fino ad ora.
Poi c'è una partita nella partita che giocheremo da adesso in poi, ovvero quella di riuscire a dare un futuro al nuovo impianto organizzativo del torneo, la Liga. Da parte nostra siamo chiamati a dare il massimo. Evitando ogni contrasto verbale in campo, ogni forma di polemica dentro e fuori dal campo ; se delle decisioni dentro o fuori dal campo non le condividiamo e si prolunga la discussione più del dovuto , lasciamo stare e diamo la palla agli avversari, inutile mettersi a fare a braccio di ferro specie in un torneo amichevole e senza arbitri . Con tutto l'agonismo del Mondo che possiamo mettere in campo, sacrosanto tra l'altro, non ci dobbiamo dimenticare che la finalità da parte di tutti è quella di uscire dal campo il Lunedì soddisfatti , con la mente svuotata dai problemi legati alla quotidianità e felici. Il torneo deve servire a stare bene e non a prendersi ulteriori veleni sia per noi che per chi organizza che in tal senso deve essere aiutato e supportato dai giocatori in campo e dal loro comportamento in linea con lo spirito del torneo. Raggiungere questi obbiettivi dipende esclusivamente dalla nostra inteligenza e dalla nostra maturità. Non mi soffermo su ciò che è stato , lo sappiamo tutti e non c'è bisogno di altri commenti a riguardo. Ora concentriamoci su ciò che è e su ciò che sarà.
Convocato per lunedì: portire Ale; difensori Gaetano, Ste, Farias, Tav; attaccanti Lallo, Lo Zio, Cris.
20:45 massimo al campo mi raccomando!!
Forza Spartak!!

mercoledì 12 ottobre 2011

Spartak Gaodan - Atletico Sgamoni 10 - 3

Abbiamo giocato a mio avviso una buonissima partita. Non siamo stati dei fulmini di guerra ma abbiamo avuto un rendimento costante dal primo all'ultimo minuto, e questo è un segnale positivo. Anche se andiamo sotto di un gol o siamo in difficoltà dobbiamo sempre avere la consapevolezza che se produciamo gioco, nell'arco dei 60 minuti i gol li facciamo e riusciamo sempre a prevalere sui nostri avversari. La nostra capacità di manenere alto il rendimento nel corso di tutta la partita la ritengo una qualità assolutamente positiva.
Mi piace anche lo spirito di squadra che dimostriamo sempre ormai in campo, si sentono solo parole di incoraggiamento o al massimo suggerimenti tecnici, e anche qui secondo me bisogna continuare su qesta strada, non serve a niente innervosirsi o criticare pesantemente i compagni in campo dato che poi come abbiamo visto inevitabilmente la cosa inficia negativamente sul loro rendimento in campo. Le critiche anche in certi casi abbastanza pesanti vanno fatte sul blog oppure durante la settimana di persona e rigorosamente fuori dal rettangolo di gioco di persona. Personalmente, e al di là del risultato mi ritengo soddisfatto di come abbiamo iniziato il torneo, la preparazione a base di amichevoli ha dato i suoi frutti, siamo giunti al Plebei, da ora Liga con il piede giusto e con la giusta preparazione, bene così.
I tre gol ieri sera li abbiamo presi nell'ordine: uno dalla fascia di Tav con a seguire una mezza papera di Ale; uno su una mancata coperura dello Zio, anche li Ale poteva fare meglio, il tiro non era irresistibile; un altro su una mancata copertura mia che mi ero spostato come punta, in quel caso Ale non poteva farci niente. Sappiamo che se difendiamo come sappiamo possiamo evitare di prendere gol per tutta la partita, se ne prendiamo più di tre significa che in difesa non abbiamo fatto quello che sappiamo e che dobbiamo fare, tutti punte incluse.
In fase di possesso abbiamo fatto dei passi in avanti, al fraseggio abbiamo unito il gioco in verticale come ci aveva chiesto lo Zio, solo negli ultimi minuti dobbiamo imparare a gestire meglio la palla se stiamo vincendo.
A mio avviso quanto ai singoli abbiamo giocato tutti una buona partita,ma quanto a quest ultimo punto vi lascio alle pagelle dello Zio ed agli ulteriori approfondimenti.
Forza Spartak!!!

domenica 2 ottobre 2011

Martedì ore 21:00, da Ciccone rivincita contro il Kunz. Venerdì ore 20:00 cena sociale con tutta la squadra

E' l'ultima settimana prima dell'inizio del Plebei. La utilizzeremo per completare la prepararzione in vista del torneo e per incontrarci tutti in uno di questo giorni al fine di dare le ultime delucidazioni riguardo il comportamento da tenere in campo e fuori: ci è stato chiesto di uniformarci e rispettare l'originario spirito plebeo, faremo il massimo, come tutte le altre squadre d'altronde, per riuscirci.
Martedì abbiamo di nuovo il Kunz. Siamo certi che la formazione di Tiscia farà di tutto per migliorare rispetto la settimana scorsa, dove tra l'altro aveva giocato già di per se una buona gara, e per metterci in difficoltà dandoci battaglia. Da parte nostra siamo chimati come nostra consuetudine a far registrare ulteriori passi in avanti rispetto alla settimana scorsa sulla scia di ciò che ci siamo detti durante questa settimana.
Quindi confermiamo quanto di buono fatto nella fase difensiva nell'ultima partita senza però avere il calo avutosi negli ultimi dieci minuti l'ultima volta, quando dovevamo pensare più a gestire che a pungere , se siamo sulle gambe sacrifichiamo l'attacco ma non la difesa.
Nella fase di possesso facciamo girare la palla con passaggi brevi e veloci a partire dai tre difensori che devono continuamente scambiarsi il pallone; facciamo fare gioco allo Zio e far iniziare a lui la manovra alla quale dobbiamo partecipare tutti compresi uno dei due terzini che si dovrà proporre, se non c'è la verticalizzazione ricominciamo tutto appoggiando a Ste. Facciamo in modo di iniziare e finire le azioni senza perdere palla o regalarla agli avversari, ovvero completarle sempre con un tiro in porta, mettiamoci la giusta cattiveria agonistica. Entriamo in campo concentrati per giocare una buona partita e per divertirci.
Convocati: portiere Ale; difensori Gaetano, Tav, Ste; attaccanti Lo Zio, Cris, Matteo.
L'incontro con tutta la squadra è previsto per venerdì alle 20:00 all'interno di una cena sociale, da stabilire ancora il dove. Fatemi sapere riguardo le vostre adesioni, ma vi prego di cercare di venirmi incontro e di sforzarvi di venire tutti perchè è importante, d'altra parte lo sapete questi incontri li facciamo 2 massimo 3volte all'anno, un piccolo sacrificio si può fare.
Forza Spartak!!!

lunedì 26 settembre 2011

Kunz - Spartak Gaodan 5 - 9; Kunz in crescita Spartak ancora positivo

Si affronatano sul terreno che darà vita alle epiche battaglie dell'iminente Plebei Kunz e SpartaK Gaodan in una amichevole bella e dai contenuti tecnici di assoluta qualità. Kunz conerma la formazione tipo anche se in preparazione per il torneo può considerarsi work in progett e con ancora delle aggiunte in programma. Spartak senza gli assenti, non da poco, Farias, Lallo e Cristian.
Pronti via gli Spartak vanno subito vicino al gol, dimostrano immediatamente di aver assimilato gli insiegnamenti dell'ultima amichevole dove si erano superati in fase difensiva ma con ancora molte falle in fase di possesso.I progressi sono subito evidenti, la palla gira in maniera fluida come mai si era visto nei giallo rosssi e con tempi giusti arrivano le verticalizzazioni, in difesa si conferma quanto di buono visto nell'ultima uscita contro il Panzao, che è di per se garanzia di una prestazione valida. Attraverso il gioco si perviene in maniera naturale al gol ,ed è subito 3 a 0. Il Kunz non sta a guardare, i giallo neri sono veloci e con qualità individuali assolutamente non inferiori ai giallo rossi, una non buona diagonale difensiva di Tav permette a Diviccaro di trovarsi a tu per tu con Ale e di trafiggerlo. E' solo un lampo , nonostante il Kunz dimostri di essere una signora squadra i Gaodan fanno valere la loro migliore organizzazione difensiva ed una precisa identità in fase di possesso, fatta di tanti passaggi veloci atti a portare gli attaccanti più volte nella maniera più semplice possibile davanti a Luchetto, senza contare le continue ripartenze che mandano in crisi la retroguradia avversaria. Arrivano le occasioni e con esse i gol fino ad un massimo vantaggio di 8 a 1. Il Kunz nei venti minuti finali ci prova e crede nel recupero. Gli Spartak privi di cambi sono sulle gambe, a farne le spese sono la lucidità ed il gioco nel complesso, lunghi e sfilacciati negli ultimi dieci minuti permettono al Kunz, che ne ha ancora pimpante con la difesa alta atta a pressare e che da tutto negli ultimi minuti, di impradonirsi del campo e di fare la partita, fioccano le occasioni ma vuoi ora la fortuna ora qualche prodezza di Ale il punteggio non viene intaccato più di tanto. Finisce 9 a 5.
Il Kunz esce a testa alta dal campo con la consapevolezza di avere una squadra con ottime potenzialità, non inferiori agli Spartak di ieri sera, ma ancora da plasmare attraverso il lavoro e le partite sia per quel che riguarda la fase difensiva sia per la fase di possesso;se tale lavoro verrà fatto siamo sicuri che ci troveremo di fronte tra non molto una squadra in grado di competere ai massimi livelli al Plebei. Ad ogni modo parliamo di sicuro di una squadra, già da ora decisamente migliore di quella giunta penultima al torneo scorso.
Gli Spartak possono essere felici del lavoro svolto fino ad ora. Ottima difesa e grossi miglioramenti in fase di possesso palla, grande entusiasmo, ed ancora grandi margini di miglioramento sui quali bisogna lavorare e riuscire a vederli nelle prossime partite. Non era facile battere questo Kunz e nel modo in cui l'abbiamo fatto noi, ogni gol sta sera è arrivato attraverso il gioco ed il sudore della fronte nonchè il sacrificio da parte di tutti speso nella fase difensiva. Non dimentichimocelo per le prossime partite. Siamo sulla buona strada, bisogna continuare così. Forza Spartak!!!

Sta sera un altra prova impegnativa

Sta sera da Brescia un altro test impegnativo per i Gaodan , questa volta di scena contro il Kunz. La compagine di Tiscia ha sfiorato i play off nello scorso torneo invernale ed arrivata penultima in quello primaverile.
Siamo chiamati a confermare la prova della settimana scorsa contro il Panzao e a migliorarci . Mi aspetto lo stesso atteggiamento per quel che riguarda la difesa che deve rappresentare sempre il nostro punto di forza, così come per quel che riguarda lo spirito di squadra e la concentrazione mostrata la settimana scorsa. In fase di possesso si può e si deve migliorare. Cerchiamo una migliore circolazione di palla, veoe fluida deve avvenire in automatico. Mi rivolgo sopratutto a Matteo se non c'è il passaggio filtrante per l'altra punta , la diamo indietro e riprendiamo a far girare la palla senza pervenire a tiri troppo forzati , stessa cosa per Ste. Cerchiamo di incominciare ad avere una certa costanza nella qualità delle prestazioni, quando si scende in campo il Lunedì si mette utto da parte ed in quell'ora si pensa solo a ciò che accade in campo ed a nient altro mi raccomando!!
Per sta sera convocati : portiere Ale; difensori Gaetano, Tav, Ste; attaccanti Matteo e Lo Zio.
Ancora assenti Farias e Lallo. Cristian sta sera è mpegnato con il lavoro. Insomma siamo anche sta sera abbastanza in emergenza e quindi occorrerà un altra grande prestazione a magior ragione.
Forza Spartak!!!

giovedì 22 settembre 2011

Spartak Gaodan - Panzao 10 - 2, un ottimo Spartak!!

Bell'amichevole ieri sera tra Spartak Gaodan e il nuovo Atletico panzao, formazione rivoluzionata quella bianco rossa , con tanti elementi nuovi e di qualità e che si accinge ad affrontare il difficile torneo da Ciccone.
Spartak senza i propri play maker : Lo Zio, Lallo, Farias; riusciranno cmq a non far rimpiangere le loro assenze grazie ad una prestazione dagli alti contenuti agonistici.
Sin dalle prime battute è il Panzao a cercare di fare la partita , ad ogni modo di fronte trova i Gaodan ottimamente disposti in difesa , votati al sacrificio e con la concentrazione dei tempi migliori. L'ottimo lavoro difensivo sopperisce al deficit tecnico dei Gaodan, è così che sulle ripartenze arrivano le prime azioni pericolose da parte dei giallo rossi. Poi il vantaggio su punizione di Ste. I Gaodan un po alla volta fanno valere la loro maggiore coesione di squadra e si impossessano del campo. Arriva il secondo gol. Accenno di ripresa dei Panzao che accorciano le distanze. Ma è solo un lampo , il resto è un monolotgo giallo rosso, nonostante l'alto livello tecnico di almeno 5/6 della formazione di Fabio e compagni, la difesa dei Gaodan annulla ogni loro risorsa ed in avanti puntualmente Cris su tutti e Matteo puniscono e dissipano anche molto. Con il passare del tempo i Panzao si disuniscono ed i Gaodan hanno ampi spazi per infilarli sia sulle ripartenze che a difesa schierata. Finisce 10 a 2.
Per il Panzao work in progress riscontriamo una squadra con grandi potenzialità tecniche ma ancora da plasmarsi sul piano della coralità nonchè dell'organizzazione sia in fase di interdizione che di possesso, una squadra alla quale auguriamo il me4glio per il difficile torneo che si accinge ad affrontare.
Gli Spartak nulla da dire. Ottimi considerando le assenze degli uomini senza dubbio più importanti. I giallo rossi sfoderano una partita supere grazie ad un ottima prestazione da parte di tutti nella fase di interdizione. A dimostrazione che quando difendono come sanno possono battere e giocarsela con chiunque sebbene senza i propri uomini di spicco. Al contrario, senza un lavoro difensivo in cui tutti partecipano in egual misura con il massimo impegno, anche con questi ultimi possono diventare vulnerabili contro chiunque. In definitiva , un grande passo in avanti rispetto alla nostra ultima uscita sotto tutti gli aspetti che ci proietta con il giusto spirito verso l'imminente torneo.

lunedì 19 settembre 2011

Mercoledì contro il Panzao, Venerdì contro la Peroni - Team di Galano e compagni

Doppio appuntamento settimanale per gli Spartak , Mercoledì ce la vedremo contro il Panzao, squadra che ormai conosciamo a memoria mentre Venerdì sarà la volta della Peroni Team, la formazione di Galano e l'ex Bevilacqua impegnata al torneo di Easy Life.
Sarà importante vedere dei passi in avanti dopo quelli indietro fatti nella nostra ultima uscita, cerchiamo di procedere un centimetro alla volta purchè si vada avanti e si migliori come gruppo e come qualità di gioco. Sul piano difensivo, tutti dobbiamo partecipare all'interdizione compresi gli attaccanti sempre pronti a chiudere i tiri da fuori nonchè a raddoppiare sui terzini e sul centrale. Alla stessa maniera in fase di possesso bisogna che ci sia partecipazione da parte dei terzini alla manovra fornendo gli appoggi e con i tempi giusti gli inserimenti verso la porta, stando sempre attenti però a non sbilanciarsi e a non lasciare scoperta la fascia. Stiamo sempre attenti alle ripartenze avversarie e su queste a recuperare per tempo lo schieramento difensivo e sopratutto a non perdere palloni nelle zone nevralgiche del campo dove tali ripartenze possono essere innescate.
Cerchiamo di giocare concentrati , in silensio a supporto e per la squadra, se si deve parlare lo si deve fare per incoraggiare o per chiamare gli uomini in difesa o al massimo per dare delle direttive tattiche, cose possiamo fare tutti non soltanto io o Lo Zio ci mancherebbe, la cosa importante è evitare critiche, lamentele , sfuriate di nervi e tutto ciò che può indebolire psicologicamente la squadra o i compagni. Per tutto il resto c'è il blog sul quale si può parlare o discutere, invito tutti a parteciparvi e a dire quello che pensano, piutosto che farlo in campo dove non è accettato o negli spogliatoi dove si è ancora troppo caldi per una disamina lucida e razionale della partita.
Per Mercoledì alle 21:00 da Brescia : portiere Ale; difensori Ste , Gaetano, Farias, Tav; attaccanti Lo Zio, Cris, Matteo.
Per Venerdì alle 20:00 da Brescia : portiere Ale; difensori Ste, Gaetano, Tav; attaccanti Lo Zio, Cris, Matteo, Lallo.
Abbiamo bisogno che tutti giochino il più possibile , quindi da adesso in poi in campo si scenderà in 8 con le dovute sostituzioni operate dallo Zio durante la partita.
Mi raccomando giochiamo bene e divertiamoci.
Forza Spartak!!!

venerdì 16 settembre 2011

Bilancio agro dolce

Il doppio impegno settimanale degli Spartak ha dato un bilancio agro dolce.
Buona la prestazione contro la Matrix, sempre in vantaggio, con soli tre gol presi, una prestazione positiva. Partita in cui emerge tutto il potenziale della Matrix , nella quale era essente Miki, uno degli uomini più rappresentativi, e che ci consegna quindi un avversaria che con buone probabilità reciterà un ruolo da protagonista al prossimo Plebei, di sicuro cmq una formazione più forte rispetto allo scorso torneo.
Meno positiva invece la prestazione contro l'Essedì. Nella terza amichevole contro Fiore e compagni gli Spartak giocano alla perfezione fino a dieci minuti dalla fine dopo di che un tracollo tattico e psicologico consegna la partita all'Essedì che rimontano ed archiviano il risultato sull' 8 a 5. Ottima la prestazione dell'Essedì il cui potenziale tecnico specie nella partita di ieri sera è fuori discussione, pessimi i dieci minuti finali degli Spartak , messi sotto sia sul piano del risultato sia sopratutto il che è più grave sul piano del gioco.
Prossimi appuntamenti in programma , con buona probabilità Lunedì alle 21:00 e di sicuro Giovedì alle 21:00 all'Annunciazione, nuovamente contro l'Essedì.

lunedì 12 settembre 2011

Triplice impegno settimanale

Triplice impegno settimanale per gli Spartak. Sta sera ore 22:00 allo zeligh contro la Matrix, Giovedì ore 21:00 all'Annunciazione di nuovo contro l'Essedì; ed è in programma una terza partita per Sabato alle 20:00, ancora non si sa dove però contro la formazione della piadineria campione in carica al torneo del carmine Nuovo.
Dovremo cercare di far valere , come al solito tutto ciò appreso nelle precedenti uscite.
Intanto migliorare l'approccio alla partita entrando concentrati dal primo minuto. Essere in grado psicologicamente di far fronte ad ogni situazione , anche quelle di crisi nelle quali si è sotto con il risultato. Importante anzi fondamentale sarà migliorare la difesa , tanti troppi gol presi nelle ultime uscite al di sotto dei nostri standard per quel che riguarda l'aspetto difensivo. Nello scorso torneo la nostra forza è stata avere una difesa bassa, tutte le volte che abbiamo provato ad alzarci in presing ci siamo trovati male; quindi manteniamo la difesa bassa , ben chiusi , e sopratutto è fondamentale che difendiamo tutti e cinque a partire dagli attaccanti sempre costantemente pronti a chiudere specie sui tiri da fuori che sono una loro responsabilità. In fase di possesso facciamo far fare gioco ai nostri play maker : Faris, Lo Zio, Lallo. Gli altri dovranno essere bravi a far girare velocemente la palla toccandola velocemente massimo due vcolte e tirando appena ne hanno l'occasione prendendosi la responsabilità e senza paura.
Per sta sera convocati: portiere Ale; difensori Farias,Lallo, Tav; attaccanti Lo Zio, Cris, Matteo.
Per Giovedì: portiere Ale; difensori Gaetano, Ste, Tav, Farias; attaccanti Lallo, Cris
Per Sabato: portiere Ale; difensori Gaetano,Ste, Lallo; attaccanti Lo Zio, Cris , Matteo.
Forza Spartak!!!

venerdì 9 settembre 2011

Spartak - Essedì 9 - 6

All'Annunciazione si gioca la rivincita della gara della settimana scorsa contro l'Essedì . Negli Spartak riposano Tav e Matteo , l'Essedì recupera Andrea.
Il primo quarto d'ora è tutto dell'Essedì. Spartak irriconoscibili, nulli in fase di possesso come in difesa , svogliati e deconcentrati. Situazione che come al solito sfocia nel nervosismo nonchè in un passivo pesante a nostro sfavore. Dopo venti minuti l'Essedì è sopra per 5 reti a 1. I giallo rossi hanno il tempo e la maturità di ricomporsi, e la mezzora finale è tutta un altra partita dove i Gaodan giocano finalmente da Spartak. Rimontano l'Essedì ,capovolgono totalmente l'inerzia del match e lo archiviano sul 9 a 6 .
Buona l'Essedì del primo tempo , che ha punito giustamente l'approccio estremamente negativo dei Gaodan al match. Poi ha sofferto la maggiore organizzazione e qualità dei giallo rossi.
Gaodan inguardabili e nervosi nel primo quarto d'ora hanno avuto cmq il merito di raddrizare in tutti i sensi una partita che sembrava destinata al peggio.

venerdì 2 settembre 2011

Spartak Gaodan - Essedì 7 - 3

Ieri sera amichevole tra i campioni in carica Spartak Gaodan e l'Essedì compagine che con buona probabilità reciterà un ruolo da protagonista nell'iminente nuova edizione del Plebei. I Gaodan scendono in campo al completo, con i soli Cristian e Matteo fuori per turne over, l'Essedì mette in campo una compagine forte ma mancano loro Francesco ed Andrea gli uomini di maggiore spessore.
I primi minuti sono di studio con una leggera supremazia del'Essedì che in un paio di occasioni va vicino alla rete. Poi gli Spartak attutito l'urto iniziale incominciano a carburare, alla distanza i giallo rossi emergono mentre l'Essedì sembra tirare i remi in barca. Il primo tempo finisce sul 2 a 0 per gli Spartak. Al rientro delle formazioni in campo i giallo rossi sono decisi a chiudere il match. Attenti in difesa e con una buona circolazione di palla in avanti e con Farias sempre pericoloso nei suoi uno contro uno fulminanti. E' così chei Gaodan danno vita al break decisivo con tre gol che mettono KO l'Essedì. L'Essedì è decisa ad onorare fino in fondo una partita che è ancora lunga , e in teoria può ancora essere riaperta. Per due volte la difesa giallo rossa su contropiede di Fiore e compagni si fa trovare impreparata, così l'Essedì porta il risultato sul 5 a 2. Ma poco dopo Farias con una azione personale ripristina le distanze ortando il risultato sul 6 a 2. Gli Spartak attutiscono il forcing dell'Essedì ed amministrano nei minuti finali una partita che con il trascorrere dei minuti tende a spegnersi. C'è il tempo per altre due reti degli Spartak che sfruttano il momento decisamente no della difesa dell'Essedì ormai negli spgliatoi e per il terzo gol dell'Essedì che sfrutta a sua volta un momento di distrazione di Ale, non del tutto impeccabile ieri sera.
Il primo tempo dell'Essedì è stato senza dubbio di buon livello, gli uomini di Fiore hanno giocato alla pari con gli Spartak. Alla lunga però sono calati decisamente dimostrando di non avere ancora nelle gambe e nella testa i 60 minuti. Doveroso ricordare l'assenza dei duo uomini senza dubbio più forti, se si vanno quindi tirare le somme, ad Ottobre ci troveremo di sicuro di fronte una formazione alla pari con la nostra e che di sicuro reciterà un ruolo da protagonista.
Gli Spartak ottimi, quasi perfetti fino al 5 a 0. Poi un calo, specie in taluni uomini, calo che può essere giustificato dal fatto che si trattava di un amichevole, come pure che la partita ormai era archiviata; oppure può non essere affatto giustificato capendo che le partite vanno giocate fino alla fine. Tra le due letture la seconda è sicuramente quella che va adottata in prospettiva delle prossime partite.

mercoledì 31 agosto 2011

Giovedì amchevole contro l'Essedì. Ora si incomincia a far sul serio

Giovedì alle 21:00 da Brescia saremo di scena per una nuova amichevole contro gli amici dell'Essedì. Se fino ad oggi le amichevoli sono state più che altro all'insegna dello svago e del benessere, da domani si incomincerà a fare sul serio. Entriamo pienamente in clima torneo e di agonismo puro. E' bene fissare dei punti e degli obbiettivi importanti per l'iminente stagione calcistica.
Nello scorso torneo la nostra forza è stata l'umiltà unita all'armonia del gruppo ed al desiderio di migliorarci di partita in partita. Abbiamo giocato bene e siamo andati in crescendo di partita in partita in quanto abbiamo giocato con mente sgombra senza pensare al risultato quanto più che altro concentrandoci sulla qualità del nostro gioco e cercando di migliorarlo sempre specie la dove eravamo più deboli. Anche se ad oggi siamo di fatto i campioni in carica lo spirito della nostra squadra non deve cambiare, dobbiamo metterci alle spalle il titolo vinto nela scorso torneo e calarci totalmente in questa nuova avventura con la mentalità di sempre, senza considedrarci i primi della classe, ma con la solo voglia di migliorarci di partita in partita; ed alla fine dove arriveremo non avrà importanza più di tanto, ciò che sarà più importante sarà aver dato il massimo ed aver espresso al massimo il nostro potenziale.
Tutto ciò deve avere inizio proprio dalla partita di domani sera contro l'Essedì, che quindi, se anche di fatto non lo è, va considerata in tutto e per tutto come una partita di torneo. Lo scorso torneo abbiamo con duro lavoro e con grande forza di volontà raggiunto un buon livello sia in fase di possesso sia sopratutto in fase difensiva, questa progressione deve continuare quest anno, non ci dobbiamo accontentare di giocare come abbiamo fatto nello scorso torneo, ma pretendere da noi stessi in questo torneo, come è logico che sia, di continuare a migliorare e crescere rispetto allo scorso torneo e di partita in partita. Dobbiamo esigere di vedere da noi stessi sempre passi in avanti e non passi indietro. Questi gli obbiettivi da raggungere in questa nuova stagione, e per riuscire a perseguiri al meglio c'è bisogno del massimo impegno da parte di tutti, e non solo di alcuni, siamo na squadra!! Questo è uno sport di squadra , dobbiamo crescere come squadra e non nelle individualità.
Da qui fino ad Ottobre nelle amichevoli andremo sempre in sette, tutti in egual misura rispetteremo il turn over.
Convocati per domani: portiere Ale; difensori Ste, Michele, Gaetano, Farias; attaccanti Lallo, Lo Zio.
Forza Spartak!!!

giovedì 25 agosto 2011

Saluti a voi campiones…

Per gentile concessione del capitano a scrivere è il vostro Manu , questo perché ho deciso di salutarvi come si deve, purtroppo non ho avuto il tempo materiale per organizzare una partita di saluti come avrei voluto, ci tenevo a lasciare qualcosa di tangibile perché alla fine è importante ricordare che il tempo passa, le partite al plebei sono tante ma le amicizie rimangono nel tempo. Ricordo quando Gaetano ci contattò per formare una squadra di amici per disputare un torneo apparentemente facile, tra lo scetticismo generale accettammo, a quei tempi gli Spartak erano lontani anni luce rispetto a questa squadra eccezionale dove ho avuto la fortuna di giocare e di disputare una finale e di vincerne un'altra, personalmente non mi pento di nulla so di avere un brutto carattere e di avere un ego avvolte smisurato, che fa secondo solo a quello di Ste4 ;) non me ne voglia il centrale tra noi due c’è sempre stato un rapporto di amicizia che va oltre gli Spartak, sono contento anche di aver stretto amicizie importanti come quella con Ale1 e di aver riscoperto gente come Matteo10 e di averne conosciute tante altre in questi periodi Spartani, sono contento di quello che è riuscito a tirar fuori da me lo zio11 facendomi giocare in modo diverso facendomi salire leggermente di livello tatticamente, mi mancheranno le sue urla come mi mancherà la costante parlantina di Lallo22 e le prese per il culo di Farias8 e i gol di Cristian12, e soprattutto i post del capitano che si attendevano con ansia e si leggevano con un sorriso sul volto e molte volte si finiva per chiamare incazzati Gaetano16 :). Detto questo sono sicuro di essere andato via nel momento giusto, il vento per gli Spartani sta cambiando dietro l’occhio attento dello zio e la consulenza di ste e del capitano una scelta gestionale che ha portato sicuramente a risultati voluti con la vittoria dell’Enzo Bearzot per altro dominato dall’inizio fino alla fine senza sbavature, come dicevo prima questi periodi di cambiamenti in casa Spartak hanno portato qualche mal di stomaco, spero che la nuova dirigenza tolto uno della vecchia guardia come me riesca a mantenere l’ambiente più tranquillo e stabile e a portare alle vittorie sperate e poi se quest’ultime non arrivano sti cazzi, ricordatevi i principi base da cui è nato questo gruppo, sono sicuro che a qualcuno mancherò a qualcun altro un po’ meno ma so per certo che per me è stato un onore giocare con voi e spero che questa piccola sorpresina venga apprezzata… sono curioso di leggere i commenti! Siamo ai titoli di coda, questa squadra e questo gruppo lascia un bel mattoncino nel mio cuore, siate forti e continuate con le vittorie. Io tiferò sempre per gli Spartak .

Manu13 Cuore Spartak!

giovedì 18 agosto 2011

Focus Foggia - Spartak Gaodan 9 - 10

Finisce 9 - 10 l'amichevole estiva tra Spartak Gaodan e Focus. Amichevole all'insegna del divertimento e del bel calcio. Gli Spartak soffrono sin dal'inizio il gioco delle ragazze Foggiane, fatto di passaggi rapidi, sovrapposizioni sulle fascie e verticalizzazioni improvvise, un gioco dietro il quale si vede con nitidezza la mano di un allenatore capace nonchè anni di assiduo lavoro. Dopo cinque minuti incui è la Focus ad avere le occasioni migliori per passare in vantaggio, i giallo rossi incominciano ad organizzarsi e prendere le misure alle avversarie. Arrivano le prime due reti ad opera di Cristian e Farias. Ora sono gli Spartak a tenere in mano il pallino del gioco , ma ad ogni loro distrazione la Focus ne approfitta ed accorcia sistematicamente le distanze riportandosi in partita. Dal 4 a 1 si arriva al 4 a 2, dal 6 a 3 al 6 a 4 ed infine dal 10 a 6 al 10 a 9. Gli ultimi minuti sono d'assedio da parte delle ragazze Foggiane, vogliono il pareggio, assedio che culmina cmq con un nulla di fatto.
Una partita che termina tutto sommato con un bilancio positivo, se pensiamo che gli Spartak hanno diputato la partita su un campo 5 contro 5 che non è quello sul quale abitualmente giocano, se pensiamo che cmq ci siamo divertti tanto in quanto giocare con la Focus è sempre una gran bella esperienza e dalla quale si può solo imparare. Gli errori da parte nostra ci sono stati sicuramente e sono stati tanti, sia da un punto di vista tecnico che tattico, ad ogni modo l'impegno e la volontà assolutamente non sono mancate, inoltre la finalità di queste partite estive è sopratutto quella di non perdere la dimistichezza e l'abitudine allo stare sul campo da gioco, finalità finora sempre ampiamente raggiunta. A partire da Settembre fino all'inizio del torneo ad Ottobre ci sarà tempo per limare tutti i difetti. L'aspetto più positivo della partita di ieri sera è stato sicuramente il comportamento esemplare messo in campo da parte di tutti, nonostante gli errori ed un andamento di gara a tratti critico per noi, non abbiamo mai perso la testa( cosa che, nelle stesse situazioni, fino a non molto tempo fa ci capitava con fin troppa facilità), mantenendo equilibrio e gestendo da un punto di vista mentale, ogni situazione sempre con il massimo della maturità, a testimonianza di un gruppo che da questo punto di vista è più che solido e forte.Bene così, bisogna continuare su questa strada.

giovedì 28 luglio 2011

Spartak work in progett...uno sguardo sulle amichevoli estive

Tre le amichevoli giocate finora dai giallo rossi campioni in carica.
L' amichevole contro la neo promossa in seria A di calcio a cinque Focus regala ai Gaodan una bella ed istruttiva esperienza. Sebbene il risultato vista anche la grande differenza di forza fisica veda gli Spartak affermarsi ,c'è da dire con il massimo dell'onestà intellettuale che la focus ha impartito una lezione di calcio ai Gaodan quanto ad organizzazione e coralità di squadra. Grande possesso di palla , movimenti sincronizzati come un orchestra , questi gli insienamenti appresi contro le belle e brave campionesse foggiane.
La prima delle due sfide contro il Panzao viene vinta dai Gaodan, che non fanno altro che riconfermare ciò che di buono si è visto in campo durante tutta l'edizione del Plebei.
Nella rivincita di ieri sera il Panzao mette in campo il meglio che c'è su piazza, nonostante ciò i Gaodan dominano il primo tempo, dissipano il vantaggio di 4 reti, per poi riprendersi con un finale dall'alto contenuto agonistico e pareggiare 6 a 6 una bella partita, con un Panzao che visto il potenziale risulta essere sempre un test più che attendibile per i giallo rossi e che per lo stesso motivo fa rimpiangere la sua assenza dal plebei( giudizio personale), la sua presenza al contrario renderebbe il torneo ancora più avvincente e bello. Ad ogni modo la nota più positiva da queste amichevoli viene dall'acquisto di Michele , il nuovo terzino dei Gaodan che andrà a sostituire nella stagione entrante il partente Manuel, con tale acquisto si chiude il mercato degli Spartak, ora la rosa è pienamente al completo. Il ragazzo ha dimostrato di avere qualità, quantità e sopratutto spirito giusto per far parte degli Spartak, uno acquisto in tutti i sensi al quale diamo il nostro benvenuto nella famiglia .
In ultima analisi tra le note positive di queste amichevoli c'è sicuramente il clima do grande distensione e puro divertimento anche se sempre fuso con la giusta dose di agonismo, clima più che meritato dopo un intera stagione giocata al massimo della tensione agonistica. Inoltre la possbilità di sperimentare accorgimenti tecnico tattici in prospettiva del prossimo Plebei, che non si avrebbe altrimenti la possibilità di sperimentare a torneo in corso. Tra le note un tantino negative , l'eccessiva dose di rilassamento che in alcuni frangenti ha caratterizzato le nostre ultime uscite, ok il clima disteso, ma è altrettanto doveroso capire che se ci distraiamo troppo in campo a poco servono queste amichevoli in tutti i sensi.
Le amichevoli continueranno fino al 19 Agosto per poi interrompersi e riprendere con la solita continuità a Settembre, coloro che in questi giorni non partono per le vacanze si cosiderino sempre pronti e a disposizione.
Forza Spartak!!!

giovedì 14 luglio 2011

Amichevole contro l'Atletico Panzao

Lunedì ore 21:00 da Brescia amichevole estiva contro gli amici dell'Atletico Panzao. Mettiamo in campo il giusto agonismo e sfruttiamo queste amichevoli da ora fino a fine luglio per non perdere il ritmo gara, nonchè per tastare movimenti che solitamente in partite di torneo non faremmo , insomma come allenamento ma sempre all'insegna dell'agonismo.
In campo puntuali ale 20:45, convocati:

portiere Ale; difensori Manuel, Ste, Farias, Gaetano; attaccanti Matteo, Lo Zio, Cristian.

martedì 28 giugno 2011

Veni, vidi, vici... Questa è Spartak!!!

Gli Spartak entrano nella storia del Plebei, alla loro quinta edizione non mancano l'obbiettivo più importante, vincono l'ottava edizione del Plebei, quella intitolata ad un grandissimo del calcio Italiano Enzo Berzot. Vittoria meritata dopo essere arrivati primi in campionato ed aver coronato un lungo percorso di miglioramento con una finale giocata più che bene, sopratutto con grandissima maturità. Si vince e contemporaneamente si pongono le basi per un radioso futuro, questa è una squadra che come squadra può migliorare ancora tanto e aspirare ad obbiettivi importanti.
Ieri sera di fronte la Speranzull, la formazione al momento in assoluto più in forma , che quanto a qualità tecnica ed organizzazione ricalca le orme dei giallo rossi. I bianco verdi nel primo quarto d'ora hanno una certa supremazia, sono loro a collezionare le azioni più importanti, prendono ben tre pali. le verticalizzazioni di Bevi , unite alle incursioni del piccolo Simone, mettono in leggera crisi la difesa degli Spartak, creando sempre superiorità per la Speranzull in avanti. La Speranzull dà tutto in questi primi minuti, passa meritatamente in vantaggio . Gli Spartak hanno il grande merito di non disunirsi nel monmento più importante del match. Farias con un azione delle sue , salta il diretto avversario e lascia partire un sinistro che non lascia scampo al portiere avversario.
Nel secondo tempo Stramy cambia le carte in tavola, sposta Bevi in avanti, e tra lui e l'Insigne Plebeo Simone incomincia una stafetta. A trarne maggiori benefici è lo Spartak che nelle retrovie gestisce con maggiore facilità ed in avanti arriva più volte al tiro. Il secondo tempo è tutto di marca giallo rossa. I bianco verdi accusano un calo fisico , gli Spartak dimostra maggiore tenuta in questo senso. Fioccano le occasioni da gol, il portiere della Speranzul prende tutto, fino alla rete del vantaggio di Matteo.
Girandola di cambi ottimamente orchestrata dallo Zio, che permette alla squadra di rifiatare e di avere in campo sempre uomini pronti e freschi al posto giusto ed al momento giusto. Chiunque entri non sbaglia un colpo, ora la partita è bella grazie all'agonismo messo in campo da entrambe le formazioni, ma gli Spartak sembrano leggermente più in palla e reattivi. Direttamente su calcio d'angolo Lallo con un tiro a volo di destro porta il risultato sul 3 a 1. Ora si tenta più che altro di gestire facendo leva su una difesa arcigna e aggressiva. La Speranzull mette in campo tutto ciò che ha, alza il proprio baricentro ma al contempo concede ovviamente spazi, tatticamente la partita ha preso la piega che volevano Zio e compagni. Ad ogni modo la Speranzull cerca di compensare con la grinta e l'agonismo. Accorcia le distanze con Morlino. Gli Spartak non si fanno prendere dal panico, ormai l'esperienza acquisita in tanti anni el Plebei è dalla loro e dimostrano di saper gestire queste situazioni. Discesa fulminante di Farias sula destra degna del miglior Maicon, palla messa in mezzo che carambola sui piedi di un difensore della Speranzull e tapìn vincente di un ottimo Matteo che si fa trovare pronto sempre e cmq. Mancano circa dieci minuti, la Speranzull con la forza della volontà e della disperazione è costretta a rincorrere. Dopo un forcing intenso perviene al 4 a 3, mancano due minuti alla fine. Subentra paura nei giallo rossi ma anche la consapevolezza che manca poco e bisogna reggere, si può fare. Trenta secondi alla fine , Morlino in mezzo all'aria la prende al volo di testa , sembra gol , ma incredibilmente Ale ci mette con un riflesso prodigioso un ginocchio che vale la partita ed un intero torneo, è l'ultimo sussulto dopo di che passano gli ultmi interminabili secondi fino al fischio finale di un nostro avviso impeccabile Jordan. Finisce e gli Spartak coronano il sogno di diventare campioni del Plebei.
Onore alla Speranzull , artefice di un ottima finale e di un grande torneo, ci riproverà al prossimo.I bianco verdi hanno giocato un primo tempo perfetto, poi nel secondo come anche da preventivare sono calati un tantino e sono emersi gli Spartak.
I giallo rossi ieri sera hanno dimostrato maggiore tenuta nell'arco dei sessanta minuti, nonostante nel primo tempo abbiano subito la Speranzull, alla lunga hanno dimostrato maggiore forza atletica, tattica e tecnica. Portiamo a casa un titolo più che meritato he dedichiamo prima ditutto a noi stessi, abbiamo giocato un torneo impeccabile in cui ogniuno ha dimostrato capacità di sacrificio per una causa più che grande che è la squadra; ed ancora va dedicato a tutti coloro che in questi anni hanno vestito la maglia degli Spartak, il primo pensiero va personalmente a Danilo Raviele per sempre uno dei nostri; ed ancora in fine alle splendide persone che ci hanno supportato ieri sera e nel corso degli anni, un ringraziamento speciale e doveroso a Mike Sgamone che ieri sera ha tifato più che sportivamente per noi , cosa oltre modo aprezzata da tutti e gli fa grande onore.
Forza Spartak!!!

sabato 25 giugno 2011

Spartak Gaodan - Speranzull La madre di tutte le partite

La tanto attesa finale è ormai alle porte. Lunedì ore 22:00 da Brescia Speranzull e Spartak si contenderanno lo scettro di campione estivo del Plebei.
E' bene fissare alcuni principi base:
1) In ogni caso a vincere dovrà essere il Plebei. Quindi chiedo ad entrambe le squadre di evitare qualsisi atteggiamento fuori le righe come invece purtroppo sono emersi in alcuni frangenti nella scorsa finale. Ci tengo a chiarire che questo non significa stare muti come pesci e subire passivamente situazioni che non crediamo giuste in campo, tali situazioni di sicuro emergeranno Lunedì, ma semplicemente se c'è da parlare farlo in mnaiera opportuna con argomentazioni valide in maniera civile e senza offendere, insultare o usare sarcasmi. Se vediamo che le nostre argomentazioni non passano la prima , la seconda ,la terza volta testa in campo e si continua a giocare. Mi raccomando in qualsiasi circostanza calma e sangue freddo, alle volte basta una scintilla per incendiare una foresta. Tutto ciò vale sia quando ci dovremo rivolgere agli avversari sia quando ci dovremo rivolgere all'arbitro, Lunedì per la cronaca arbitrerà Jordan.
2) Veniamo ora alla partita ; non dobbiamo far altro che giocare come nelle ultime due partite dove ci siamo espressi su ottimi livelli. Qundi forti ed organizzati in difesa , è li che abbiamo fatto la differenza in semifinale e in tutto il torneo ed è li che possiamo fare la differenza in finale.
3) L'aspetto psicologico conterà tanto. In semifinale contro gli Sgamoni abbiamo giocato con mente sgombra e per divertirci, non abbiamo pensato al risultato quanto a giocare bene dall'inizio alla fine. E' questa la giusta mentalità che dovremo adottare Lunedì. Personalmente non mi interessa se vinciamo o perdiamo mi interessa che giochiamo dall'inizio alla fine al massimo e secondo le nostre possibilità, l'unica cosa che conta è che giochiamo come possiamo e sappiamo giocare, poi qualsiasi sarà il verdetto del campo sarà ben accetto. Solo evitiamo il crollo verticale dell'ultima finale, qualsiasi cosa accada anche se ci troviamo sotto con il risultato giochiamo senza perdere concentrazione, lucidità, posizioni, distanze tra i reparti e senza demoralizzarci.Cosa più importante, fin qui abbiamo già raggiunto tanti traguardi e vinto tante sfide di cui andare fieri, siamo arrivati primi nella regular season e ci siamo levati tante soddisfazioni sportivamente parlando, quindi non dobbiamo dimostrare nulla e non abbiamo nulla da perdere ma tutto da guadagnare, Lunedì in campo non dimenticatevelo.
4) Come ho già detto non capita tutti giorni di giocare finali, quindi godiamoci la partita e giocando bene pensiamo pricipalmente a divertirci, senza paura nè tensione emotiva. Dobbiamo essere spensierati e non sovraccarichi come è successo nell'ultima finale contro gli Sgamoni. Ci saranno molte persone a guardarci, probabilmente tiferanno o probabilmente no, sicuramente giocheremo in un ambiente e in un contesto per noi insolito; qualsiasi cosa accada e si dica, noi rimaniamo concentrati solo ed esclusivamente su ciò che accade sul rettangolo da gioco e su nient altro mi raccomando.
Lunedì tutti al campo alle 21:20, andremo prima in maniera tale da permettere allo Zio di dare a tutta la squadra le giuste indicazioni , in particolar modo per la fase difensiva e per i cambi. Lunedì ci metteremo tutti a disposizione dello Zio e della causa degli Spartak che verrà anteposta ad ogni esigenza personale. State tranquilli giocheremo un ottima partita ne sono sicuro e cmq andrà a finire passeremo di sicuro una bellisima serata.
Forza Spartak!!!

martedì 21 giugno 2011

Sgamoni - Spartak 5 - 8 ...E' finaleee!!!

E' stata una partita bella, hcombattuta,dai toni agonistici accesi,anche con qualhe discussione di troppo in campo,ma senza mai trascendere. Sgamoni e Spartak hanno dato vita a due belle semifinali.
Ieri sera Spartak e Sgamoni al gran completo, Manuel riposa in virtù della staffetta con Matteo. Gli Sgamoni prendono in mano la partita , fanno girare palla con maestria ma di fronte trovano uno Spartak ottimamente messo in fase difensiva. Tatticamente la partita è tutta qui, Sgamoni che provano a fare gioco , ma ogni qual volta cercano di affondare si scontrano contro il muro giallo nero ( Ieri per l'occasione si giocava con le maglie nere), i passaggi filtranti vengono puntualmente intercettati da Ste, i tiri da fuori ribattuti grazie all'ottimo posizionamento e lavoro difensivo da parte di tutti, quando si cerca di sfondare con azioni individuali i bianco rossi si perdono tra la ragnatela di maglie giallo nere sistematicamente a raddoppiare o alle volte a triplicare le marcature. Dalle prime battute si evince che gli Sgamoni hanno preparato la partita pettamente sulla fase di possesso, dove la qualità che emerge è senza dubbio eccelsa, ma non sembrano organizzati alla stessa maniera dei giallo rossi per quel che riguarda la difesa. E' così che quando gli Spartak recuperano palla facilmente possono arrivare al tiro. Farias punisce per ben tre volte, due delle quali in contropiede, la difesa Sgamona. Finisce il primo tempo sul 3 a 0 per gli Spartak.
Al rientro in campo gli Spartak hanno una sola cosa in mente non ripetere gli ultimi venti sciagurati minuti della partita d' andata. Scendono in campo attenti ,concentrati, passano cmq cinque minuti e gli Sgamoni con Luigi accorciano. Direttamente da centro campo Lallo coglie di sorpresa il portiere avversario e ripristina le distanze. Si accendono discusioni in campo, ma a nostro avviso non sono state commesse irregolarità, solo il portiere avversario doveva stare più attento. Immediatamente dopo è il 5 a 1 con LO Zio che da fuori nuovamente coglie di sorpresa il portiere Sgamone, ancora frastornato dall'azione precedente, che contribuisce al gol con una clamorosa papera. Gli Spartak poi si portano sul 6 a 1 con Cris, l'unico veramente in ombra ieri sera , ma che nonostante questo quando ne ha la possibilità dimostra sempre le sue qualità di goleador. Manca un quarto d'ora alla fine, gli Spartak calano fisologicamente, gli Sgamoni in cinque minuti accorciano si portano sul risultato di 6 a 4. Si intravedono gli spettri della partita d'andata. Ad ogni modo i Gaodan dimostrano di aver imparato la lezione , non si fanno turbare più di tanto e riprendono a carburare gioco, la difesa regge all'onda d'urto Sgamona ora più forte che mai. E dopo poco è Farias su calcio di punizione a mettere praticamente la parola fine sulla semifinale, è il 7 a 4. C'è il tempo per Matteo di realizzare ancora su calcio di punizione l'8 a 4. Gli Sgamoni sul finale accorciano , finisce 8 a 5.
La partita di ieri sera ha ricalcato la partita di andata per molti tratti, Spartak sempre in vantaggio, Sgamoni costretti a rincorrere. I bianco rossi , anche ieri sera hanno provato l'incredibile rimonta, come è ormai nel loro stile non mollano mai e dimostrano di essere in grado di far fruttare al massimo tutti i cali degli avversari. Ad ogni modo ieri sera i giallo neri si sono domostrati oltre modo attenti, hanno subito capito l'importanza della situazione negativa e da grandi con sacrficio e pazienza sono riusciti a superare il momento di crisi. La differenza a nostro avviso nella partita di ieri l'ha fatta la fase difensiva, sebbene gli Sgamoni abbiano dimostrato anche maggiore padronanza nella fase di possesso , non sono mai di fatto risuciti ad incidere a dare la stoccata sotto porta o al momento del tiro o dell'ultimo passaggio e questo grazie all'ottima disposizione ed attenzione difensiva da parte di tutti i giocatori degli Spartak. Non ci resta cmq che fare i complimenti ai bianco rossi per la loro ottima stagione, e per i traguardi raggiunti quest anno , una splendida realtà che arricchisce senza dubbio la bellezza del Plebei.
Ieri sera vittoria storica della Speranzull sul Tito per 13 a 2. In finale ci aspetta uno Stramaglia voglioso di vincere.

sabato 18 giugno 2011

Spartak - Sgamoni ultimo atto...

Lunedì alle 21:00 saremo ancora di scena per la seconda semifinale contro i bianco rossi Sgamoni.
Bisognerà giocare tutta la partita con l'atteggiamento avuto nei primi 40 mminuti ella partita d'andata evitando il tracollo degli ultimi venti. Per far questo vi chiedo di giocare con la giusta concentrazione ma al contempo spensierati senza badare tanto al risulttao quanto a giocare bene , sena far subentrare la paura psicologica, giocando dall'inizio alla fine sempre con la stessa intensità.
Sarà necessaria una grande prova da parte di tutti sia sul piano tecnico sia sul piano della disponibilità verso la squadra: in campo qualsiasi cosa accada mi aspetto di sentire solo parole positive e di incoraggiamento nei confronti dei compagni, nessuna polemica o sfuriata emotiva , qualsiasi cosa accada.
Convocati per lunedì:
portiere Ale; difensori Ste, Gaetano, Farias; attaccanti Lallo, Lo Zio, Cris, Matteo.
Massima puntualità considerando anche l'eventualità ei supplementari e considerando anche che dopo di noi giocano Tito contro Speranzull. E' giusto e corretto non farli aspettare. Quindi 20:30 tutti da Brescia, ore 21:00 palla al centro.
Forza Spartak!!!

martedì 14 giugno 2011

Spartak Gaodan - Sgamoni 7 - 6

Prima delle due semifinali tra Gaodan e Sgamoni. Sgamoni con qualche assente , Spartak al gran completo con il solo Matteo fuori per turn over.
Partono subito forte gli Sgamoni che approfittano di un cattivo posizionamento degli Spartak per passare in vantaggio. I Gaodan non accusano il colpo , sembrano ben messi in campo e cominciano ottimamente a carburare gioco. Pervengono al pareggio con Farias e poi poco dopo con Lo Zio. A questo punto la partita sembra un monologo dei giallo rossi che più volte sfiorano la rete , per arrivare in pochi minuti a triplicare. Gli Sgamoni vogliono riportarsi in partita prendono due pali nel primo tempo( ne prenderenno altri due nel secondo), ad ogni modo le azioni più pericolose sono sempre gli Spartak ad averle. E' un momento del match per loro del tutto favorevole.
Al rientro in campo il tema della partita non cambia, e così che i Gaodan realizzano la quarta , la quinta e la sesta rete. Il discorso qualificazione sembra chiuso per il risultato ma sopratutto per come si è messa la partita con i Gaodan assolutamente padroni del campo. Gli Sgamoni non mollano, ci credono, a dar loro speranza è la rete di Luigi che approfitta di una palla persa a centro campo da Gaetano e su contropiede realizza. Gli Sgamoni giocano veloce ed attuano un pressing alto molto efficace. E' il momento più importante, quello dove bisognerebbe tenere nervi saldi e calma. Ma come al solito capita nelle fasi eliminatorie con puntualità nei Gaodan subentra paura e ovviamente nervosismo, insomma un autentico crollo psicotico . Gli Sgamoni vanno a rete per la terza volta, ancora in maniera identica la quarta, sempre dalla fascia destra. I Gaodan non tengono l'onda d'urto Sgamona, si disuniscono in difesa e perdono i riferimenti in attacco, più impauriti dal risultato , dalla possibilità che gli Sgamoni riaprano del tutto il discorso qualificazione, anzicchè essere concenrati a fare gioco. Ecco che allora gli Sgamoni realizzano la quinta rete. Quando si dice "te l'avevco detto", per una settaimana avevamo ripetuto che i bianco rossi se fatti giocare,e quindi se smettevamo di difendere, erano in grado di segnare cinque sei gol in pochi minuti, così è stato , in un quarto d'ora tutta la meriviglia creata in 40 minuti è stata vanificata. Gli Spartak non crollano del tutto, mantengono un minimo di lucidità che permette loro di allungare nuovamente di due reti con Cris. Ma nel finale ed ancora in maniera ingenua, palla che passa tra le gambe degli uomini messi in barriera e gli Sgamoni nuovamente accorciano.Finisce così 7 a 6.
Per gli Sgamoni una grandissima prova di carattere. Non era facile riaprire il discorso qualificazione come hanno fatto loro, confermano tutto iò che di buono hanno fatto vedere quest anno sopecie in fase realizzativa, ma sopratutto sopratuto a loro va il merito di non essere mai crollati , di non essersi mai disuniti e di aver giocato fino alla fine credendoci.
Per quanto ci riguarda , non sappiamo se essere più felici della vittoria , o più incazzati per come abbiamo giocato nell'ultimo quarto d'ora. Una cosa è certa, al di la della vittoria e al di la di tuttociò che di buono abbiamo fatto vedere per lunghi tratti della partita , c'è da riflettere in previsione della partita di ritorno da parte di tutti.