martedì 25 ottobre 2011

Spartak Gaodan - Armata di Okkuto 7-5; Spartak vince ma ancora non convince

Terza giornata della Liga si affrontano Spartak e Armata di Okkuto. La nuova compagine della Liga è ancora in fase di assestamento, ma la base c'è e fa ben sperare. I Gaodan scendono in campo al completo, riposa per il turn over Tav.
I Gaodan al solito partono bene, collezionano da subito palle gol e non subiscono l'iniziativa avversaria. Arriva il vantaggio ad opera dello Zio. Poco dopo il raddoppio. L'Armata di Okkuto è squadra dalla buona tecnica con gente che sa segnare, ad ogni modo i primi minuti sono ad appannaggio dei giallo rossi, che senza spingere più del dovuto vanno in vantaggio e gestiscono il match. L'Armata accorcia intorno al quindicesimo, errore in copertura di Ste, impeccabile fino a quel momento, il quale lascia passare sulla linea di fondo l'attaccante dell'Armata il quale la mette in mezzo e a porta sguarnita il compagno di reparto insacca, gol evitabile. Ad ogni modo è Cris a ripristinare le distanze sul più 2 a fine primo tempo. La gara viene gestita abbastanza bene dai Gaodan , poi un black aut generale a fine primo tempo manda anzi tempo le squadre al riposo. Si dovrà aspettare almeno 10 minuti prima che la luce torni e la partita ricominci.
La luce non si spegne solo in campo ma anche negli Spartak i quali al rientro in campo partono con il freno a mano tirato, tesi ed impacciati, ne approfitta l'Armata che accorcia, mancata copertura di Gaetano sulla sua fascia. Gli Spartak allungano nuovamente grazie ad un lampo di Farias. Ma l'Armata nel secondo tempo è decisamente più tonica, alza il proprio baricentro e gioca con più costanza nella metà campo dei giallo rossi. Su punizione nuovamente accorcia , complice un non attentisimo Ale. Ancora dopo poco arriva il pareggio, in questo caso è Farias che su calcio d'angolo si fa beffare o meglio superare dal suo diretto aversario che a tu per tu con Ale la può appoggiare al centro per la rete dell'attaccante di Okkuto. Matteo con una splendida azione personale riporta il risultato in vantaggio per i Gaodan. Gaodan che cmq stentano e non poco a chiudere la partita, subentra un tantino di paura e nervosismo che impedisce ai giallo rossi di fare in campo ciò che sanno fare. Su corner l'Armata giunge nuovamente al pareggio palla che carambola tra Ale, non posizionato benissimo e palo, la partita è tirata e si gioca più sui nervi che sulle reali capacità tecniche. Armata galvanizzata Spartak impaurito. Il momento topico arriva a quattro minuti dalla fine, gli Spartak sono all'arrembaggio l'Armata cerca in tutti i modi di difendere il pareggio, molte le occasioni sprecate dai giallo rossi. In area di rigore su una convulsa azione d 'attacco Lallo lascia partire un bolide stoppato con il braccio a mezzo metro dalla porta da un difensore dell'Amata, secondo noi è rigore sacrosanto, l'Armata invoca con veemenza l'involontarietà, a nostro modo di vedere ininfluente in una situazione simile. Ci prendiamo quello che a nostro avviso è un rigore legittimo dopo non poche polemiche da parte dei nostri avversari. Lo Zio dal dischetto non sbaglia. L'Armata ad un minuto dalla fine si riversa nella nostra metà campo alla ricerca del pareggio, si sbilancia, ed in contropiede con Cris gli Spartak danno il colpo del KO ad una gara sofferta e non poco.
Armata un ottima squadra , in fase di rodaggio, ma che se continua così avrà modo tranquillamente di dire la sua nell'arco del torneo. Formazione formata da bravi ragazzi e corretti, lo dimostra il fatto che fino al momento del rigore la partita si è svolta in un clima a dir poco ottimale, perfetto, e ciò dimostra che sono una squadra sicuramente idonea al torneo. Ci dispiace per le polemiche e le critiche che abbiamo dovuto subire dopo il rigore che nulla tolgono alla correttezza ed al clima che lo ha preceduto ma che sicuramente hanno un tantino rovinato il finale di una partita che meritava, per come si era svolta sino a quel momento un epilogo migliore. Non so se continueranno le polemiche in settimana, ad ogni modo la posizione ufficiale degli Spartak in proposito è che quel rigore non potevamo non prenderlo, non ci siamo rubati assolutamente niente. Quando un difensore con il braccio staccato dal corpo ferma la palla a pochi centimetri dalla porta è a nosro avviso rigore e non c'entra nulla che l'abbia fatto volontariamente o involontariamente. Detto ciò ribadiamo la nostra amicizia ai ragazzi dell'Armata contro i quali ci siamo divertiti tanto ieri sera,e siamo sicuri che tolto il finale si siano divertiti tanto anche loro. Siamo sicuri che sono una squadra che non solo può stare all'interno di questo torneo, ovviamente anche per loro ci dovrà essere un periodo di adattamento e di assestamento al clima ed alla mentalità in generale del torneo, ma che con il loro spirito ed il loro bel modo di giocare lo arrichiscono e non poco. Quindi auguriamo loro il meglio, degli ottimi risultati da qui alla fine ed un felice proseguimento.
Quanto agli Spartak, si vince ma non si convine, anche ieri sera tanti errori. L'impressione che si ha e che non si riesca ad espriemere tutto il nostro potenziale e questo più che altro per dei blocchi psicologici, che non ci consentono non solo di giocare come sappiamo ma sopratutto di divertirci e che minacciano l'amalgama del nostro gruppo, che al di la delle vittorie e delle sconfitte dovrebbe essere messa sempre e comunque al primo posto. Insomma sono tanti gli spunti di riflessione che precedono la prossima partita su cui ogniuno di noi ha da meditare.

domenica 23 ottobre 2011

Domani è la volta dell'Armata di Okkuto

Domani ore 21:00 da Brescia sarà la volta dell'Armata di Okkuto. Buona compagine con giocatori tecnici in grado di mettere in difficoltà chunque. Buono l'approccio in tutti i sensi al torneo dell'Armata all'esordio; auguriamo loro un felice proseguimento nell'interesse loro e di tutti.
Siamo chiamati a non ripetere quanto di negativo visto contro l'Essedì. Tanti gli errori grandi e piccoli commessi nella nostra ultima uscita, e sarebbe stucchevole ora tornarci sopra . Limitiamoci semplicemente a darci come obbiettivo di migliorare la nostra difesa, siamo la peggiore difesa del torneo , quindi dobbiamo iniziare a costruire e a rifarci nella fase difensiva prima di tutto, dove siamo chiamati tutti ad una grande prova. Tutti e cinque dobiamo difendere ad iniziare dalle due punte. Possono passare errori in fase di possesso , ma mancanze in fase di copertura anche in questa partita non devono essere contemplati da parte di nessuno, quindi che ogniuno faccia il suo al meglio.
Convocati per domani: portiere Ale; difensori Farias, Gaetano, Ste; attaccanti Lo Zio, Matteo, Cris. Puntuali alle 20:30 al campo, cerchiamo di essere puntuali e incominciare la partita per tempo dimostrando rispetto alle squadre che vengono dopo di noi.
Forza Spartak!!!

martedì 18 ottobre 2011

Essedì - Spartak Gaodan 8 - 4

Si affrontano due tra le pretendenti al titolo finale nella prima giornata della Liga. Essedì al gran completo , Spartak senza Matteo Pio ai box ancora infortunato. C'è fermento ed attenzione per questa nuova avventura nella Liga, nessuna squadra tradirà le attese per un Lunedì di sano sport e divertimento.
Gli Spartak partono bene, la squadra è ben bilanciata in campo, difende con ordne fa girare bene la palla e con Farias si rende pericolosa. E' proprio l'asso giallo rosso a peemettere ai Gaodan di passare in vantaggio. L'Essedì è squadra tecnica e dalle individualtà forti, pareggia grazie ad un indecisione difensiva tra Ste e Lallo. L'Essedì tiene in mano il pallino del gioco colleziona molte palle gol, ma Ale è in giornata di grazia e salva a più riprese gli Spartak dal crollo permettendo ai giallo rossi di rimanere costantemente in partita. Gli Spartak passano di nuovo, ancora con Farias, buono in fase di possesso ma al contempo pesanti le sue disattenzioni in fase di copertura. Poco dopo i Gaodan triplicano le marcature portandosi sul più due. Un errore di Lallo in fase di copertura permette all'Essedì di accorciare, poco dopo è sulla fascia di Tav che perviene il pareggio dei bianco verdi. Lo stesso Tav a fine primo tempo riporta il risultato in vantaggio per gli Spartak con un tiro forte ed angolato d'esterno destro da fuori. L'inizio del secondo tempo è tutto ad appannaggio dell'Essedì che prima pareggia, su una azione prolungata e dopo un paio di rimpalli in area di rigore allunga. Più tardi è la volta di Gaetano che si fa scappare Andrea sulla sua fascia , il quale sotto porta con un diaonale preciso non perdona l'incolpevole Ale. Complice un alra grave disattenzione della difesa, l'Essedì a circa venti minuti dalla fine ha la possibilità di allungare ulteriormente e portarsi sul più due, cosa che puntualmente accade. In una serata costellata da tanti piccoli e grandi errori gli Spartak hanno cmq il merito di giocarsela con onore e maturità fino alla fine. Gli ultimi minuti sono d'assedio, si gioca a difesa alta , si collezionano azioni da gol, ma la porta sembra stregata. Arriva la beffa; Ste si fa ingenuamente rubare la palla, era l'ultimo uomo, quindi l'attaccante dell'Essedì ha la possibilità di involarsi verso la porta ed andare a segnare. Dopo poco, a partita ormai finita, su contropiede il colpo del KO che chiude definiivamente i giochi. Finisce 8 a 4.
L'Essedì si candida a buon diritto a squadra da battere. Una formazione con individualità forti, dalla buona tecnica, gente sebbene avanti con l'età navigata che sa trattare bene la palla e gestire al meglio ogni situazione di gioco.
Contro questa Essedì ci volevano i migliori Spartak e non quelli visti ieri sera. Squadra che solo a tratti ha giocato e si è sacrificata in difesa , quella difesa che ha da sempre in queste partite rappresentato il nostro punto di forza annullando il gup tecnico con gli avversari. La sconfitta ci sta tutta, anche se a nostro avviso il risultato è un tantino bugiardo e severo nei confronti dei giallo rossi, un 6 a 4 o un 6 a 5 , visto l'andamento della partita ci avrebbe fatto più onore. Ma tantè alla fine per come si era messo il match potevamo segnare noi, cosa che non è avvenuta vuoi la sfortuna , vuoi l'imprecisione sotto porta, o potevano segnare loro nei tanti ed inevitabili spazi che si venivano a creare per dei contropiedi, cosa che poi puntualmente è successa.
Cmq nonostante la sconfitta a fine partita , tutti soddisfatti, vinti e vincitori, come testimoniano le interviste di rito a fine gara negli spogliatoi di Strami; la qual cosa è in definitiva la più importante.

domenica 16 ottobre 2011

Lunedì alla prima grande prova del torneo, arriva l'Essedì!!Nasce la Liga!!

Partita più che impegnativa quella che ci attende Lunedì. I motivi sono tanti. Affrontiamo di sicuro una delle formazioni più in forma e tra le pretendenti alla vittoria finale, ed in più perchè siamo chiamati da ora in poi a prove di maturità per un proseguo di torneo il più possibile felice per tutti. Per dirla alla Stramaglia siamo tutti sotto esame.
Sul piano prettamente tecnico siamo chiamati a giocare come abbiamo giocato fino ad adesso, con la stessa concentrazione e con la stessa motivazione, con quella compatezza di gruppo emersa nelle ultime partite . Massima concentrazione in difesa e precisi , semplici e veoci quando si tratta di impostare la manovra d'attacco. Tutti sappiamo bene ciò che dobbiamo e anche ciò che non dobbiamo fare in campo e mi aspetto che tutti manteniamo la rotta intrapresa fino ad ora.
Poi c'è una partita nella partita che giocheremo da adesso in poi, ovvero quella di riuscire a dare un futuro al nuovo impianto organizzativo del torneo, la Liga. Da parte nostra siamo chiamati a dare il massimo. Evitando ogni contrasto verbale in campo, ogni forma di polemica dentro e fuori dal campo ; se delle decisioni dentro o fuori dal campo non le condividiamo e si prolunga la discussione più del dovuto , lasciamo stare e diamo la palla agli avversari, inutile mettersi a fare a braccio di ferro specie in un torneo amichevole e senza arbitri . Con tutto l'agonismo del Mondo che possiamo mettere in campo, sacrosanto tra l'altro, non ci dobbiamo dimenticare che la finalità da parte di tutti è quella di uscire dal campo il Lunedì soddisfatti , con la mente svuotata dai problemi legati alla quotidianità e felici. Il torneo deve servire a stare bene e non a prendersi ulteriori veleni sia per noi che per chi organizza che in tal senso deve essere aiutato e supportato dai giocatori in campo e dal loro comportamento in linea con lo spirito del torneo. Raggiungere questi obbiettivi dipende esclusivamente dalla nostra inteligenza e dalla nostra maturità. Non mi soffermo su ciò che è stato , lo sappiamo tutti e non c'è bisogno di altri commenti a riguardo. Ora concentriamoci su ciò che è e su ciò che sarà.
Convocato per lunedì: portire Ale; difensori Gaetano, Ste, Farias, Tav; attaccanti Lallo, Lo Zio, Cris.
20:45 massimo al campo mi raccomando!!
Forza Spartak!!

mercoledì 12 ottobre 2011

Spartak Gaodan - Atletico Sgamoni 10 - 3

Abbiamo giocato a mio avviso una buonissima partita. Non siamo stati dei fulmini di guerra ma abbiamo avuto un rendimento costante dal primo all'ultimo minuto, e questo è un segnale positivo. Anche se andiamo sotto di un gol o siamo in difficoltà dobbiamo sempre avere la consapevolezza che se produciamo gioco, nell'arco dei 60 minuti i gol li facciamo e riusciamo sempre a prevalere sui nostri avversari. La nostra capacità di manenere alto il rendimento nel corso di tutta la partita la ritengo una qualità assolutamente positiva.
Mi piace anche lo spirito di squadra che dimostriamo sempre ormai in campo, si sentono solo parole di incoraggiamento o al massimo suggerimenti tecnici, e anche qui secondo me bisogna continuare su qesta strada, non serve a niente innervosirsi o criticare pesantemente i compagni in campo dato che poi come abbiamo visto inevitabilmente la cosa inficia negativamente sul loro rendimento in campo. Le critiche anche in certi casi abbastanza pesanti vanno fatte sul blog oppure durante la settimana di persona e rigorosamente fuori dal rettangolo di gioco di persona. Personalmente, e al di là del risultato mi ritengo soddisfatto di come abbiamo iniziato il torneo, la preparazione a base di amichevoli ha dato i suoi frutti, siamo giunti al Plebei, da ora Liga con il piede giusto e con la giusta preparazione, bene così.
I tre gol ieri sera li abbiamo presi nell'ordine: uno dalla fascia di Tav con a seguire una mezza papera di Ale; uno su una mancata coperura dello Zio, anche li Ale poteva fare meglio, il tiro non era irresistibile; un altro su una mancata copertura mia che mi ero spostato come punta, in quel caso Ale non poteva farci niente. Sappiamo che se difendiamo come sappiamo possiamo evitare di prendere gol per tutta la partita, se ne prendiamo più di tre significa che in difesa non abbiamo fatto quello che sappiamo e che dobbiamo fare, tutti punte incluse.
In fase di possesso abbiamo fatto dei passi in avanti, al fraseggio abbiamo unito il gioco in verticale come ci aveva chiesto lo Zio, solo negli ultimi minuti dobbiamo imparare a gestire meglio la palla se stiamo vincendo.
A mio avviso quanto ai singoli abbiamo giocato tutti una buona partita,ma quanto a quest ultimo punto vi lascio alle pagelle dello Zio ed agli ulteriori approfondimenti.
Forza Spartak!!!

domenica 2 ottobre 2011

Martedì ore 21:00, da Ciccone rivincita contro il Kunz. Venerdì ore 20:00 cena sociale con tutta la squadra

E' l'ultima settimana prima dell'inizio del Plebei. La utilizzeremo per completare la prepararzione in vista del torneo e per incontrarci tutti in uno di questo giorni al fine di dare le ultime delucidazioni riguardo il comportamento da tenere in campo e fuori: ci è stato chiesto di uniformarci e rispettare l'originario spirito plebeo, faremo il massimo, come tutte le altre squadre d'altronde, per riuscirci.
Martedì abbiamo di nuovo il Kunz. Siamo certi che la formazione di Tiscia farà di tutto per migliorare rispetto la settimana scorsa, dove tra l'altro aveva giocato già di per se una buona gara, e per metterci in difficoltà dandoci battaglia. Da parte nostra siamo chimati come nostra consuetudine a far registrare ulteriori passi in avanti rispetto alla settimana scorsa sulla scia di ciò che ci siamo detti durante questa settimana.
Quindi confermiamo quanto di buono fatto nella fase difensiva nell'ultima partita senza però avere il calo avutosi negli ultimi dieci minuti l'ultima volta, quando dovevamo pensare più a gestire che a pungere , se siamo sulle gambe sacrifichiamo l'attacco ma non la difesa.
Nella fase di possesso facciamo girare la palla con passaggi brevi e veloci a partire dai tre difensori che devono continuamente scambiarsi il pallone; facciamo fare gioco allo Zio e far iniziare a lui la manovra alla quale dobbiamo partecipare tutti compresi uno dei due terzini che si dovrà proporre, se non c'è la verticalizzazione ricominciamo tutto appoggiando a Ste. Facciamo in modo di iniziare e finire le azioni senza perdere palla o regalarla agli avversari, ovvero completarle sempre con un tiro in porta, mettiamoci la giusta cattiveria agonistica. Entriamo in campo concentrati per giocare una buona partita e per divertirci.
Convocati: portiere Ale; difensori Gaetano, Tav, Ste; attaccanti Lo Zio, Cris, Matteo.
L'incontro con tutta la squadra è previsto per venerdì alle 20:00 all'interno di una cena sociale, da stabilire ancora il dove. Fatemi sapere riguardo le vostre adesioni, ma vi prego di cercare di venirmi incontro e di sforzarvi di venire tutti perchè è importante, d'altra parte lo sapete questi incontri li facciamo 2 massimo 3volte all'anno, un piccolo sacrificio si può fare.
Forza Spartak!!!