martedì 28 maggio 2013

Spartak - Titograd 9 - 2

Va allo Spartak il Classico della Liga. Perentorio il 9 a 2 sul Titograd. Mai una vittoria così larga sui rosso blu. Primo tempo abbastanza equilibrato, anche se sono gli Spartak ad avere le occasioni migliori, sugli scudi Lo Zio che realizza una doppietta. Il Titograd comunque c'è e ribatte colpo su colpo, si concluderà sul 2 a 1. Al rientro delle formazioni in campo i Gaodan sembrano più in palla, mentre il Tito tende ad andare in affanno. I giallo rossi si portano sul 4 a 1. Da li a poco il Titograd accorcia le distanze portandosi sul 4 a 2. Il Titograd crede nel recupero, ma le proprie intenzioni vengono frustrate da una nuova rete dello Zio, e siamo sul 5 a 2. Da qui in poi il Titograd esce letteralmente dal campo e gli Spartak hanno carta bianca per una vera e propria goleada. I rosso blu abbozzanno il pressing ma molto disorganizzato, si aprono quindi grandi spazi per i contropiedi dei giallo rossi che vanno a nozze. Finirà 9 a 2. Partita perfetta da parte di entrambe le compagini sul piano del comportamento e che di fatto le riconcilia , se c'era qualcosa da rinconciliare, ma non ne avevamo dubbi. Gli Spartak timbrano il cartellino per i play off con due giornate di anticipano e vincono di fatto la regular season, il tutto a coronamento di una annata davvero straordinaria sotto tutti i punti di vista. Nelle prossime settimane le gare che ci attendono fungeranno da preparazione alle imminenti semifinali. Il Titograd, al di là delle assenze pesanti di Petrov e Giangi, ha retto un tempo poi ha avuto un calo sul piano del carattere, uscendo praticamente dal campo venti minuti prima che finisse la gara. Può capitare comunque una partita sotto tono, ora importantissima per l'accesso ai paly off la partita di lunedì prossimo contro l'Essedì.

martedì 21 maggio 2013

Essedì - Spartak Gaodan 4-4

Finisce con un pareggio l'incontro tra le due finaliste del memorial Franco Mancini. Prima parte di gara ad appannaggio degli Spartak che passano in vantaggio dopo aver sprecato di tutto e di più tra Lo Zio, Panessa e Farias capaci di sciupare anche a pochi centimetri dalla porta,passiamo in vantaggio grazie ad un tiro cross di Nazario che trova lo Zio libero di far tap-in. Nella seconda parte del primo tempo l'Essedì si rende più pericolosa e complice dormita della difesa giallo rossa trova il pareggio. E' una fase in cui i ragazzi di Fiore prendono in mano il pallino del gioco e dove i Gaodan sembrano tirare un attimo i remi in barca. Nel secondo tempo nel momento migliore dei bianco verdi gli Spartak trovano il nuovo vantaggio grazie ad una serpentina di Panessa in versione messi. Da li a poco arriva il raddoppio. La partita sembra in discesa. Ma l'Essdì ci ricorda di non essere una semplice meteora. I ragazzi di Fiore sentono molto forte la rivalità agonistica con i giallo rossi e non ci stanno a lasciarci le penne. Su punizione calciata benissimo accorciano le distanze; inquietante però il modo in cui si è aperta la barriera giallo rossa. Sul 3 a 2 a un quarto d'ora dalla fine gli Spartak trovano la quarta segnatura con Panessa su assist di Lallo. Da qui in poi tante occasioni per allungare ed archiviare la partita, ma così non avviene e l'Essedì in un forcing finale trova le due reti che le permettono di coronare un inseguimento durato tutta la partita. Pareggio giusto per quel che si è visto in campo, in una partita bella ed emozionante fino alla fine equilibrata anche sul piano delle azioni da gol da una parte e dall'altra. Punto prezioso per entrambe le squadre, per gli Spartak ai quali servono altri tre punti per la matematica certezza della qualificazione e per l'Essedì in piena lotta per la seconda piazza disponibile in vista delle semifinali. Essedì, la solita Essedì tanta qualità e tanto spirito coriaceo che si riaccende di ardore quando vede giallo rossso di fronte a se. Gli Spartak, buoni ma non i migliori della stagione. Qualche distrazione di troppo e purtroppo determinante, e troppe fasi di stanca specie nella fase difensiva che non vorremmo vedere. Lunedì big match contro il Titograd!!

martedì 14 maggio 2013

spartak speranzull 11-2

In un fresco lunedi sera si affrontano due squadre veterane,i bianco verdi di Mr. Stramy e giallo rossi dello Zio & Co.
Tra i bianco verdi ci sono due innesti ,due conoscenze della liga,ma altrettante assenze...leo tullio morlino e marco che danno brio alle azioni offensive della speranzull....
Spartak con nazario stefano e farias in difesa e in attacco a contendersi due maglie,lo zio pakupane e lallo,tra i pali il rigenerato Ale.
si comincia con un atteggiamento un po sotto tono da parte dei campioni in carica,cosi si va subito sotto...ma  dura troppo poco...non c è abbastanza grinta da parte degli uomini di Stra e cosi complice qualche disattenzione di troppo la compagine giallo rossa si porta gia a + 5, la partita è praticamente chiusa...
Un po troppo spesso abbiamo provato la giocata lunga a cercare lo zio,e questo ci ha portato praticamente a chiudere la partita,ma non deve essere l unico nostro gioco!!! va bene cosi contro qualche squadra,ora tocca vedere contro l essedi...contro la quale molto probabilmente mancherà un anello forte della nostra catena difensiva....panzienza!
con la partenza di Matteo (sponda sgamoni) le assenze sempre piu frequenti del lungodegente Gaetano e con la partenza di Lallo per la stagione estiva siamo diventati 6/7 in rosa....e mi sa tanto che si avvicina un tesseramento gia dalla prossima contro l essedi di Fiorenzo & Co.


martedì 7 maggio 2013

Spartak superano l'ostacolo Arancia Meccanica

Era una partita difficile e non ha deluso le aspettative. Ci si aspettava un match con un clima sereno prima, durante e dopo l'incontro ed anche in questo senso non ha deluso le aspettative. Per la prima volta sotto con il risultato gli Spartak in questo torneo. E' l'Arancia Meccanica a passare in vantaggio, e a guidare per ben due volte, prima sull'uno a zero e poi sul 2 a 1. Ma i Gaodan riprendo subito in mano il match. Arrivano ad un massimo vantaggio di 7 a 3 ad inizio secondo tempo. L'Arancia Meccanica però ad un quarto d'ora dalla fine si riporta in partita realizzando due reti, si perviene al 7 a 5. Potrebbe accorciare ulteriormente è nel suo miglior momento ed i Gaodan sono in difficoltà, poco precisi però i giocatori dell'Arancia Meccanica in un paio di occasioni, poi è bravo Ale a sventare in altrettante occasioni. Gli Spartak ne approfittano e si portano prima sul più 3 e poi sul più quattro che di fatto chiude la partita. I molti gol che ne sono venuti fuori più che alla poca organizzazione difensiva sono dovuti alla giornata nera di entrambi i portieri , almeno tre papere a testa. Gli Spartak hanno giocato la loro partita secondo quelli che sono i loro attuali standard. L'Arancia Meccanica conferma un ottima organizzazione di gioco specie in fase di possesso, e di essere una squadra che può dire la sua da qui fino alla fine. Post partita bellissimo , al quale si aggiungerà anche la Matrix. Lunedì prossimo ci aspetta al varco la Speranzull di Stramaglia, teniamoci pronti!!

domenica 5 maggio 2013

Quarta giornata Liga , di fronte l'Arancia Meccanica

Siamo alla quarta giornata della Liga. Di fronte questa volta avremo l'Arancia Meccanica. Mi aspetto la stessa carica agonistica e attenzione mostrata nelle precedenti tre partite. Il nostro obbiettivo è continuare ad offrire sul piano del gioco prestazioni di ottima qualità. Lunedì scorso ci siamo approcciati bene alla gara tatticamente, dovremo fare lo stesso questa settimana. Il lavoro che andrà fatto sarà diverso rispetto a quello di Lunedì scorso. Contro gli All Blacks abbiamo, in fase di possesso, esaltato il giro palla paziente contro un avversario che difendeva basso e molto organizzato in fase di copertura al fine di farlo uscire e infilzarlo con opportune verticalizzazioni. L'Arancia Meccanica ha caratteristiche diverse, quindi dalla metà campo in su ben vengano gli uno contro uno sulle fasce di Farias e di Nazario. Poi per il resto giochiamo al solito, inutile ribadire i soliti concetti, muovendoci molto senza palla. In difesa. Sappiamo bene che l'Arancia Meccanica ha almeno un paio di giocatori di ottima qualità. Quindi su quei giocatori, che sappiamo tutti chi sono, voglio il raddoppio sistematico, una punta ed un difensore, non dobbiamo permettere loro di giocare liberamente uno contro uno mai. Poi per il resto anche in difesa solite raccomandazioni: tutti, ripeto tutti aggressivi e corti appena gli avversari si avvicinano alla nostra metà campo, e non dimantichiamoci mai che la nostra forza principale rimane e rimarrà sempre la difesa. E' previsto a fine partita un terzo tempo, il rapporto con l'Arancia Meccanica è ottimo. Deve rimanere tale prima, durante e dopo la partita. Domani ore 20:40 massimo al campo, convocati: portiere Ale; difensori Gaetano, Ste, Farias, Nazario; attaccanti Lo Zio, Lallo, Francesco. Forza Spartak!!!

mercoledì 1 maggio 2013

Spartak Gaodan - All Blacks 6 - 1

Si chiude anche la terza giornata della Liga!! Gli Spartak superano gli ostici All Blacks. La partita si incanala subito in un binario preferenziale ai giallo rossi, dopo cinque minuti si trovano sul 2 a 0. Sfruttano al meglio , i Gaodan, l'inizio in sordina degli All Blacks che difendono benissimo ma perdono palloni banali in fase di costruzione, la formazione di Tiscia scende in campo visibilmente distratta, e contro i campioni in carica Spartak pagherà a caro prezzo questo errore. Difatti i Gaodan si porteranno ben presto sul 3 a 0. Da qui in poi gli All Blacks incominciano a prendere campo, le motivazioni e la fame non mancano ai neri, che si rendono più volte pericolosi, collezionano molti corner, va in difficoltà la difesa degli Spartak costretta ad abbassarsi e a fare muro come può. Arriva la rete del 3 a 1, tiro da lontano, Ale la vede arrivare all'ultimo e pur non essendo un tiro angolato non riesce ad avere la giusta reattività per intercettarlo. Gli All Blacks ci credono, il copione non cambia, i neri sono ben chiusi ed organizzati in difesa e ripartono bene, e quando si tratta di impostare fanno girare bene la palla. Ma contro gli Spartak ogni minima disattenzione si paga, ed è così che un diagonale preciso di Farias porta il risultato sul 4 a 1. Si chiude il primo tempo. Al ritorno in campo ovviamente gli All Blacks sono costretti ad alzare il proprio baricentro, concedendo il fianco ai giallo rossi che ne approfittano, realizzano il 5 ed il 6 gol, e da squadra esperta e navigata negli ultimi venti minuti fanno girare palla senza affondare e quindi scoprirsi, amministrando magistralmente il risultato. Ad onor di cronaca senza stare ad impuare cause o colpevoli, c'è da dire che la partita si è protratta bella e più che serenamente fino al decimo del secondo tempo, dopo di che un paio di episodi controversi e poco chiari hanno innescato polemiche e conseguente nervosismo che si è protratto fino alla fine della gara. Da adesso in poi se ci teniamo alla Liga ogniuno metta, da una parte e dall'altra, del suo per far in modo che tutto ciò non si ripeta e che rimanga un caso isolato. L'incrocio dei risultati sugli altri campi fa si che gli Spartak abbiano potuto allungare sulle inseguitrici. I giallo rossi devono mantenere la rotta intrapresa come approccio alle partite e organizzazione tattico - tecnica in difesa come in attacco. Gli All Blacks per la seconda volta consecutiva non riescono a muovere la classifica , ma la squadra ha un ossatura ed una base importante, gli manca l'esperienza Plebea, acquisita questa , siamo certi che incomincerà a lottare seriamente tra le prime.