martedì 18 dicembre 2012

Spartak - Matrix 3 -0 Semifinali raggiunte!!

Arrivano le semifinali con tre giornate di anticipo. Mai così bene i Gaodan da quando partecipano alla liga. Una liga quella di quest anno che sembra totalmente dominata da due formazioni, classifica alla mano. Ma la storia del torneo ci insegna che in semifinale tutti i valori possono essere ribaltati. I giallo rossi sul piano del gioco fanno registrare ulteriori passi in avanti, è questa è a nostro avviso la cosa più importante. L'inizio è un po in sordina, nei Gaodan l'assenza di un terzino di rulo data la mancanza e di Farias e di Gaetano si fa sentire. Si inizia con Lo zio a fare il terzino e Lallo in avanti. I Gaodan difendono bene ma non costruiscono nè pungono, tranne qualche sporadico tiro da fuori. Lo spostamento in avanti dello Zio a metà del primo tempo segna la svolta della partita. I giallo rossi incominciano a collezionare azioni da gol, gol che arriva puntuale gtrazie ad un ottimo inserimento di Francesco in area che da uomo d'area di rigore sfrutta al meglio un cross dello Zio e a porta vuota non sbaglia, Francesco sicuramente tra i più positivi ieri sera. La Matrix contiene molto bene gli Spartak ma gli manca quasi sempre il passaggio finale per riuscire a pungere. La partita si protrae fino al decimo del secondo tempo in equilibrio. Gli Spartak attaccano e fanno più possesso palla, la Matrix si difende bene e si tiene in partita. A rompere in parte gli equilibri ci pensa Lallo, ottimo sia in fase di copertura che di proposizione in avanti, portando il risultato sul 2 a 0. Mancano ancora venti minuti e la Matrix ci crede, va alla ricerca del gol che possa riaprire la partita. Gli Spartak vanno per cinque minuti in confusione, perdeno riferimenti in avanti e le giuste distanze in difesa. Ma nel suo miglior momento la Matrix spreca un paio di ghiotte occasioni. E intorno al ventesimo con Francesco gli Spartak trovano il gol del tre a zero che chiude i giochi. Gli ultimi dieci minuti sono di normale amministrazione del risultato. Finirà tre a zero. Una vittoria meritata se andiamo a contare le azioni da gol e il possesso palla, sicuramente più ad appannaggio dei draghi. Ad ogni modo la Matrix non ha assolutamente demeritato, giocando sicuramente una delle sue migliori partite di quest anno. Fino a dieci minuti dalla fine i giallo verdi sono rimasti sempre in partita, ottimi in fase difensiva, ma poco pungenti in attacco, dove è mancato nel più dei casi il passaggio finale, e dove si sente e sicuramente si farà ancora sentire fino alla fine del torneo al mancanza di Miki. Spartak dalla loro, che hanno saputo cambiare in corsa, mosse azzeccattissime da un punto di vista tattico. Lo scambio di ruoli tra Lo Zio e Lallo, il passaggio dal 3 2 al 3 1 1, tutte mosse tattiche che si sono rivelate vincenti. Grande capacità di adattamento alla partita, ottimo atteggiamento difensivo ed organizzazione in fase di possesso, armi che hanno fatto la differenza ieri sera, e che hanno fatto segnare un ulteriore progresso da parte della formazione giallo rossa rispetto alla precedente uscita. Infine ma non per importanza, terzo tempo riuscito alla grande a base di fornacella, esperimento riuscito alla grande e di sicuro da ripetere.

mercoledì 12 dicembre 2012

Spartak batte l'Armata ed è a un passo dalle semifinali!!

Ancora una vittoria per i giallo rossi. Una partita aperta fino a circa venti minuti dalla fine quando i Gaodan conducevano per 4 a 3 sull'Armata, sempre in partita fino a quel momento. Gli Spartak partono bene, impongono il loro gioco, prendono subito possesso della metà campo avversaria e vanno diverse volte vicini al gol. Dopo pochi minuti è già 2 a 0 per gli Spartak. Nonostante le innumerevoli azioni da gol, la palla non ne vuole sapere di entrare. Subentra un pò di nervosismo tra i Gaodan, frustrati per le tante occasioni sprecate e per non riuscire a chiudere per tempo una partita che si sta complicando. Difatti l'Armata prima accorcia su calcio di punizione, poi perviene al pareggio. Nel secondo tempo assistiamo allo Zio show!! Il più anziano del gruppo prende per mano la squadra , e porta in vantaggio gli Spartak con una rete d'autore. Ancora tante azioni da gol , ma ancora niente sempre per questione di centimetri. L'Armata, ci crede e ritorna in partita, grave la disattenzione difensiva di Farias, Lunedì sera ottima in fase di costruzione, ma con qualche amnesia di troppo in fase di copertura. Ma sono ancora le giocate ed i gol dello Zio che consentono ai giallo rossi di allungare. Sul 5 a 3 la squadra torna a giocare con un certa serenità , in fase di impostazione è una autentica catena di montaggio per azioni da gol. Come da copione, l'Armata alza il proprio barticentro nel tentativo di recuperare, gli Spartak vanno a nozze sulle praterie che si aprono a loro disposizione. Finirà 8 a 4. L'Armata si sapeva quanto a disciplina tattica è una delle squadre migliori del torneo, ma a differenza dello scorso torneo, la squadra di Stefano non ha quel cambio di passo che permetterebbe loro di fare il salto di qualità. Inoltre dopo due ottimi tornei i nostri sembrano in questo Memorial Mancini abbastanza appagati e con poca fame. Quanto a comportamento al solito ineccepibili dentro e fuori dal campo. Gli Spartak si riconfermano. Miglioramenti importanti si sono visti in fase di non possesso sopratutto da parte di lallo, e di Matteo. Lo Zio gioca una delle sue migliore partite da quando veste la maglia giallo rossa e dà la svolta alla partita. Infine in momenti topici della partita troppo nervosismo ingiustificato: la squadra stava giocando bene e non si è riusciti a chiudere prima la partita non per cattiva volontà o per leggerezza ma solo per sfortuna. Non saper gestire i propri stati emotivi potrebbe costare caro in futuro, quindi è bene da parte di tutti riflettere seriamente su questo punto. Lunedì partitissima contro la Matrix. Partita tra gemellati che si concluderà con fornacella, ma doppiamente importante perchè ci si gioca anche l'ingresso in semifinale con tre giornate di anticipo, il nostro primo traguardo stagionale. Mi aspetto quindi il massimo agonismo ed il massimo spirito plebeo da parte di tutti.

martedì 4 dicembre 2012

Ancora una vittoria...Questa volta tocca all'Avis

Qualcuno pensava che sarebbe stata una passeggiata, il risultato finale potrebbe far pensare alla fine che effettivamente lo sia stata. Ma mai come in questo caso le apparenze ingannano. A scendere in campo in quel di Brescia è un Avis con innesti importanti, che cambiano il volto, sfigurato solo una settimana fa dall'Essedì, alla formazione rosso blu. La compagine di Carlo è fatta da buone individualità, che tamponano bene i Gaodan. Ma quest'ultimi non posseggono solo giocatori in grado di cambiare l'inerzia di un match , ma anche una squadra coesa, forgiata da tante vittorie ma anche e sopratutto da tante cadute, che sa cosa va fatto in campo in ogni momento. Di fatto i draghi non commettono l'errore di sottovalutare la partita e partono subito con la concentrazione delle grandi occasioni; i primi quattro gol nell'arco di venti minuti ne sono la testimonianza. Anche quando l'Avis si riporta in partita , accorciando le distanze da 4 a 0 a 4 a 2, gli Spartak non perdono la testa. Collezionano azioni da gol, mantengono bene le distanze in fase di interdizione e fanno girare altrettanto bene la palla. Il 5 a 2 ed il 6 a 2 , spezzano le gambe all'Avis, che si butta con tutti gli effettivi in avanti, ma il muro eretto dai giallo rossi è invalicabile. Come in un film già visto e già scritto si aprono praterie per i contropiedi Spartani, i quali mettono la parola fine su un incontro più combattuto di quanto le previsioni della vigilia non potessero dire. Finisce 8 a 2. Al varco Lunedì prossimo l' Armata che tanto bene sta facendo e ogni volta mette tanta tanta grinta in campo. Stiamo andando bene, ma non dimentichiamoci che la strada è ancora lunga, quindi non perdiamo nè la concentrazione nè le motivazioni che hanno sorretto il nostro gioco ed il nostro impegno fino ad oggi.

martedì 27 novembre 2012

Spartak Gaodan - Piadineria 7 - 2

Riprendono il cammino gli Spartak la dove lo avevano interrotto. Ritorna un calcio aggressivo ed organizzato. Vittoria importante che ci dà un rassicurante più sette sulla terza e ci proietta con buone probabilità verso le semifinali. Semifinali che cmq andranno conquistate sul campo ma che a questo punto solo noi possiamo mancare. La partita di ieri sera inizia male. Dopo un minuto palla persa a centro campo da Francesco, ripartenza della Piadineria con Spartak lunghissimi e rete dell'uno a zero. Ma i Gaodan incassano bene e riprendono a carburare. La Piadineria patisce le assenze importanti, e non sembra riuscire a pungere, i Gaodan di contro si rendono tante volte pericolosi e ben presto diventano padroni del campo. Il primo tempo si chiude sul cinque ad uno per gli Spartak. Al ritorno in campo , gli Spartak gestiscono il risultato e mantengono la Piadineria ad una distanza di sicurezza. Di contro la Piadineria tenta di riaprire la partita, il secondo gol , è una fotocopia del primo, solo con attori diversi, questa volta a perdere palla è Nazario. I Gaodan finiscono in volata, e chiudono sul 7 a 2, risultato finale. Piadineria alla quale sono pesati come macigni le tante assenze, squadra quella di Nico che al completo come testimoniano gli ultimi risultati è sicuramente da vertice. Dalla loro i Gaodan giocano la loro partita, errori gravi in fase di possesso che andranno anlizzati in settimana, ma al di là di questi e di qualcosa che va ancora perfezionato in difesa, gli Spartak vincono meritatamente giocando bene, con intensità e qualità. Ora non bisogna calare la tensione, le prossime due partite saranno di fatti fondamentali per conquistare le semifinali senza passare per i play off. Bisogna continuare così, migliorando di partita in partita. Forza Spartak!!!

martedì 20 novembre 2012

Spartak Titograd 3-3

Si vede che andiamo incontro all inverno...due partite rinviate e partita delle 22.00 contro il temibile Tito sotto una pioggia incessante...veniamo a noi!
indisponibile gaetano e nazario...difesa a 3 schierata con farias stefano e lallo e in attacco tornano lo zio e pakupane insieme a matteo...
primo tempo senza enormi difficoltà da parte nostra....andiamo in vantaggio dopo circa 10 15 min con una bella azione tutta di prima e in velocità...uno due di lallo con panessa e passaggio in mezzo per lo smarcato farias....1-0...per tutto il primo tempo non soffriamo per nulla...qualche ripartenza ma nulla di che...alessandro poco impegnato grazie all ottima copertura di tutti...nell uno contro uno stefano non si fa saltare e matteo compre molto bene...
nonostante nella pausa ci siamo detti che il tito avrebbe cominciato a tremila noi siamo entrati piuttosto fiacchi...e infatti dopo poco prendiamo ben tre gol consecutivi...il primo come al solito su calcio d angolo...dormita generale e gol facile...li perdiamo il controllo e prendiamo il secondo su dormita personale di lallo che fa andare il suo uomo sul fallo laterale con susseguente passaggio in mezzo e gol...2-1...ora la partita è nelle mani del tito...non prendiamo tiri o altro...siamo inermi...qualche tiro da fuori innescato magistralmente da donato...e qualche contropiede mal sfruttato...su un fallo molto molto contestato nasce la punizione del 3-1 che ci taglia le gambe per come è stato preso...quindi fino ad ora mai preso un gol su azione...mancano 8 minuti...e riusciamo a diminuire lo svantaggio su palla da ferma...laterale di farias subito per panessa che dopo qualche contrasto riesce a mettere dentro...e poi gran gol del pari dello zio che lascia sul posto con tunnel il suo diretto avversario e punisce un incolpevole donato...
gran bella partita...maschia il giusto...pero le partite si devono chiudere e bisogna essere piu cinici!!!

lunedì 12 novembre 2012

Spartak Speranzull 4-3

assenze importanti tra gli spartak...sono leggerini in attacco...presenti i soli Lallo e MatTeo...lo zio e Panessa assenti giustificati...Impegno fastidioso quello contro i bianco verdi...privi anch essi di Bevilacqua il playmaker tutto fare...nonostante ciò fanno vedere appunto i sorci verdi ai giallorossi :D :D :D (che bel gioco di colori).
purtroppo stiamo avendo un involuzione dalla partita contro l essedi...e cmq dopo il trittico (essedi speranzull titograd) si potrà capire a che livello siamo...
primo tempo di marca giallo rossa...come avviene spesso qst anno partiamo molto concentrati e attenti...e poi quando prendiamo un po di vantaggio non sappiamo gestirlo come successo oggi e come successo la settimana scorsa...fortuna che lo speranzull non ha avuto l energie per pareggiare questa partita!!!

volevano vincere...ma l hanno preso.... :D stramaaaa bene bene!

martedì 6 novembre 2012

Essedì Spatak 8-6

Bella partita su un terreno viscido e molto pericoloso...
un primo tempo tutto rosso giallo con il Gaodan in vantaggio 4-2
poi un po di deconcentrazione e stanchezza...un po i vari infortuni...e anche la determinazione e il cinismo degli avversari hanno fatto si che la partita finisse con la prima sconfitta per lo spartak...(giusta e meritata)
solite disattenzioni...su palla da ferma e su disimpegni

-Ale : Fà una sola parata nn para l'imparabile e il... parabile.Davvero Brutta Prova (pensava ancora all'Abruzzo....). VOTO 5

-Gaetano: Apre le danze (si spinge un pò troppo e ci può stare ma se lo fà deve tornare subito dietro come un treno) sembrava la sua serata ma poi un problema lo ferma .VOTO 6 +

-Stefano: Errore gravissimo sul 4 a 3 . Tiene bene il loro attaccante fino a quando lo Spartak nn si disunisce. VOTO 5,5

-Farias: Fino al 4 a 2 gioca come vogliamo. Poi x colpa nostra che nn sappiamo tenere il risultato a ns favore cerca di risolvere la partita(è nei momenti bui che lui ,che è il nostro GIOCATORE + FORTE, nn deve perdere la testa ma giocare come sà...) .Cmq era un pò Stanco . Voto 5.5

Nazario: Lotta dall'inizio alla fine facendo anche buone giocate ma nn incisivo come al suo solito. Sapevo che nn avrebbe avuto vita facile . Voto 6

LoZio: Se nn si fosse fatto male x una brutta tacchettata sul ditone sarebbe stata un'altra storia! Voleva partire con una vittoria infatti giuoca col piglio giusto...peccato ma ci rifaremo. VOTO 6,5

Vane: Gioca come al solito x la squadra (lottando e correndo) sbaglia qualcosa sotto porta ma con grinta e cuore si riprende quel che perde! Sempre sopra la sufficienza 6,5

Lallo: Migliore in campo x i gol e x qualità di gioco, però quando cade come una 'peracotta' è naturale che si pensi al fallo (nn è la prima volta che ci spiazza.... capisc a mè!!!) Voto 7--

Matteo: voto 9 x il supporto

La partita la stavamo vincendo meritatamente (4 a 2 fino al 10 del S.T. e stavamo giocando molto bene) poi abbiamo perso un pò la testa x situazioni 'strane' ed errori che di solito nn commettiamo. 
Se perdiamo le distanze siamo molto vulnerabili.
NN Fà NULLA SI VINCE E SI PERDE... MA SAPPIAMO IL NOSTRO VALORE. 

FORZA SPARTAK 

STE 4

domenica 4 novembre 2012

Domani sera partitissima contro l'Essedì!!

Entriamo in una fase calda del torneo, dove non bisogna concedersi pause nè cali di rendimento.
Domani sera affrontiamo quella che insieme a noi è forse la squadra più in forma del torneo attualmente. Affrontata in passato già diverse volte sappiamo bene che contro l'Essedì non si può sbagliare , non si possono commettere errori in difesa, in quanto si viene puntualmente puniti, in virtù dell'alta qualità dei suoi giocatori. Come già successo in passato, per riuscire ad avere la meglio sappiamo bene che servirà una partita perfetta in cui bisognerà superare noi stessi.
Inutili le solite raccomandazioni per quel che riguarda sia la fase di difesa che d'attacco, meccanismi che credo ormai siano stati acquisiti ed assimilati bene. Basti dire che mi aspetto che la squadra anche Lunedì continui sulla rotta ottima intrapresa fino ad ora.
Mi aspetto però di non rivedere le sbavature di Lunedì scorso, quindi attenzione a: prendere bene gli uomini sui calci da fermo,  non concedere punizioni pericolose dal limite, al lavoro di copertura delle due punte atto a coprire sui tiri da fuori ed in aiuto alla linea difensiva con opportuni raddoppi. Torno poi a ripetere un concetto base, ovvero le due punte non le voglio vedere ad un metro e mezzo dal portatore di palla, bensì aggressive appena il portatore di palla si porta verso la nostra metà campo.
In fase di possesso se veniamo pressati, cerchiamo Lo Zio  che solitamente si va a prendere la palla su una delle due fasce per far salire la squadra; senza metterci a fare passaggi in orizzontale o tentennare troppo palla al piede. La punta che si viene a prendersi la palla in mediana ( Lallo, Francesco o Matteo) deve giocarla o su Ste dietro o in triangolazione con il terzino o lanciare l'altra punta; tutto tranne mettersi a fare uno contro uno o stop a seguire , in quanto perdere palla in quela zona è rischiosissimo.
Per il resto , i concetti tecnici chiave da tenere a mente sono i soliti: scalare bene le marcature con le punte quando uno dei nostri due terzini  è costretto a stare più schiacciato, cercare la verticalizzazione costantemente ma ripartire da Ste se siamo costretti a forzarla, muoversi sempre senza palla ecc...
Convocati per domani: portiere Ale; difensori Gaetano, Ste, Farias, Nazario; attaccanti Lo Zio, Lallo, Francesco.
Puntuali 20:45 al campo.
Forza Spartak!!!

martedì 30 ottobre 2012

Gli Spartak volano ed è primato solitario in classifica

La partita contro la Matrix di ieri sera ha mantenuto le promesse della vigilia: grande agonismo in campo, grande festa fuori; insomma un manifesto fedele di quello che è lo spirito della liga.
Una giornata tutta giallo rossa quella di ieri sera, la vittoria dei Gaodan e la contemporanea sconfitta della Speranzull, consente agli Spartak di slittare solitari in testa alla classiffica.
La partita di ieri sera ricalca fedelmente l'andamento di tutto il torneo  giocato fino ad oggi dai giallo rossi: primo tempo equilibrato sul piano del punteggio, secondo senza storia dove gli Spartak risultano straripanti sul piano del gioco e del risultato.
Ad inizio partita i Gaodan collezionano molte azioni da gol, il possesso palla è tutto ad appannaggio dei giallo rossi, la Matrix tiene banco e ribatte colpo su colpo   rendendosi pericolosa con le ottime giocate di Battigol.
Su calcio d'angolo nuovamente i giallorossi si fanno trovare impreparati, come accaduto Lunedì scorso contro l'Armata, e la Matrix trova il vantaggio, grave in questa occasione l'amnesia difensiva di Nazario. Zela nega il pareggio a Zio e compagni in tante occasioni, gli Spartak si innervosiscono, e la Matrix trova il raddoppio su un incredibile azione di contropiede, dove si passa in una manciata di secondi dall'urlo strozzato in gola per un possibile pareggio degli Spartak alla disperazione, sul ribaltamento di fronte, per il doppio vantaggio giallo verde.
Gli Spartak hanno il merito di non scoraggiarsi e di continuare a proporre il loro gioco con continuità. Arriva il gol di Nazario che riporta in vita i Gaodan. Sul 2 a 1 la Matrix ha un paio di occasioni con punizioni dal limite dell'area di rigore che lambiscono la porta. Poi arriva la rete di Nazario del pareggio, ed a fine primo tempo il 3 a 2 con un eurogol di Farias.
Nel secondo tempo la Matrix cala, gli Spartak crescono e dilagano. Vanno a segno Matteo e Lallo. La Matrix alza il proprio baricentro alla ricerca del pareggio, i Gaodan si chiudono bene e concedono pochissimo, sfortunati i giallo verdi in un paio di occasioni. La Matrix concede metri per il contropiede degli Spartak , che possono così  archiviare la partita con il raddoppio di Lallo prima e Farias dopo. Risultato finale 7 a 2.
Gli Spartak vincono meritatamente una partita in cui hanno fatto più possesso, collezionato più occasioni da rete e messo a segnio più gol dei propri avversari. Miglior difesa e miglior attacco del torneo, meritano attualmente il primo posto solitario in classifica.
La Matrix ha retto e giocato molto bene fino ai primi dieci minuti del secondo tempo, dopo di che gli è mancato il cambio di marcia,  cambio di marcia che invece al solito c'è stato nei Gaodan. Pesante di sicuro in questo primo scorcio di torneo  l'assenza di Miki giocatore in grado di dare tante soluzioni in più all'attacco giallo verde, troppo vincolato esclusivamente alle giocate, seppur ottime, di Batigol.. Con il suo rientro la Matrix , cmq artefice ieri sera di una buona prestazione , diventerà di sicuro ancor più competitiva.
Grande festa a fine partita, come consuetudine a sugellare l'inossidabile gemellagio tra le due compagini, festa alla quale si aggiungeranno in seconda serata Titograd e Speranzull. Il bello del calcio e della Liga!!
Lunedì prossimo altro scontro al vertice contro forse la squadra attualmente più in forma del torneo ovvero l'Essedì di Fiorenzo, altra partita che promette gol e spettacolo e dove occoreranno i migliori Spartak. Come abbiamo fatto fino ad oggi quindi, bisognerà fare nuovamente tesoro di tutto ciò che di positivo e negativo si è fatto in quest ultima partita, per presentarci all'appuntamento di Lunedì prossimo ancora più forti!!
Forza Spartak!!

sabato 27 ottobre 2012

Lunedì partita tra gemellati!!

Partiamo da una premessa , Lunedì si gioca contro la Matrix, squadra gemellata con noi. Quindi tale gemellaggio va salvagurdato con la consueta correttezza  e sportività in campo oltre al creare la giusta atmosfera goliardica nel pre e nel post partita.
Detto questo e venendo ora alla partita in sè, sappiamo che ci aspetta ai fini della classifica una partita importante , partita che ci potrebbe far fare il salto di qualità e dare un primo allungo sulle immediate inseguitrici, si tratta di una giornatra importante, guardando il calendario sono tanti gli incroci che daranno la svolta al proseguio del Plebei, a dir il vero calendario alla mano le prossime tre partite saranno fondamentali per il proseguio del nostro torneo, non bisogna quindi sbagliare . Ma come sempre guardare alla classifica ed ai numeri  deve servire solo a darci la giusta carica e tensione agonistica, in campo poi bisogna concentrarsi esclusivamente a giocare bene per tutti i 60 minuti, come stiamo facendo fino ad ora. Proprio la continuità di rendimento per tutto l'arco della partita è stato sicuramente una delle nostre armi più importanti fino ad oggi . Quindi bisogna continuare così e senza avere cali.
Buona è stata l'ultima nostra uscita contro l'Armata. Una prestazione buona ma non completamente avulsa da errori. In primis bisogna migliorare la disposizione sui calci da fermo, ogniuno di noi immediatamente su corner o falli laterali deve sapere chi si deve prendere. Ale deve chiamare le posizioni e nome e cognome riguardo chi le deve prendere, si deve far sentire. Torno poi a ripetere un concetto chiave, in  ogni frangente e situazione di gioco non voglio vedere uomini ad un metro e mezzo dagli avversari, ma carichi sulle gambe e pronti ad aggredire in ogni momento la palla, le partite si vincono in difesa. Le due punte: pronte sempre al raddoppio, a coprire sui tiri da fuori ed ancora a scalare sul terzino che scende palla al piede quando il nostro terzino è costretto a stare più schiacciato in aiuto del centrale.
Nella fase di impostazione dobbiamo continuare a giocare come abbiamo fatto fino ad ora, toccare poche volte la palla e sapersi muovere molto senza, cercando il più possibile la profondità e il gioca a due con le punte, se non cis ono queste situazioni, senza forzare bisogna  tornare a giocare la palla su Ste o su uno dei due terzini e ricominciare. Mi aspetto da Nazzario che la giochi di più con le due punte piuttosto che andarsene in solitaria. Allo stesso modo per Francesco, quando viene a prendere la palla in mediana come deve e sa fare bene, che la giochi in dai e vai con il terzino o al massimo la riappoggi a Ste, anzicchè cercare l'uno contro uno con stop a seguire, pericoloso e che può innescare pericolose ripartenze avversarie come e già accaduto diverse volte.
Infine torno a ripetere, se anche ci dovessimo trovare sotto con il risultato, niente paura e non facciamoci prendere dal panico, sappiamo che se giochiamo con costanza di rendimento dal primo all'ultimo minuto le azioni da gol e i gol escono, quindi concentriamoci su questo esclusivamente a mantenere alta la qualità del nostro gioco per tutta la durata della partita. Se prendiamo gol si mette la palla al centro e si riprende a giocare come se niente fosse.
Farias ha una grande responsabilità sulle spalle. Il suo ritorno non deve modificare il nostro gioco, quanto piuttosto farci fare il salto di qualità . Mi aspetto da lui un grande rientro, lui sa in campo cosa deve fare e come deve giocare.
Convocati : portiere Ale; difensori Gaetano, Ste, Nazzario, Farias; attaccanti Lallo, Francesco, Lo Zio
Forza Spartak!!!
Lunedì puntuali in campo, alle 21:00 la partita deve iniziare.

martedì 23 ottobre 2012

Furia giallo rossa !! 8 -2 sull'Armata

Un altra grande prestazione di Zio e compagni, una prestazione in cui è emersa qualità e carattere. Non era facile vincere la partita di ieri sera specie contro un Armata che aveva chiuso il primo tempo in vantaggio per 2 a 1.
L'inizio è molto equilibrato, è l'Armata a passare immediatamente in vantaggio. L'Armata tiene molto bene il campo, ma i Gaodan sebbene un po confusi producono tante azioni da gol . Arriva il pareggio di Lallo. Il punteggio è inchiodato sul pari, ma sono i giallo rossi come detto ad avere maggiori occasioni per passare in vantaggio. L'Armata è al varco pronta ad aprofittare di ogni occasione favorevole. Avviene che su calcio d'angolo la difesa degli Spartak è messa malissimo, così l'Armata può passare in vantaggio. Si chiude il primo tempo.
Al rientro in campo non cambia il copione, nonostante lo svantaggio gli Spartak fanno la partita, che cmq si è fatta molto difficile. Tante le occasioni per pareggiare, ma è Matteo che con un preciso tiro a giro da fuori regala il pareggio ai Gaodan. Il gol dà la scossa ai Gaodan e sembra annichilire l'Armata, arriva di fatto un break in cinque minuti di tre gol , uno più bello dell'altro. Subentra nervosismo nell'Armata , siamo a dieci minuti dalla fine e la partita sembra archiviata. L'Armata che cmq tanto bene aveva fatto fino ad allora , non trova la forza di reagire, gli Spartak sfruttano il momento , premono sull'accelleratore, e nel loro miglior momento trovano altre tre reti in una partita che ormai si è fatta tutta in discesa. Finirà 8 a 2.
Ottima la partita dell'Armata fino al dodicesimo del secondo tempo quando in vantaggio stava mettendo in grande difficoltà gli Spartak. Poi al cambio di marcia dei giallo rossi, è corrisposto un loro calo, complice anche il nervosismo.
Un altra ottima prestazione degli Spartak che giocano bene, si divertono e si migliorano di partita in partita. Bisogna continuare così fino alla fine. Lunedì prossimo ci sono i cugini della Matrix per una partita che promette spettacolo sia prima che dopo il match; e ci sarà tra le altre cose anche il rientro di Farias, dal quale ci aspettiamo che aggiunga ulteriore forza a ciò che di buono già stà producendo la squadra.

domenica 21 ottobre 2012

Domani sera di scena contro l'Armata

Domani sera si va di scena contro l'Armata. Avversario ostico che andrà sicuramente alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta della settimana scorsa. Contro l'Avis abbiamo giocato bene , ma ora il nemico più grande che abbiamo di fronte è il senso di appagamento dovuto alla prime due vittorie nel torneo, bisognerà mettere rabbia e volontà di migliorarsi in tutte le partite fino alla fine. Buona fin qui la fase difensiva, bisogna continuare così . Nella fase di cosruzione, specie Nazzario e le punte devono imparare a ricominciare la manovra dal centrale difensivo quando gli spazi sono intasati e non hanno la profondità nè la verticalizzazione, anzicchè forzare, questo onde evitare ripartenze degli avversari con squadra lunga e sbilanciata come è successo la settimana scorsa. Abbiamo subito pochi gol in queste prime due partite voglio che si continui a mantenere la nostra porta il più a lungo possibile a reti inviolate, quindi mi aspetto una grande prestazione sopratutto in difesa. Convocati per domani : portiere Ale; difensori Gaetano, Ste, Nazzario; attaccanti Matteo, Lallo, Francesco, Lo Zio. Forza Spartak!!!

martedì 16 ottobre 2012

Avis - Spartak Gaodan 1 - 12

Non c'è stata storia nella partita di ieri sera tra Spartak ed Avis. I rosso blu reggono un tempo in equilibrio con i Gaodan, poi il cambio di marcia dei giallo rossi fa da eco un crollo verticale dell'Avis che fino a quel momento aveva tenuto egregiamente il campo, ed è goleada. Gli Spartak confermano tutto ciò che di buono si è visto fino ad oggi. Ancora da perfezionare Nazzario in entrambi le fasi, sebene gli avversari continuino a vederlo come il migliore dei nostri. Come pure va un po rivista qualcisina nella fase di possesso, ma nel complesso gli Spartak anche alla luce della mancanza di Farias sfoderano una grande prestazione di cui si può solo essere fieri. Nelle altre partite : la Speranzull sconfigge un Essedì decimata da assenze ed infortuni, speriamo in una pronta e veloce ripresa del loro attaccante Lio; la Matrix conquista una storica vittoria contro il Titograd, mai battuto prima d'ora; la Piadineria dopo la debac di lunedì scorso conquista i primi tre punti battendo nettamente l'Armata. Il torneo sta incominciando a prendere una propria fisionomia quanto a gerarchie e valori, se ne deduce che fatta eccezione per l'Avis tra le altre sette squadre c'è enorme equilibrio e che bisognerà sudare in ogni partita per riuscire a portare a casa il risultato.

martedì 9 ottobre 2012

Spartak Gaodan - Piadineria 5 - 2

Prima giornata di campionato ed inizio decisamente positivo per gli Spartak!! Spartak al completo , con il solo Matteo a riposo; Piadineria con qualche defezione nell'organico. I Gaodan sono concentrati ed aggressivi da subito. Molto equilibrio nei primi minuti di partita, poi è Lo Zio ad aprire le marcature, con un gol di autentica rapina in area di rigore. Dopo poco gli Spartak trovano il raddopio con Nazzario. La Piadineria spinge sull'accellaratore impegna a più riprese Ale, che fa ottimamente il suo e salva il risultato. Ad ogni modo gli sforzi dei gialli vengono premiati e con un preciso diagonale dalla sinistra trovano il gol che riapre il match. Ma gli Spartak in campo sono ben messi, difendono bene e ripartono altrettanto bene. Sotto porta capitalizzano ogni loro occasione. E' così che con un uno due di Lallo portano a quattro le reti. Ed ancora esattamente sull'ultima azione del primo tempo arriva il quinto gol di Vanessa che mette in ginocchio la Piadineria. Nel secondo tempo la Piadineria è decisa a ribaltare il risultato , ma i Gaodan sono squadra esperta, i giallo rossi rientrano in campo concentrati, non concedono niente agli avversari, anzi sono i Gaodan che dissipano nella ripresa tante occasioni per arrotondare. Negli ultimi cinque minuti di gioco la Piadineria trova il secondo gol, ma ormai non c'è più tempo per sperare in un recupero. I Gaodan arrivano alla prima di campionato ben preparati ed in condizione ottima, e con tanti margini di miglioramento che fanno ben sperare per il proseguio del torneo. Segnio, tutto ciò, che l'ottima preparazione pre torneo ha dato i suoi frutti.

lunedì 8 ottobre 2012

Inizio torneo, alle porte la Piadineria!!

Sta sera riprende la Liga. Subito al varco ci attende la squadra vittoriosa dell'ultima regular season , la Piadineria. Squadra quindi già affrontata nello scorso torneo, e contro la quale siamo ingappati non di certo in una delle migliori prestazioni della nostra storia. Ma più che pensare al nostro avversario, dobbiamo sopratutto pensare a noi stessi, a continuare il nostro cammino di crescita. Certo tutti ci teniamo al risultato , ma bisogna guardare a quest ultimo come una logica conseguenza del gioco espresso sul rettangolo di gioco. Dobbiamo quindi concentrarci prioritariamente a migliorare il nostro gioco di partita in partita al di là dei risultati che posono arrivare. Dall'ultima amichevole giocata, diverse considerazioni tecniche sono emerse. Seguendo le linee tracciate da Farias, ma sopratutto dallo Zio che in questa edizione vestirà i panni di mister in campo, vediamo di riassumerle. Come al solito iniziamo dalla difesa. Nell'ultima partita bene tutti, tranne Lallo che a tratti non ha seguito al meglio le consegne. Gli si chiede di non schiacciarsi, di aggredire all'altezza giusta i portatori di palla, di scalare sul terzino che scende quando il nostro terzino è costretto a stare più schiacciato a supporto del centrale; il tutto deve avvenire in automatico. Per la fase di posesso. Nell'ultima partita abbiamo molto sofferto il pressing avversario. La chiave per uscire palla al piede è il movimento senza palla. Un terzino quello senza palla sale portandosi con se il suo difensore, lasciando così la fascia libera, che potrebe sfruttare , ad esempio, Farias, giocando uno contro uno ( uno contro uno, non uno contro tre), oppure la punta andandosi a prendere la palla e facendo salire la squadra, o ancora in alternativa, lancio lungo per il terzino che è salito. Altro concetto importante, come ha sottolineato Vanessa, è il ritmo, cerchiamo maggiormente la verticalizzazione più che il gioco in orizzontale specie se gli avversari ci pressano, se invece ci attendono, ok allora giochiamo in orizontale facendoli uscire e verticalizando con i tempi opportuni. Senza tentennamenti, idee chiare e giocate semplici. Ultimo ma non ultimo,l'aspetto psicologico. Bisogna ascoltare con umiltà e duttilità i consigli dei compagni quando ci vengono dati, fermo restando che in campo le decisioni più importanti devono essere prese dallo Zio, quindi a tutti gli altri è chiesto come al solito di correre tanto ne parlare poco, tanto poi per chiarirci e commentare abbiamo una settimana di tempo tra una partita e l'altra. Se da una parte chi riceve consigli deve ascoltare con umiltà senza ribattere punto su punto, chi li elargisce non deve permettersi di mortificare i compagni di squadra in malomodo, ma esprimersi opportunamente e con rispetto. Perchè ripeto per comenti di altro tipo abbiamo tutto il tempo che vogliamo tra una partita e l'altra e nelle sedi opportune, ma in campo ciò che viene detto non deve essere lesivo per la squadra, qualsiasi sia il risultato della partita , la situazione o il nostro stato d'animo. Infine le decisioni più importanti riguardo i cambi e quant altro in campo le prende Lo Zio, e sono insindacabili, su questo punto spero davvero di non dover più tornare. Sta sera giochiamo bene, impegnamoci, diamo il massimo, ma sopratutto divertiamoci. Forza Spartak!!!

martedì 2 ottobre 2012

Spartak - Cesare Team 4 - 4

Ancora un pareggio contro la Cesare Team. A quanto pare l'equilibrio la fa da padrona tra queste due squadre. Se consideriamo l'assenza di pedine importanti come Nazzario e Vanessa e un Matteo a mezzo servizio , viste le non ottimali condizioni fisiche, ieri sera dei passi in avanti si sono visti rispetto alla nostra ultima uscita. In fase difensiva buon lavoro dei terzini, solo a sprazzi invece quello di Lallo. Grandi difficoltà nella manovra , come è successo anche la settimana scorsa, dovute al buon pressing avversario. Difficoltà che si poranno riscontare nel proseguio del torneo e alle quali quindi bisogna far fronte. Ma sopratutto l'aspetto più negativo è stato per alcuni frangenti della partita l'eccessivo nervosismo della squadra. Le cause sono tante: sicuramente la difficoltà del match, la mancanza di ordine e la poca chiarezza di idee, ed ancora ci sono alcuni che nonostante siano state messe in chairo tante volte non hanno ancora ben chiare le gerarchie in campo e chi deve o non deve parlare. Soffermandoci ora sull'aspetto squisitamente tecnico e tralasciando il resto, c'è da dire che bisogna avere pazienza, l'ordine la chiarezza di idee e la conseguente calma, non si raggiungono in una partita nè in una settimana, ci vuole tempo. Il percorso che abbiamo iniziato ci deve portare di partita in partita a giocare a memoria. Ma questo avverrà un pò alla volta, quindi bisogna essere pazienti, e capire che è necessario spiegarsi e non inveire come pure che il nervosismo non serve a niente, meno che meno svalutare i compagni di squadra in campo. Infine non dimentichiamoci mai che siamo qui per divertirci e che prenderci veleno non ci aiuta a raggiungere questo obbiettivo. Lunedì inizia il torneo , in questi giorni diraremeremo i convocati. Forza Spartak!!!

lunedì 1 ottobre 2012

Ultima amichevole prima dell'inizio del torneo!!

Siamo ormai alle porte della Liga. Sta sera ultima amichevole prima dell'inizio del torneo. Da ora fino alla fine delo stesso voglio vedere la squadra progredire di partita in partita, a partire da sta sera. Riassiumiamo quindi per tutti le indicazioni dello Zio derivanti dall'ultima amichevele di Lunedì scorso. I problemi di fondo sono due : le fasce, quando il terzino deve salire? quando invece deve rimanere basso?; inoltre la posizione di Lallo, come si deve mettere a difesa schierata? Per il primo punto abbiamo detto che quando ci sono due uomini dietro, i terzini si devono guardare le spalle , essere quindi più arretrati, in tal caso la punta, una delle due, deve scivolare sul lato ed andarsi a prendere l'uomo che scende sulla fascia. Se invece c'è un solo uomo dietro, lo tiene Ste anche se l'avversario è leggermente defilato, dando la possibilità ai terzini di salire sugli uomini che scendono con la palla. Su Lallo. Si è detto che non deve andare in solitaria a fare pressing e che a difesa schierata deve stare più vicino all'uomo che ha la palla mordendogli le caviglie se è il caso senza schiacciarci sulla linea dei difensori. Mi aspetto sta sera che queste semplici indicazioni ci permetano di fare un piccolo passo in avanti rispetto a Lunedì scorso. Infine, correre tanto e parlare poco e sopratutto non perdere mai la lucidità mentale anche nei momenti più critici. Forza Spartak!!!

martedì 25 settembre 2012

Cesare Team - Spartak Gaodan 2 - 2

Partita sofferta quella di ieri sera per i Gaodan, che non vanno oltre il pareggio contro una agguerrita Cesare Team. La formazione di Cesare e compagni cambia totalmente registro rispetto alla settimana passata imponendo ritmi alti ed andando a pressare i Gaodan nella loro metà campo. La partita è stata cmq equilibrata e le occasioni ci sono state da una parte e dall'altra. Un test più che valido per i giallo rossi, una partita che per ritmi ed agonismo può considerarsi una partita in tutto e per tutto da torneo. Gli Spartak hanno tenuto bene il campo, anche se per lunghi tratti hanno risposto con nervosismo e frenesia alle iniziative avversarie. Lunedì prossimo ultima amichevole prima dell'inizio del torneo, quindi ultima occasione per rifinire in maniera definitiva l'assetto della squadra sia in fase difensiva che di possesso. Mettiamo tutti il massimo impegno per capire ciò che vuole Lo Zio da noi, in maniera tale da arivare alla prima di campionato con mecanismi ben rodati e giocare a memoria ed in automatico. Forza Spartak!!!

sabato 22 settembre 2012

Ancora un ottima prestazione degli Spartak!!

Le amichevoli giocate fin qui stanno sicuramente dando segnali incoraggianti in casa giallo rossa. Anche ieri sera contro i gemellati della Matrix gli Spartak sono stati protagonisti di un ottima partita. La fermata ai box dello Zio e di Gaetano non ha compromesso la buona qualità di gioco, già espressa contro la Cesare team, Lunedì. I Gaodan dimostrano di avere idee chiare specie nella fase difensiva , la dove c'erano maggiori aspettative e maggiori dubbi. Una difesa in cui ogniuno bene o male sa come deve muoversi e quello che deve fare. Lo stesso Matteo che non bene aveva fatto nelle precedenti uscite sembra essersi messo in sintonia con il resto della squadra, buona la sua prestazione ieri in entrambe le fasi, una prestazione all'insegna della duttilità e del sacrificio in interdizione e della semplicità nella fase di possesso, quello insomma che gli viene richiesto. Siamo consapevoli che la Matrix di ieri sera non può essere la vera Matrix, la vittoria oltre modo larga degli Spartak ne è la testimonianza;come pure siamo consapevoli che le partite di torneo , che sarnno giocate a ben altri ritmi saranno altra cosa; ma se l'obbiettivo di queste amichevoli è far acquisire una precisa identità di gioco alla squadra bisogna dire che lo stiamo raggiungendo. Se in difesa i risultati sono plausibili , in fase di possesso c'è ancora da migliorare. La circolazione della palla è ancora troppo lenta e poco fluida : Ste deve imparare a giocare con meno tocchi ; Farias e Nazzario non devono azzardare dribbling nella nostra metà campo( tuttal più farli nella metà campo avversaria); Lallo ( fino adesso quello un pò più fuori dal coro anche per quel che riguarda la difesa) preferisce quasi sempre delle giocate complesse a delle giocate semplici; Matteo si intestardisce troppo alla ricerca del passaggio filtrante anzicchè dare il semplice appoggio; niente da dire invece per quel che concerne Vanessa. Nelle prossime amichevoli ogniuno di noi dovrà impegnarsi a levarsi questi vizi, che rallentano il nostro gioco, lo rendono prevedibile e poco fluido. In certe amchevoli come quella di ieri sera con dei ritmi molto blandi la cosa potrà anche non rappresentare un problema, ma in torneo, nelle partite che conteranno, la musica sarà molto diversa quindi occorrerà necessariamente corregere i propri errori. In assenza dello Zio mi sono assunto io l'onere dell'analisi tecnica di questa partita. La prossima amichevole è Lunedì prossimo alle 21:00 da Brescia, rivincita contro la Cesare Team. In questi giorni dirameremo i convocati. Forza Spartak!!!

martedì 18 settembre 2012

Spartak - Cesare Team 9 - 2

Sicuramente la migliore prestazione degli Spartak delle amichevoli disputate fino ad ora. Complice la prestazione di una formazione avversaria , la Cesare Team , che ha retto fino al trentesimo, dopo di che la stanchezza l'ha fatta da padrona, il capitano Cesare reduce da un allenamento in giornata, e gli Spartak con due cambi in più, sono situazioni che hanno indubbiamente fatto la differenza. Risultato finale, i Gaodan hanno dilagato. Partita molto equilibrata fino al trentesimo, i Gaodan hanno sono stati quasi perfetti sia in fase di possesso che di difesa, dimostrando di incominciare ad assimilare le preziose diretive dello Zio e di aver voglia di giocare da squadra vera. Pochissime le sbavature in entrambe le fasi di gioco; insomma un passo enorme in avanti rispetto all'ultima non tanto brillante prestazione contro la Peroni Team. Alle porte un amichevole di lusso, ore 21:00 Venerdì dal Blasco contro la Matrix. Mancherà l'allenatore in campo Lo Zio, ma giochiamo come se ci fosse cercando di metere in pratica dall'inizio alla fine quelle direttive sia in fase di posseso che di difesa che lo stesso ci ha dato in queste ultime partite. Aspetto l'analisi tecnica ed il commento dello Zio, nonchè i commenti di tutti voi. Forza Spartak!!

martedì 11 settembre 2012

Spartak - Peroni Team 5 - 5

Quarta amichevole consecutiva per gli Spartak in attesa dell'inizio ufficiale della Liga. In tanti incominciano a scaldare i motori, in attesa che si metta la prima palla al centro. Ieri sera dal Blasco anche Titograd, Speranzull e parte della Matrix a fare le prove generali. Tornando ai giallo rossi una serie di amichevoli tutto sommato positive ma dalle quali emergono anche alcune ombre. Vecchi vizi e brutte abitudini reminescenza dell'ultimo deludente torneo. Per la cronaca , ieri sera i Gaodan si sono trovati quasi sempre a rincorrere una Peroni team sicuramente con un ottimo livello tecnico e con una discreta organizzazione in campo, Peroni Team che si accinge ad affrontare l'imminente torneo da Easy Life. Fermo restando il buon livello degli avversari, la formazione dello Zio dimostra ancora poca costanza nell'arco dei sessanta minuti: difesa traballante, poca chiarezza di idee in fase di possesso, amnesie che portano a subire gol assurdi ed evitabilissimi se solo si facesse un pò più di attenzione. Se pensiamo che siamo ancora agli inizi il bilancio cmq nel complesso può dirsi positivo, anche considerando che non si è persa neanche una partita fino ad ora, ad ogni modo è bene essere tutti consapevoli che c'è tanto da correggere e migliorare, per arrivare preparati all'inizio del torneo. Allo Zio il compito nei commenti a seguire di dare le giuste indicazioni in tal senso. Ma ci tengo a ribadire le regole che sono state poste a partire dalla fine del torneo scorso e che intendiamo far seguire: 1) La rinascita deve passare prima di tutto dalla difesa,che deve diventare la nostra base e la colonna portante della nostra squadra, chi non rispetta le consegne o non dimostra il massimo impegno in difesa si fermerà dalle tre alle quattro giornate; 2) Ancora le decisioni tecnico tattiche, vengono prese dallo Zio, dentro come fuori dal campo, il che non significa che ci debba essere una dittatura o che non si possa dire la propria; ma semplicemente che quando si deve arrivare al punto è allo Zio che spetta l'ultima parola dentro come fuori dal campo, sia riguardo il come si deve difendere sia riguardo il come va gestita la fase di posesso. Anche in questo caso, chi non rispetta le consegne e dimostra anarchia in campo si fermerà dalle tre alle quattro giornate. La prossima amichevole si terrà Lunedì prossimo alle 20:00, probabile una anche per questo Giovedì alle 21:00. Al più presto verranno forniti ulteriori aggiornamenti. Forza Spartak!!!

martedì 4 settembre 2012

giovedì 30 agosto 2012

Si ricomincia!!

E' incominciata la fase di preparazione all'imminente nuova edizione della ligaplebea. Un edizione questa che sta per cominciare che sicuramente sarà molto sentita e passerà alla storia, se non altro perchè intitolata al grandissimo e compianto Franco Mancini, idolo dell'infanzia della stragrande maggioranza dei partecipanti alla Liga. Sta sera ore 20:00 da Brescia seconda amichevole ufficiale con formazione titolare contro la Fusco team, ottima formazione contro la quale la settimana scorsa abbiamo pareggiato 6 a 6. Giovedì prossimo alla stessa ora ci spetta un altra amichevole di prestigio contro gli amici della Peroni Team. Obbiettivi di queste amichevoli sono: prima di tutto riprendere confidenza con il campo da gioco e sopratutto ridefinire gli obbiettivi, in particola modo tecnici da perseguire nell'imminente stagione. Le amichevoli ci seviranno quindi anche per vederci e confrontarci in tal senso , oltre che per giocare e divertirci. Ci sono ancora delle situazioni da sbrogliare: chiarire la nostra posizione nei confronti di Cris e aggiornare Strami riguardo un paio di novità all'interno del nostro organico al fine di avere, nel rispetto del buon senso e dello spirito plebeo, il suo assenso. Massimo entro il fine settimana definiremo tutto. In questa stagione bisognerà fare assolutamente meglio rispetto all'ultima edizione. Non tanto in termini di risultati, quanto sopratutto quanto a coesione, unione di intenti e qualità di gioco. Se ci impegneremo e metteremo dedizione nel perseguimento di tali obbiettivi, i risultati e il divertimento saranno una conseguenza logica e naturale. Forza Spartak!!!

mercoledì 6 giugno 2012

Speranzull va avanti; Spartak fuori!!

Passa a sorpresa la Speranzull in semifinale con un perentorio 8 a 2 sui campioni ormai uscenti Spartak. La partita non è mai stata in discussione, condotta magistralmente da Strami e compagni che hanno fatto dell'organizzazione in difesa ed attacco, oltre che della grinta e della determinazione la loro arma in più, complimenti a loro!! Noi concludiamo un annata che tutto sommato non è stata affatto negativa, pensiamo che abbiamo vinto il nsotro secondo titolo e conquistato cmq una seconda posizione in classifica nella regular season di quest ultimo torneo. Ma di sicuro come ha sottolineato Lallo c'è tanto da meditare e riflettere. Non è certo questo il momento di fare apologie o disamine dell'andamento del torneo, ma ovvio che così non si potrà andare avanti , quindi le discussioni e le riflessioni lasceranno il posto a scelte importanti , le quali che piacciano o no dovranno essere accettate. L'obbiettivo è quello di restituire disciplina ed organizzazione ad entrambe le fasi di gioco: l'eccessiva anarchia, individualismo hanno leso in maniera determinante alla qualità del gioco di tutta la squadra. L'obbiettivo degli Spartak non è mai stato quello di andare a caccia di risultati importanti, quanto di un bel gioco a cui poi se dovessero arrivare, far seguire dei risultati. Si può anche perdere ma come l'abbiamo fatto noi, non va bene. Essedì e Matrix sono uscite anche loro dal torneo, ma perdendo di un solo gol di scarto preso a pochi secondi dalla fine e contro squadre almeno sulla carta,non me ne voglia Stramy, più forti della Speranzull; quindi hanno al di là delle sconfitte patite di che essere soddisfatte di loro stesse. Noi di noi stessi non possiamo dire la stessa cosa, difatti la nostra posizione è decisamente diversa. Ripeto ormai il torneo è finito e risulterebbe tedioso, fare ulteriori analisi, ma alcune considerazioni sono doverose e se permettete valgono anche da sfogo, e dato che non stiamo in campo in questa sede mi sono concesse. Se durante la settimana( ed anche da mesi ormai) si è detto che bisogna difendere in una determinata maniera ( a difesa bassa e con raddoppi sistematici), quando si entra in campo bisogna difendere in quella maniera e non come passa per la testa ad ogniuno di noi presi singolarmente; se si è detto che in fase di possesso bisogna giocare in una certa maniera ( facendo girare la palla, muovendosi senza palla, e con tagli sistematici delle due punte verso la porta) , bisogna giocare in quella maniera e non in un altra o come passa per la testa ad ogniuno di noi. Una volta lo si faceva, almeno in difesa c'era sinergia e si remava tutti nella stessa direzione, ad oggi ogniuno gioca a modo suo, nonostante durante la settimana, si scaricano video per dare a tutti la possibilità di visionare gli errori dei singoli e della squadra in generale; per cercare di arrivare ad un gioco armonioso e corale, ed ancora si spendono per lo stesso scopo ore ad aggiornare blog e fare schede tecniche; tutto lavoro che viene puntualmente ignorato dai più, personalmente la trovo una mancanza di rispetto nei confronti di chi tante ore spende in questo lavoro. Altra cosa inaccettabile è vedere a fine partita , alcuni di noi uscirsene dal campo con i lividi in corpo dopo aver macinato chilometri ed altri di noi essersi fatti trovare sistematicamente fuori posizione nella fase difensiva, essersi sistematicamente saltati in dribbling , non aver recuperato nemmeno un pallone in tutto il match; il tutto perchè non c'è la mentalità al sacrificio, al non risparmiarsi mai. Anche questa io la trovo una mancanza di rispetto nei confronti di chi si sacrifica per fare al meglio il proprio dovere in difesa, la fase più importante quella senza la quale non c'è vittoria che possa essere conquistata. Badate che non faccio nomi e cognomi, parlo della squadra in generale , senza denigrare nè esaltare nessuno in particolare. Ripeto abbiamo assistito per mesi a situazioni di questo genere nella speranza che cambiassero , ma così non è stato. Se da una parte l'amicizia che ci lega è sacra e non si mette in discussione, dall'altra negli Spartak abbiamo sempre seguito una regola, ovvero la maglia va meritata, al di là della qualità tecnica alta o bassa del singolo giocatore, mettendosi totalmente a disposizione del gruppo e della squadra. Basti pensare che in passato non abbiamo guardato in faccia a nessuno quando si è trattato di tagliare giocatori, che sebbene fortissimi, non rispettavano regole fatte a posta per mantenere integro il gruppo come pure un gioco corale e di squadra. La maglia giallo rossa ogniuno di noi la vuole indossare, perchè è bello giocare con noi, ci si diverte e si ha un piacevole senso di appartenenza. Ma come detto tutto ciò va meritato: ci sono poche regole e quelle poche regole vanno rispettate, non farlo o farsene beffe significa sputare nel piatto dove si mangia, significa mancare di rispetto a che ci dà la possibilità di divertirci. Come detto, quindi, determinate situazioni dovranno necessariamente cambiare, e che piacciano o no, volenti o nolenti , verranno messe delle regole affinchè cambino.

domenica 3 giugno 2012

Ritorno dei quarti si riparte dal 6 a 6 dell'andata

Domani sera alle 21:00 ci attende la seconda partita dei quarti di finale contro una più che determinata Speranzull che molto bene ha fatto all'andata mettendo in grande dificoltà i campioni in carica Spartak. Dalla loro i giallo rossi hanno giocato benino a tratti e con molte lacune per il resto della partita. Il vantaggio è minimo, quindi bisogna necessariamente non pensarci e scendere in campo con l'unico obbiettivo di vincere. In settimana abbiamo fatto un analisi dettagliata e da più prospettive della partita giocata contro la Speranzull, vediamo di ricapitolare i punti più importanti. Dobbiamo recuperare con più frequenza i palloni, non far ragionare la Speranzull. Il fatto che difendiamo a difesa bassa non significa che non dobbiamo essere aggressivi, anzi, per il nostro tipo di difesa sono molto importanti i raddoppi sistematici da parte delle punte, raddoppio significa che in situazione di due contro uno dobbiamo o costringere l'aversario a buttare il pallone o recuperarlo noi. Le due punte quando l'azione si avvicina al nostro centro campo non devono mai lasciare i terzini e il centrale da soli in situazioni di uno contro uno, bisogna raddoppiare sistematicamente ed è lì che bisogna recuperare il pallone. Quanto alla copertura del campo. Determinati cambi di ruolo che faremo dovrebbero dare maggiori equilibri a tutta la fase difensiva. Nell'ultima partita rivedendo lo scaut i giocatori che si sono fatti trovare più volte fuori posizione, e sono state davvero tante, sono state sopratutto le punte; bisogna che si parlino tra di loro, ovvero se uno copre la destra , l'altra deve copire la sinistra, se uno decide di stare avanti, l'altra deve stare più dietro per evitare che si inseriscano giocatori tra le linee, come fa molto spesso Simone. Se i terzini devono accorciare ed aggredire da subito gli uomini che scendono sulle fasce , le punte dalla loro devono aiutarli con raddoppi sistematici, chiudendo i tiri da fuori, e non lasciando mai Ste da solo uno contro uno contro il Morlino di turno. Tre dei sei gol nell'ultima partita sono arrivati su calci da fermo; quindi mi raccomando specie sui calci d'angolo tutti e ripeto tutti, comprese le punte , chiamiamoci per nome gli uomini su cui bisogna andare a difendere. Nella fase di possesso, abbiamo visto l'ultima volta quante poche volte siamo arrivati a tirare vicimo alla porta, la maggior parte dei tiri sono stati forzati e da fuori. Specie le due punte voglio che vadano continuamente ad aggredire gli spazi verso la porta che creino degli spazi per dei passaggi in area di rigore da parte ora dello Zio, ora di Farias o di Lallo. Ma per far questo c'è bisogno che ci sia il massimo movimento senza palla, movimento caratterizzato da tagli verso la porta avversaria, ripeto sopratutto da parte delle due punte, che non devono volere la palla soltanto sui piedi ma sopratutto sui tagli nell' area avversaria. Mi raccomando non indugiamo con la palla tra i piedi, che tanto poi la perdiamo, se non c'è la verticalizzazione, fidiamoci del compagno, chiunque esso sia ed appogiamo la palla su di lui, massimo due tocchi!! Infine ci diamo tutti una regola. In campo le uniche parole che si devono sentire devono essere consigli tattici o tecnici; niente rimproveri, giudizi, urla, processi o discussioni. Per questi ultimi che sono all'occorenza sacrosanti, abbiamo tutto il tempo che vogliamo nei post partita tramite facebook, blog, o tutte le volte che ci si vede la sera di persona; ripeto no che non li dobbiamo fare , se una persona che non si impegna abbastanza merita un rimprovero, questo va fatto. Ma va fatto nei modi e nei tempi opportuni, quindi se una determinata situazione in campo vi ha fatto particolarmente incazzare, registrate tutt ripromettendovi di esprimerla al momento giusto, ma non in campo. Quando si è in campo bisogna pensare solo a giocare, mettere in mezzo questioni che non sono di natura tecnico tattica e quindi non attinenti alla partita serve solo a distrarre la squadra e non va bene. La semifinale non ci arriverà in dono dall'alto dei cieli, ce la dobbiamo guadagnare mettendo in campo il massimo sacrificio, il massimo impegno, il massimo spirito di abnegazione dal primo all'ultimo minuto, qualsiasi sia l'andamento della partita, sia se stiamo stravincendo, sia se ci troviamo sotto con il risultato; dobbiamo tutti essere consapevoli di questo perchè di fronte avremo una squadra che farà lo stesso e sopratutto farà di tutto per renderci la vita impossibile, quindi non facciamoci mettere sotto sul piano della cattiveria agonistica e fuori i coglioni!! Non voglio vedere cali nel corso del match, ma piuttosto un rendimento costante e tuttal più in crescita dal primo all'ultimo minuto. Covocati per domani massimo 20:45 da Brescia : portiere Ale; difensori Tav, Ste, Gaetano, Farias; attaccanti Lallo, Lo Zio, Matteo Forza Spartak!!!

domenica 27 maggio 2012

Domani sera primo quarto di finale al varco la Speranzull

Domani sera si aprono i quarti di finali della Liga. Al varco ci attende la Speranzull , la formazione di Stramy e soci ha fatto enormi passi in avanti rispetto allo scorso torneo dove chiuse miseramente all'ultimo posto. La sfida non è assolutamente da sottovalutare, i bianco verdi già una volta ci estromisero dalla Liga in un avvincente semifinale di qualche anno fa, alla stessa maniera non si può dimenticare la finale di Giugno di un anno fa, quando gli Spartak vinsero il loro primo titolo faticando non poco e sopratutto fino all'ultimo secondo, provvidenziale fu una parata di istinto e con il ginocchio da parte di Ale. La prima raccomandazione che dobbiamo fare a noi sessi è di fare in modo che sia una partita leale , corretta ed in amicizia e di renderci protagonisti tutti in campo al fine di salvaguardare il giusto spirito della Liga qualsiasi sia la piega che possa prendere l'incontro. Veniamo ora all'aspetto tecnico. Siamo reduci da una brutta ma proprio brutta amichevole contro La Peroni Team . La partita per quanto insufficente ci ha dato cmq la possibilità di riflettere su alcuni concetti base . Premetto che mi rivolgo a tutta la squadra e non a dei singoli in particolare. Ciò che assolutamente non mi è piaciuto nella partita di Venerdì è stata la mentalità con la quale siamo entrati in campo. Ciò che differenzia una grande squadra da una piccola squadra a tutti livelli, che siano amatoriali o professionistici è la mentalità, che rimane, nel caso di una grande squadra, immutata qualsiasi sia l'impegno che ci si accinge ad affrontare. Passino i disimpegni sbagliati, gli errori sotto porta, la poca organizzazione tattica e il praticamente inesistente movimento senza palla nella fase di possesso; ciò che non può passare, sul quale non si può tacere, sul quale bisogna incazzarsi e su cui non transigo è lo scarso impegno, sprito di abnegazione, sacrificio, corsa nella fase difensiva, per i seguenti motivi: 1) Se manca la difesa manca la base, senza la quale non ha senso poi mettersi a fare discorsi di altra natura tecnico tattici che riguardino la fase di possesso. 2) La mancanza di abnegazione in difesa da parte anche solo di un giocatore è una grave mancanza di rispetto nei confronti di quei compagni di squadra che invece in campo stanno mettendo anima e corpo e che loro malgrado vedono la squadra soccombere e subire dei gol non per loro colpe ma a causa di compagni che non stanno facendo altrettanto bene e con lo stesso impegno il loro dovere. Vi posso assicurare che è una situazione davvero irritante. Non importa poi se i giocatori in questione si chiamino Matteo, Farias, Gaetano, Ste, ecc... La mancanza del doveroso impegno in difesa non ha giustificazioni che tengano, ed è un segnio tangibile che si gioca più per se stessi che per l'onore della squadra. Quindi che passi una volta per tutte un messaggio, si può discutere su tutto , ma non si può transigere su giocatori che battono la fiacca in difesa. In difesa dobbiamo sempre pretendere il massimo da noi stessi e dai nostri compagni chiunque essi siano, e se vediamo che non fanno il loro dovere bisogna riprenderli. Il nostro è agonismo non divertentismo, il che implica il profondere sempre il massimo impegno e sacrificio, nei sessanta minuti in cui siamo chiamati a farlo. Riprendiamo da dove ci siamo interrotti contro l'Armata. Quindi migliore movimento senza palla per riuscire a farla circolare meglio ed arrivare con maggiore continuità al tiro in porta; ovviamente intensità, aggressività ed organizzazione in difesa ( capiamo bene quali sono le distanze da mantenere e le nostre zone di pertinenza); ed infine cerchiamo di dare la massima continuità al nostro gioco, cerchiamo di dare il massimo dal primo all'ultimo minuto senza avere dei cali. Convocati per Lunedì : portiere Ale; difensori Farias, Gaetano, Ste; attaccanti Lallo, Matteo, Lo Zio. Massimo 20:45 da Brescia, non sono ammessi ritardi. Forza Spartak!!!

martedì 22 maggio 2012

Spartak - Armata 3 - 3

E' stata una bella partita con due formazioni che confermano il loro buon momento di forma. Il pareggio alla fine va meglio agli Spartak che conquistano il secondo posto in classifica con il vantaggio della classifica avulsa. Il primo tempo è di marca giallo nera, i Gaodan lo chiudono di un gol in vantaggio, ma tirando le somme meritavano un vantaggio più cospicuo per quanto prodotto in termini di azioni da gol( aq fine primo tempo abbiamo contato undici azioni da rete degli Spartak contro quattro dell'Armata), sfortunati i giallo neri sotto porta e grande partita di Manuel che sventa tantissime occasioni dello Zio e soci. Buona circolazione di palla, partita attenta in difesa, i Gaodan producono tanto e mettono in pratica ciò che era stato loro richiesto. Peccato per il gol subito,frutto di una distrazione di Matteo che non copre a dovere un tiro di sua competenza. Nel secondo tempo è l'Armata ad entrare in scena. I rosso neri cambiano strategia e passano a pressare alto. L'atteggiamento più spregiudicato dell'Armata manda in confusione gli Spartak. L'Armata prima pareggia, poi trova il vantaggio e successiamente ha diverse occasioni per chiudere la partita. I Gaodan sebbene in confusione al solito stringono i denti e resistono. E con un colpo di reni trovano sul finire il pareggio. Euro gol di Matteo, peccato non essere riusciti a riprenderlo, ma di sicuro passerà alla storia come uno dei più belli della storia della Liga. Destro a girare che si infila millimetricamente sotto l'incrocio, nemmeno Manuel, un signor portiere, può nulla. Il pareggio galvanizza i Gaodan, seconda metà del primo tempo in cui entrambe le squadre hanno le occasioni per segnare e trovare la vittoria. Ma il gol non arriva e ci si accontenta del pareggio. L'Armata ha subito tanto gli Spartak nella prima frazione di gioco, ma ha tenuto la partita sempre aperta , da grande squadra qual'è. E' stata sfortunata, le prime due reti degli Spartak sono state auto gol dell'Armata. Nel secondo tempo ha tirato fuori il meglio del proprio non povero repertorio tecnico ed ha trovato il vantaggio e forse avrebbe meritato anche qualcosa di più . Giù il capello per il comportamento dei giocatori in campo e per lo spirito della squadra in perfeta sintonia con quello che è lo spirito del torneo, nella speranza che non cambi mai con il proseguio del torneo, come pure con il proseguio di quelli a venire. Gli Spartak sembrano aver intrpreso la giusta rotta ormai da tempo, ieri artefici di un ottima partita. Perfetto il primo tempo. Nel secondo c'è stato un calo che ha permesso all'Armata di prendere campo ed avere una certa supremazia. In settimana bisognerà capire quali le cause di questo piccolo calo, a mio avviso di natura psicologica più che fisica, per cercare di affrontare la prima delle due partite dei quarti ancora meglio ed ancora più forti.

domenica 20 maggio 2012

A caccia del secondo posto!!

Dopo la partita persa malamente contro la Matrix Lo Zio esordì dicendo " Io ci credo e voi? ". E' arrivato il momento di crederci, di andare fino in fondo. Possiamo arrivare lontano anche in questo torneo e perchè no riconfermarci campioni per la terza volta. Nonostante le grandi enormi difficoltà incontrate lungo il nostro cammino in questo torneo primaverile, difficoltà che mai si erano presentate prima ed in tutti gli altri tornei in questo modo, interne ed esterne, stiamo andando avanti, stiamo facendo gruppo e di partita in partita siamo li a lottare con le prime, e questo ci fa enormemente onore. Tutte le nostre vittorie in passato non sono venute an passan , ma con il sudore della fronte e con il sacrificio, e la fame sopratutto. Dobbiamo ricordarcelo ancora una volta; dobbiamo profondere il massimo impegno in ogni partita e cercare di conquistare la finale. Vincere è un sogno , potrebbe anche non avverarsi, ma chiudere questa stagione a testa alta è un dovere morale e ci dobbiamo riuscire. Dopo un annata strepitosa , meritiamo di chiudere in bellezza. Alle porte c'è l'Armata, signora squadra, che ci darà filo da torcere dall'inizio alla fine. Ripartiamo dalla difesa, abbiamo preso non più di tre gol nelle ultime due partite, bisogna che ci riconfermiamo in questa fase. Nella fase di possesso Farias ci farà da allenatore in campo, lui ha il dovere di farsi sentire anche a costo di ripetere gli stessi concetti cento volte, noi abbiamo il dovere di ascoltaro sopratutto le punte. Seguiamo le sue direttive ed impariamo a muoverci a memoria con movimenti sincronizzati. Mi raccomando non indugiamo palla al piede, massimo due tocchi e facciamola girare velocemente; se ci muoviamo bene senza palla con movimenti sincronizzati e seguendo le direttive di Farias sappiamo che la circolazione di palla diverrà automaticamente fluida ed avremo la possibilità di arrivare a tirare in porta. Potremo anche non segnare, la palla è rotonda, ma in termini di occasioni da rete mi aspetto di avere la superiorità sui nostri avversari, dipende solo da noi. Matteo e Lallo, buoni nell'ultima partita per quel che riguarda la fase difensiva , non altrettanto per la fase di possesso sono chiamati al riscatto e a fare meglio prprio in quest ultimo aspetto del gioco. Ad ogni modo ciò che mi aspetto è di vedere la volata finale, ovvero che la squadra da qui fino alla fine del torneo vada man mano in crescendo costruendo al meglio da ogni partita che ci aspetta da qui alla fine. Per fare questo ci vuole il massimo impegno da parte di tutti, il 150% da parte di tutti fino alla fine, poi e solo allora in ovunque saremo arrivati in qualsiasi posizione di classifica potremo meritatamente tirare il fiato e riposarci, ma non prima di aver dato tutto fino all'ultima goccia di energia. Convocati per domani portiere Ale; difensori Ste, Farias, Tav, ; attaccanti Lallo, Lo Zio, Matteo, Cris. Forza Spartak!!!

giovedì 19 aprile 2012

Matrix - Spartak Gaodan 6 - 3

E' un momento di crisi per i Gaodan che cadono nuovamente, questo volta contro la Matrix. I giallo rossi iniziano discretamente il match, con il piglio giusto. Sono loro a collezionare le azioni più pericolose nei primi venti minuti, passano per due volte. Poi sul finire del primo tempo la Matrix alza decisamente il proprio baricentro e trova in poco tempo il pareggio, inutile dire degli errori difensivi abnormi dei giallo rossi che facilitano tale recupero. Il resto è buio: nervosismo, confusione, fiacchezza, e solo qualche tentativo di sortita individuale per cercare di raddrizzare la situazione. Si possono fare tante considerazioni tecnico - tattiche, ma sarebbero stucchevoli. Ieri sera senza dubbio la differenza l'ha fatta la fame , la cattiveria agonistica la voglia di esibire una grande prestazione, presente nei giallo verdi, totalmente assente negli Spartak. Tanta confusione, tanto nervosismo, ma pochissima determinazione, coraggio, grinta e cattiveria agonistica, e sopratutto pochissimo spirito di squadra. Ancora una volta abbiamo assistito in campo ad un crollo mentale dopo il primo tempo, quando la partita era ancora aperta... L'ostinata ricerca del caprio espiatorio, di dover cercare di addossare le colpe a qualcuno in particolare, di non saper accettare la giornata o il periodo un tantino di storto di un amico - compagno di squadra. Tutto ciò non fa assolutamente onore ad un gruppo che dimostra di essere tale nelle vittorie ma che nelle sconfitte si trasforma in una banda di solisti in cui ogniuno cerca di salvare il proprio orticello. Senza dubbio le prestazioni di Lallo e Farias ieri sera hanno pesato alla squadra, ma esistono modi e tempi per farglielo rilevare; mettersi a urlare in mezzo al campo non è nè il modo nè il momento giusto per cercare di trasmettere un messaggio positivo e in definitiva non fa altro che peggiorare le cose come poi in effetti è stato; allo stesso modo dover sentire a fine partita frasi del tipo "chi non vuole dare l'anima in campo è meglio che rimanesse casa per due tre settimane" a mio avviso è sbagliato e non lanciano un messaggio positivo al grupppo, per le seguenti ragioni : 1) perchè per come stiamo giocando ora significherebbe giocare le partite in quattro, 2) perchè trattandosi di un torneo dilettantistico e non professionistico, le squadre sono formate prima di tutto da amici; quando si è amici dai tunnel ci si esce tutti quanti insieme, saper accettare il periodo storto di uno, due, tre componenti della squadra rientra nel concetto di essere una squadra. Chi indossa la maglia degli Spartak e nel momento in cui la indossa si deve sentire accettato e deve prima di tuto lui saper accettare il proprio compagno di squadra sia quando apporta un contributo determinante alla causa sia quando non ci riesce, altrimenti vuol dire che non è degno di indossare questa maglia. Tutto ciò nulla toglie ovviamente alla grande prestazione della Matrix. Grintosa , determinata e ben organizzata in campo; tutto ciò che ieri è mancato agli Spartak. Un grande passo in avanti rispetto al passato. Sul discorso tecnico, il video della partita ci darà modo di comprendere nel dettaglio e di essere consapevoli dei tanti errori tecnici e non che abbiamo commesso ieri sera. Ma basti pensare solo ad un dato. Fino ad un mese fa eravamo la migliore difesa del torneo, ora prendiamo di media dai sei ai sette gol a partita. E' evidente quindi che il problema principale è di attenzione e organizzazione difensiva. Forza Spartak!!!

giovedì 12 aprile 2012

Piadineria - Spartak 7 - 3

Cadono gli Spartak dal rientro dalla pasquetta. Una serata in cui è andato tutto abbastanza storto. Senza cercare giustificazioni c'è da dire che abbiamo giocato male, ma con la stessa obbiettività c'è da ammettere che non è mancato impegno nè buona volontà. Fino a metà del primo tempo siamo rimasti in partita, e con un pò più di nervi saldi avremmo potuto perdere meglio, più dignitosamente. L'unico aspetto sul quale mi sento di dover rimproverare la squadra è proprio l'eccessivo nevosismo. Dobbiamo saper accettare che certe partite si possono anche giocare in emergenza, Lo Zio, Lallo e per lunghi tratti anche Matteo hanno giocato fuori ruolo; alla stessa maniera bisogna anche saper accettare che dopo tante partite giocate a ritmi alti si possa ingappare in una giornata in cui in campo non si scende, ma eslusivamente per un discorso naturale fisologico, al 100%; ed infine bisogna saper accettare le sconfitte e quando gli avversari in quella giornata giocano meglio di noi. Non bisogna farne un dramma e sopratutto non si può mettere a repenatglio l'unione e l'amalgama di tutto un gruppo, così come siamo uniti quando vinciamo , dobbiamo esserlo anche e sopratutto nelle sconfitte e nelle brutte prestazioni. Sconfitte e brutte prestazioni che da qui fino alla fine possono arrivare, perchè questo è il calcio e lo sport. Nonostante ciò siamo rimasti in partita per lunghi tratti della gara e nel complesso qualcosa di buono si è visto. Ora tocca fare gruppo rivedere le riprese della partita ed impegnarci a non ripetere gli stessi errori sotto tutti i punti di vista già a partire dalla prossima. Forza Spartak!!!

sabato 7 aprile 2012

Spartak - Speranzull 6 - 2

Era la partita più attesa della terza giornata della Liga. Spartak orfani di Carlos, infortunato ad un polpaccio, Speranzull al completo. Inizia il match e sono subito i giallo rossi ad avere una leggera supremazia in campo:maggior possesso palla e non si corrono gravi rischi. Poche le disattenzioni dei giallo rossi sulle quali cmq Strami e compagni non riescono ad approfitare. La Speranzull si copre bene e sebbene non punga in avanti difende bene la propria area di rigore. Ed è così che bisogna aspettare circa il dodecisimo del primo tempo perchè il risultato si sblocchi. Tiro di Cris e successivo tapìn facile facile di Gaetano. Gli Spartak continuano ad avere supremazia sul rettangolo di gioco , ma non concretizzano quanto producono, in più sono pervasi da un eccessivo nervosismo cho ovviamente favorisce i loro avversari.Su un azione pericolosa degli Spartak, sciupata malamente da Cris, ripartenza e i bianco verdi pareggiano. Gli Spartak giocano bene ma non concretizzano, saranno molte le occasioni scupate sia nel primo che nel secondo tempo. In altre occasioni si supera il portiere bianco verde Giuseppe, che festeggia con una grande prestazione per l'occasione il suo compleanno. I Gaodan attaccano e trovano con Lallo il nuovo vantaggio. Al rientro in campo , ad inizio secondo tempo, gli Spartak sciupano, come nel primo tempo , una ghitta occasione per triplicare , nuovamente con Cris. E nuovamente sull'azione successiva la Speranzull , pareggia , non esattamente straordianaria in questo caso la copertura difensiva dello Zio. E' il momento topico della partita , la Speranzull colleziona azioni importanti , su una di queste su contropiede coglie in pieno il palo. Due miniuti dopo i Gaodan con Gaetano approfittano di una disattenzione bianco verde e si portano sul tre a due. Poco dopo magistrale azione corale dei giallo rossi che porta Ste a realizzare il 4 a 2. A questo punto la Speranzull è sulle gambe e sembra non crederci più . Si aprono molti varchi per i Gaodan, che per altre due volte puniscono, prima con Farias ed infine con Matteo, che mette anche la sua firma sulla partita. Finisce 6 a 2. Speranzull di sicuro un altra formazione rispetto allo scorso torneo. Non solo per l'innesto di Simone, ragazzo in grado in qualsiasi momento di fare la differenza, ma anche e sopratutto per il piglio con cui affronta le partite, sicuramente più deciso e determinato rispetto al torneo scorso. Fin tanto ha mantenuto la giusta organizzazione difensiva si è mantenuta in partita contro in campioni in carica, ma poi dopo il quarto gol dei Gaodan , si sono perse totalmente le distanze tra i reparti nel tantivo di riaddrizzare la partita ed i giallo rossi hanno avuto vita facile. Spartak decisamente sulla buona strada, come detto l'obbiettivo al momento è di recuperare gioco e condizione, un pò alla volta , con pazienza, grinta e cattiveria agonistica ci stiamo riuscendo.

sabato 31 marzo 2012

Lunedì contro la Speranzull

Lunedì ore 21:00 da Brescia ci aspetta la Speranzull di un gasatissimo Strami, a giusta ragione dopo le due ultime belle prove dei bianco verdi. Non mi soffermo sulle caratteristiche degli avversari, perchè le conosciamo, insieme a noi , al Titograd rappresentano la veccha guardia del torneo. C'è invece da soffermarsi sul momento degli Spartak. Un momento non facile, ma non di certo per scarso impegno o volontà espressi in campo. Abbiamo molti infortunati, altri se ne sono aggiunti, la squadra ha giocato poco insierme in quest ultimo periodo e non come e quanto ci eravamo prefissati di fare. Le amichevoli , importanti per il grande equilibrio e livellamento di questo torneo, sono ora per un motivo ora per un altro sempre sfumate. Avevo in programma di inserire sulla nostra pagina facebook il video della nostra ultima partita , ma non mi è stato possibile , in quanto troppo pesante. Dalla prossima gestendo meglio i tempi dei filmati sicuramente lo renderò pubblico, in maniera tale che rivedendolo si possa pendere consapevoleza degli errori. Per far fronte a questo momento è necessario prima di tutto stringere i denti, compensare con il cuore la grinta e facendo gruppo, alla carenza di gioco. La visione dei video delle partite unitamente alle amichevoli infrasettimanali farà sì che un pò alla volta possiamo recuperare il nostro miglior gioco per poi migliorarci ancora ulteriormentre. Il tempo a disposizione c'è per recuperare la giusta rotta in quanto il torneo è lungo, ma bisogna che da parte di tutti ci sia la giusta volontà e la giusta pazienza. Convocati per Lunedì : portiere Ale; difensori Farias, Gaetano, Ste; attaccanti Lallo, Matteo, Lo Zio, Cris. Chiedo atutti la cortesia di impegnarsi per fare in modo di essere puntuali , si arriva massimo per le 20:45. Rispettiamo chi gioca dopo di noi. Forza Spartak!!!

domenica 25 marzo 2012

Lunedì sarà di nuovo Essedì vs Spartak!!

Lunedì ore 21:00 da Brescia si affrontano nuovamente Essedì e Spartak!! Di sicuro l'incontro clou della seconda giornata della Liga. Le sfide tra le due formazioni sono sempre state scoppiettanti, goleade date e subite , sfide tirate fino alla fine nelle fasi eliminatorie, non sono mancate in talune circostanze polemiche ed accuse reciproche.
L'Essedì affronterà i giallo rossi , questo è certo, con il coltello tra i denti. C'è da vendicare l'eliminazione della scorso torneo e da riscattare la sconfitta della settimana scorsa contro l'Armata, arrivata anche alla luce delle tantissime assenze in casa bianco verde. Ai bianco verdi, formazione più di tutte candidata alla vittoria finale è proibito un ulteriore passo falso.
Dalla loro gli Spartak devono continuare la strada intrapresa Lunedì scorso, Sopperire con cuore, grinta profusa sopratutto nella fase difensiva alla mancanza di gioco di quest ultimo periodo. Mancanza di gioco dovuta all'impossibilità da parte dei giallo rossi di riuscire a giocare insieme e con la squadra al completo da tanto tempo, vuoi perchè non ci si riesce ad organizzare per delle amichevoli durante la settimana, vuoi a causa delle numerose assenze, pesanti, di quest ultmo periodo . La settimana scorsa fu la volta di Farias e Cris, per questo Lunedì è in forse nuovamente la presenza di Farias. Alla luce di tutte queste considerazioni ci vorranno gli Spartak umili , duttili, feroci, visti contro gli Sgamoni, in grado attraverso queste ultime qualità di annullare il gup tecnico e le difficoltà tecnico - tattiche che si è costretti ad affrontare in quest ultimo periodo. Aspettando ovviamente, come squadra, di recuperare la forma migliore.
Ricordiamo i gol presi nell'ultima partita: cattiva disposizione su un calcio d'angolo e quando la palla l'avevamo tra i piedi, cattiva copertura delle punte sui tiri da fuori. Su quest ultimo punto chiedo alle due punte di disiteressarsi di quello che succede sulle fasce, quella è competenza dei terzini, quanto sopratutto di coprire la fascia centrale ed evitare ai giocatori che scendono su tale fascia di tirare liberamente da fuori area. Contro gli Sgamoni abbiamo oltre modo sofferto il loro prolungato possesso palla, questo perchè siamo stati troppo attendisti. Va bene mantenere la difesa bassa , ad ogni modo il giocatore che scende per la linea cenrale deve essere aggredito da una delle due punte, ed i due terzini devono accorciare subito sui giocatori che scendono sulle fascie. Infine non dimentichiamoci il pressing va fatto quando perdiamo la palla nella metà campo avvesaria, con i tempi giusti e sopratutto, ciò che più conta, con tutta la squadra. Quando saliamo a fare pressing la sqaudra avversaria non deve uscire dalla propria metà campo, dobbiamo recuperare palla o al massimo costringere i nostri avversari a spazzare.
Ci stiamo organizzando per riprendere la partita domani sera e ripotercela gustare sul o sulla pagina facebook della liga, vedremo se ci riusciremo.
Convocati per domani: portiere Ale; difensori Gaetano, Ste, Carlos; attaccanti Lo Zio, Matteo, Lallo...In queste ore avremo notizie da Farias riguardo la sua disponibilità, nel caso di una sua assenza reintegriamo Cris.
Forza Spartak!!!

mercoledì 21 marzo 2012

Uno Spartak umile supera lo scoglio Sgamoni

Una serata bellissima primaverile ospita il primo posticipo della Liga tra Spartak ed Atletico Sgamoni. Gaodan campioni in carica, Sgamoni che partono con l'obbiettivo dichiarato di riscattare lo scorso torneo e puntare al titolo, mettendo in campo quella stessa formazione che già una volta è stata in grado di vincerlo. Assenze importanti da una parte e dall'altra, nei giallo rossi assenti Farias e Cristian, tra gli Sgamoni si aspetta il ritorno del portiere titolore nonchè di giocatori di ruolo assenti in occasione della serata di ieri sera.
Nei primi cinque minuti di gioco gli Sgamoni fanno girare egregiamente la palla e costringono all'angolo i Gaodan. Gli Spartak con grande difficoltà riescono ad uscire dalla loro metà campo colti di sorpresa dall'ottima tecnica e velocità con cui i bianco rossi fanno circolazione di palla. Ad ogni modo i giallo rossi forgiati da tante battaglie in campo sono formazione esperta e coriacea che non si fa piegare dalle difficoltà. Così sono loro a trovare per primi il gol con Matteo a coronamento di un ottima azione di squadra. La partita cambia verso, i Gaodan riescono a salire di più grazie ad una difesa più alta, gli Sgamoni dopo i primi cinque minuti di fuoco rallentano decisamente i ritmi e permettono ai Gaodan di fare più possesso palla. Gli Spartak trovano così il secondo gol , ancora con Matteo, e collezionano tante palle gol. La fase della partita è decisamente a favore degli Spartak che nonostante l'ottima circolazione di palla Sgamona riesce sistematicamente ad icassare l'attacco e a rispondere con efficacia. Sono molte le palle gol sprecate. Ed è proprio da un errore sotto porta di Carlos che si innesca un contropiede avversario dal successivo calcio d'angolo, gli Spartak si fanno cogliere, ingenuamente, impreparati ed allungati, e gli Sgamoni con manuzzell possono accorciare. Gli Spartak non perdono nè la testa nè la calma e sul finire di primo tempo ci pensa nuovamente Matteo a ripristinare le distanze, questa volta con la colpevole cdomplicità del portiere Sgamone. Squadre al riposo.
Al rientro in campo gli Sgamoni partono con l'accellaratore pigiato, Ale si supera in moltissime circistanze e salva partita e risultato. E tanto per cambiare Matteo porta il risultato sul 4 a 1. Gli Spartak hanno tante occasioni per arrotondare ulteriormente ma sprecano molte volte sotto porta. Gli Sgamoni no si arrendono e caparbiamente ci credono e se la giocano fino alla fine,gli Spartak dalla loro nel momento in cui la partita andrebbe gestita , si fanno trovare in diverse occasioni impreparati in difesa. E' forse questo il loro peggior momento nell'arco di tutta la partita e gli Sgamoni ne approfittano, portandosi sul 4 a 2, tapìn vincente del terzino bianco rosso su tiro da fuori di Manuzzell. Gli Sgamoni cavalcano al meglio l'euforia del buon momento e gli Spartak vanno ancora più in confusione, in difficoltà sopratutto sui tiri da fuori sui quali non arriva la giusta copertura delle due punte. Calcio d'angolo degli Sgamoni , batte Spina, Manuzzell si inserisce in maniera perfetta e porta il risultato sul 4 a 3, partita riaperta. Poco dopo al ventesimo circa del primo tempo ancora Spina da fuori area lascia partire un befferdo rasoterra totalmente indisturbato , palla che carambola sull'icolpevole Stefano e si deposita all'angolino destro dove neanche un perfetto Ale fino a quel momento può arrivare. Tutta l'inerzia della partita a questo punto sembra ad appannaggio dei bianco rossi, gli Spartak sono in confusione e frustrati dall'aver visto una partita praticamente chiusa , improvvisamente riaperta. Provvidenziale il time out chiamato dallo Zio per recuperare lucidità ed ordine in campo a sei minuti dalla fine . Al ritorno in campo ci si aspetta l'arrembaggio Sgamone a coronamento della loro cavalcata verso il recupero, ed invec sono gli Spartak che inaspettatamente come una tarantola velonosa che spunta all'improvviso colpiscono la difesa bianco rossa. Il gol gela gli Sgamoni che dopo pochi secondi devono assistere al raddoppio giallo rosso ad opera nuovamente di Matteo che festeggia la sua prima partita con bel cinque gol all'attivo, dopo una settimana non priva di polemiche. La partita si chiude qui , bella, combattuta , emozionante.
Il messaggio degli Sgamoni è chiaro ci sono e si vorranno giocare fino alla fine le loro carte per arrivare al titolo.Autori di un ottima partita al di là del risultato come da tradizione contro gli Spartak sono crollati all'inizio per riemergere dagli abissi nella seconda parte di garaper poi crollare definitivamente nel finale. Mike e compagni sono veloci, forti, tecnici in ogniuno delle proprie individualità ed hanno anche un ottimo gioco di squadra, forse la squadra che meglio di tutte nella Liga sa fare possesso palla. Ed in più con uno spirito perfettamente idoneo alla Liga, ma questo già si sapeva.
Gli Spartak giocano da campioni nell'accezione più positiva del termine, ovvero con umiltà, carattere, grande organizzazione in campo, capacità gestionale dei momenti più difficili e portano a casa i primi tre punti e sopratutto una prestazione davvero convincente contro un avversario davvero ostico. La chiave di volta è stata l'umiltà e lo spirito di sacrificio, quell'umiltà che non si è vista contro il Kunz in amichevole , o almeno la si è vista solo a sprazzi; quell'umiltà che ci permette di vincere contro squadre forti come gli Sgamoni anche senza giocatori come Farias e Cris, quell'umiltà che esigiamo di vedere da qui fino alla fine del torneo.
Forza Spartak!!!

sabato 17 marzo 2012

Martedì arrivano gli Sgamoni!!

Si riprende Martedì contro gli Sgamoni. La partita si preannuncia difficile, Pirro e compagni risultano rinforzati rispetto al memorial Di Bartolomei. La formazione bianco rossa nel finale della scorsa regular season è stata la squadra che di sicuro ha espresso il miglior calcio, levandosi la soddisfazione di battere Titograd ed altre squadre sulla carta più blasonate.
Da parte nostra non dovremo ripetere gli stessi errori commessi in amichevole, quindi occorrerà scendere in campo con la giusta umiltà e duttilità tattica e tecnica, tale da permetterci di adattarci ad ogni avversario. In difesa corti ed aggressivi tutti, in attacco facciamo girare bene la palla , cerchiamo di superare palla al piede la metà campo e non con lanci lunghi, muoviamoci continuamente senza palla per creare degli spazi. Il pressing va fatto da parte di tutti e nei momenti giusti, ovvero quando si perde palla nella metà campo avversaria. Contro il Kunz abbiamo preso un paio di gol a causa di un cattivo pressing,fatto con la squadra troppo allungata.
Sempre contro il Kunz abbiamo preso almeno tre gol in contropiede in quanto siamo saliti male palla al piede con tutta la squadra. Bisogna stare attenti!! Quando saliamo, lo dobbiamo fare con le due punte ed uno dei due terzini leggermente più dietro delle punte a supporto, e con il centrale e l'altro terzino, ben piantati dietro a copertura della porta. Questa disposizione ci consentirà, la dove dovessimo perdere palla, di avere una squadra corta in grado di attutire eventuali contropiedi e pronta a ritornare nella fase difensiva celermente. Ciò che bisogna assolutamente evitare è di salire con la squadra totalmente allungata, ovvero tre giocatori spiaccicati in avanti e due spiaccicati dietro, oppure con tre spiaccicati dietro e due totalmente allungati in avanti. La squadra deve essere sempe corta , sia nella fase difensiva, sia nella fase di possesso.
Lo Zio diramerà le convocazioni in queste ore, probabile l'assenza di Farias.
Venerdì quasi sicura al 90% amichevole alle ore 21:00. Fatemi sapere riguardo la vostra disponibilità. Massimo entro Lunedì vi farò sapere dove si giocherà.
Martedì ore massimo 20:45 da Brescia...Iniziamo con il piede giusto questo torneo!!
Forza Spartak!!!

giovedì 15 marzo 2012

Spartak Gaodan - Kunz 8 - 6.Gaodan tra luci ed ombre

Finisce 8 a 6 la prima amichevole anticipatoria dell'iminente torneo primaverile intitolato a Mazzola. I Gaodan giocano una partita tutto sommato sufficente ma anche con molte ombre.
L'approccio mentale alla gara è dei peggiori. Giallo rossi supponenti e troppo spavaldi all'inizio, vengono puniti da un pimpante Kunz. Il 2 a 0 iniziale e le tante occasioni a favore dei giallo neri che nei primi quindici minuti potevano arrotondare ancor di più il risultato, non fosse stato per gli interventi di un attento Ale, sono la giusta punizione per i Gaodan, torno a ripetere entrati in campo fastidiosamente supponenti.
Dopo i primi venti minuti gli Spartak cambiano volto , e si rivede una squadra più organizzata ma sopratutto più aggressiva e concentrata. Match recuperato, poi il vantaggio che sarà sapientemente amministrato fino alla fine.
Nel complesso una partita in cui si è fatto davvero poco, il minimo per portare la sufficenza a casa, molti troppi errori sia in difesa che in fase di possesso. Una delle poche luci l'innesto di Carlos, dopo un inizio di assestamento ha giocato nel complesso una buona gara.
Buono il Kunz che punisce puntualmente le falle dei Gaodan. Ma è ancora buio per i giallo neri per quel he riguarda la fase difensiva, di contro buona la qualità in avanti e nella fase di possesso. Crediamo che un innesto atto ad allungare la rosa renderebbe una squadra già buona altamente competitiva, considerando anche le assenze di ieri sera tra i giallo neri.

mercoledì 14 marzo 2012

Sta sera primo test contro il Kunz!! E Martedì si ricomincia

Si ricomincia. Siamo al giro di boa stagionale, finisce il primo torneo che ci vede uscire vincitori ed incomincia quello primaverile. Sono tanti i temi che quest'ultimo torneo proporrà . Fino a che punto risuciremo a confermarci sul piano dei risultati, della fame e sopratutto del gioco? Affronteremo di partita in partita squadre agguerrite, e dirette avversarie contro di noi si giocheranno tutto, quelle tra virgolette più abbordabili daranno il massimo per uscire come minimo a testa alta, e senza nulla da perdere avranno di sicuro dalla loro un notevole vantaggio psicologico.
Tutto questo per dire che se vogliamo raggiungere dei traguardi importanti e finire un annata , che ci ha visti protagonisti fino ad ora , in bellezza è necessario buttarci alle spelle ciò che è stato, rimetterci in discussione e calarci totalmente nella realtà presente.
Sta sera primo test contro il Kunz, giochiamola come se si trattasse di una partita di torneo, miriamo a fare una grande prestazione. La visione del film della finale contro il Titograd ci ha consentito di essere consapevoli dei nostri punti di forza ed allo stesso tempo di molte delle nostre falle sia in fase di possesso che di difesa, bisogna ricominciare da qui e a costruire di partita in partita per giocare un altro grande torneo.
Si gioca solo il girone di andata quindi ogni partita sarà determinante ed andrà affrontata come se fosse una eliminatoria, ogni passo falso potrà costare carissimo, quindi non possiamo permetterci di sbagliare nemmeno una partita.
Inutile nasconderci e fare gli scaramantici abbiamo come obbiettivo quello di difendere il titolo, ma non ci dobbiamo mai dimenticare che a quest ultimo ci siamo arrivati concentrandoci esclusivamente sulla qualità del nostro gioco e cercando di migliorarlo di partita in partita. Ed è questo che dovremo fare anche in questo torneo, di partita in partita progredire sul piano del gioco, sia nella fase difensiva , sia nella fase di possesso.
Oggi esordio in campo di Tucci, che sostituirà l'infortunato Tav, che abbondona quindi la causa degli Spartak dopo un torneo, facciamo lui l'in bocca al lupo per tuitto e sopratutto per una pronta guarigione.

Forza Spartak!!!

giovedì 1 marzo 2012

SpartaK campione !! Ma grandissimoTitograd!!

Nella prima serata primavarile della stagione,ottimale per una partita di calcio si affrontano Titograd e Spartak!!
La cornice è davvero delle migliori, tutte le squadre e gli addetti ai lavori della Liga sono presenti per onorare questa finale. Spartak con tutte e nove gli effettivi in campo, Titograd in sette con l'assenza ovviamente di Sandrino, spiritualmente vicino alla sua squadra.
Gli inizi sono di studio, le squadre stanno sulle loro e nessuna delle due vuole allungare il fendente. Un po alla volta cmq gli Spartak si fanno più spavaldi. Collezionano la prima azione da rete con Cris che va vicinissimo al gol, il Titograd ad inizio partita sembra interessato più che altro a difendere : squadra bassa che raramente sale per pressare. Ovviamente la situazione avvantaggia i giallo rossi, che liberi di far gioco un pò alla volta prendono le misure all'avversario. Possesso palla a netto appannaggio dei Gaodan. I quali intorno al quindicesimo trovano il primo gol con un diagonale da fuori di Lallo. Poco dopo è Farias a raddoppiare. A questo punto il Titograd incomincia ad alzare il proprio baricentro e a mettere in difficoltà i giallo rossi. Determinati, come spesso è stato anche nel corso del torneo, in questa fase risultano le parate di Ale. In altre circostanze i rosso blu risultano sfortunati, sfiorando a più riprese il gol con Dila, Jordan e Beppe.
Nel momento di forcing Titino arriva la terza rete degli Spartak con un ottimo e finalmente ritrovato Tav. Preciso il suo diagonale che si infila alla destra di Donato dopo un sontuoso uno - due con Lallo. Gli Spartak stringono i denti e congelano il risultato fino al riposo.
Al rientro in campo il Titograd alza il proprio baricentro, ma non lo fa con le giuste misure. Difatti i rosso blu si allungano e concedono spesso le ripartenze ai Gaodan. Magistrale il contro piede che porta alla quarta segnatura dei giallo rossi.
La partita sembrerebbe finita, ma non è così. Il Titograd accorcia le distanze dopo poco con Dila. Non passano 30 secondi che Cris allunga nuovamente con un gol che dire da cineteca è dir poco. E subito dopo è Farias a porre anche il suo sigillo sulla partita portando il risultato sul 6 a 1.
Ancora una volta la partita sembrerebbe in cassa forte, ma con il Titograd sebbene non in giornata di grazia , questo non si può mai dire. Infatti nel momento stesso in cui i Gaodan forti del risultato abbassano un attimo la guardia, i Titini si riportano sotto con un uno - due che li riporta in partita. Siamo intorno al ventesimo, i Gaodan devono stringere i denti per dieci minuti con Farias infortunato ed a mezzo servizio per riscire a portare a casa il risultato. Ma ci riusciranno. I giallo rossi si chiudono bene, il Titograd prova il forcing, ottimo per almeno cinque minuti, ma poi più passa il tempo, più comprende che la partita ormai è chiusa. Gli ultimi cinque minuti si trascinano, i Gaodan amministrano, il Tito accetta il verdetto del campo. Finisce così con gli Spartak per la seconda volta su tre finali di seguito incoronati campioni. E con il Titograd alla sua ennesima finale e al suo ennesimo torneo giocato da autentico protagonista fino alla fine.
La partita di ieri sera obbiettivamente non è stata la migliore della storia Titina, forse per l'età che si incominia a far sentire, come ha detto Jordan a fine partita, forse perchè non c'è più la fame di un tempo. Nonostante ciò i rossoblu anche quando si trovavano sotto di cinque gol , sono sempre riusciti a riportarsi in partita e a mettere sempre sul chi va la i Gaodan. Il bilancio del torneo rosso blu è a nostro avviso ottimo, anche se da loro ci si aspetta sempre la prima posizione. In un torneo in cui il livello si è decisamente alzato rispetto al passato, il Tito è ancora sempre lì a lottare in finale per la prima posizione con gli uomini di sempre, hanno di che essere felici gli ormai storici giocatori Titini. Infine ulteriore nota di merito riguardo il comportamento di ieri sera. Hanno accettato da signori il verdetto del campo ,come si evince dalle parole di capitan Jordan a fine partita, e per tutta la partita hanno onorato con un comportamenton esemplare lo spirito di questo meraviglioso torneo, buttando sempre acqua sul fuoco in quelle ,sebbene bisogna dire rare occasini, in cui l'incontro un tantino si poteva accendere. Insomma i rosso blu incarnano la quint'essenza della Liga: massimo agonismo, lealtà , amicizia e goliardia in campo e fuori. Un esempio per tutti, noi per primi, compresi.
Gli Spartak campioni per la seconda volta. Una vittoria che arriva grazie ad un grandissimo gruppo unito dentro e fuori dal campo in cui ogniuno ha imparato con il tempo che la squadra è più importante dell'individuo, dove ogniuno ha imparato a mettersi a disposizione del compagnio e a sacrficarsi per lui. Le ultime due partite non le abbiamo vinte per le nostre seppur buone, considerando il livello del torneo, capacità tecniche, ma sopratutto per il sacrficio la determinazione messe nella fase difensiva e su ogni palla, insomma per le nostre qualità caratteriali. Quando sono venute meno queste qualità sia nel corso della partita di ieri sera sia nel corso del torneo sono arrivati i cali e le sconfitte. Quindi, anche e sopratuto in prospettiva futura , non dobbiamo mai dimenticarci quale sia l'origine della nostra forza.
Ora prepariamoci, perchè la settimana prossima si festeggia.
Forza Spartak!!!