Atletico Panzao-Spartak Gaodan 3-3

Ci voleva una vittoria con due gol di scarto e purtroppo non è arrivata.Escono di scena quindi gli Spartak nella semifinale contro i Panzao,in una bella partita dura e arcigna dove i giallo-rossi assolutamente non hanno demeritato e ci hanno creduto fino alla fine. Anche sotto di due gol dopo il primo quarto d'ora i Gaodan hanno continuato a dare l'anima in campo ma non è bastato contro un panzao ben messo in campo , con un ottimo livello tecnico e sopratutto cinico nel saper sfruttare le distrazioni della difesa avversaria. E' proprio in quest'ultimo punto che possiamo individuare la chiave di lettura della partita , su un piano tecnico , della corsa e del possesso palla i Gaodan sono stati totalmente all'altezza se non superiori sia nella partita di andata che al ritorno ma in queste partite contro avversari del genere e dai piedi buoni alla prima distrazione vieni inevitabilmente punito, distrazioni che il panzao non ha avuto, dimostrando maggiore tenuta mentale e meritando il passaggio alla finale,onore a loro. Ad ogni modo sono sfide che fanno crescere, una crescita che in questi mesi da quando i Gaodan si sono formati è stata evidente, basti pensare come siamo crollati nella semifinale dello scorso torneo contro gli Sbronzi e come abbiamo venduto cara la palle in quest'altra. Volendo un attimo tirare le somme, ci rivediamo in una competizione fatta di luci ed ombre: da prestazioni superlative ad altre che hanno lasciato molto a desiderare per un rendimento che nel complesso è stato per troppo tempo altalenante, da eccessivi nervosismi all'interno del gruppo sfociati con l'abbandono di Tirelli e Ciro a momenti di splendida coesione in campo, per finire alle polemiche ed ai veleni con gli organizzatori ed alcune delle altre squadre partecipanti, che si sono sanate in seguito ma che cmq ci hanno fatto passare settimane davvero orribili. Partendo dalla certezza che il gruppo degli Spartak è questo e non si cambia e che c'è da subito la voglia di ricominciare e migliorare, questi che seguiranno saranno giorni di riflessione e valutazione su tutti questi punti da portare avanti insieme, dove decideremo in che direzione andare per il nostro immediato futuro. Ci congediamo al momento dal torneo campi plebei,con un secondo posto in classifica, per la seconda volta in due tornei, e nella consapevolezza di aver giocato una bella semifinale e quindi a testa alta. Auguriamo al Titograd ed al Panzao una bella e divertente finale.
Per quanto ci riguarda ora godiamoci mare e vacanze.

Pagelle:
Emanuele 7:ha avuto un rendimento alto durante tutto il torneo ,molti dei suoi interventi ci hanno tenuto a galla in momenti critici specie in queste due ultime partite, mai prestazioni al di sotto della sufficienza ,l'integrazione all'interno del gruppo è stata da subito perfetta ,vista la giovanissima età è una certezza del presente e del futuro degli Spartak.
Ste 8:l'avessimo avuto anche nella partita di andata forse questa semifinale sarebbe andata in maniera diversa.Dopo un inizio in sordina ha giocato su livelli alti in tutte le partite ,per un finale di torneo dove ha sempre in ogni partita meritato il titolo di migliore in campo quanto a rendimento e comportamento in generale ,ci auguriamo tutti che continui sempre così.
Manuel 7:ieri non è stata la sua migliore giornata ,se ne accorge ma anzicchè accetare il fatto di non essere in partita cosa che può ed è capitata a tutti, scarica la tensione con un nervosismo per alcuni tratti della partita un tantino eccessivo.Cosa che è capitata anche in altre occasioni durante il torneo. A parte la maturità nel riuscire a gestire determinati momenti in campo, da acquisire ancora al meglio,dà sempre e ci mette sempre tutto se stesso in ogni partita ,brillanti molte sue prestazioni specie quelle contro gli Sbronzi...Da rivedere e migliorare la tecnica difensiva troppo spesso perde di vista il suo uomo, abituato a difendere di spalle non riesce a vederlo bene e quindi gli sfugge,come pure la comunicazione con i compagni di reparto sfociata tante volte in malintesi ed incompresioni quanto a ''chi deve difendere su chi''(in difesa bisogna parlare e chiamarsi gli uomini,al contrario di quanto deve avvenire invece quando si impostano le azioni ,dove è necessario rimanere in silenzio e lasciar giocare con lucidità i compagni).L'attacamento alla maglietta ,alla squadra ai compagni,come pure il cuore la grinta e l'entusiasmo che mette in ogni partita sono stati e sono sempre contagiosi e per noi rappresentano un contributo inestimabile.
Dani 6,5:Sbaglia diverse partite ,in molte delle quali gioca senza fuoco, grinta e giusta concentrazione, in altre si avvicina a quelle che sono le sue reali possibilità dando un ottimo contributo. E' cmq un elemento e parte integrante degli Spartak e i periodi no nello sport come nella vita ci possono essere per tutti ,vanno accettati, ed anche i compagni li devono capire facendosene una ragione. Detto questo la sua disponibilità è sempre totale come pure l'attaccamento alla maglietta, può dare molto di più è vero ma ciò che ha fatto è cmq più che sufficente.
Gaetano 6,5:deve fare costantemente da spola tra Roma e Foggia per riuscire a giocare almeno una volta ogni due settimane, inizia bene il torneo con delle belle partite ,poi cala un tantino con un rendimento più bqasso tra fine girone di andata ed inizio di quello di ritorno, il finale del torneo è positivo.Trasmette grinta a vgolontà ai compagni nelle due partite di semifinale.Buono il lavoro di pressing e di copertura ,da migliorare e di molto ancora la tecnica e la capacità di proporsi e rendersi pericoloso in fase di costruzione della manovra d'attacco.Più che sufficente il suo campionato.
Marco 7,5:Guida la squadra durante tutto il girone di andata e per quasi tutto il girone di ritorno da autentico leader con prestazioni super fino alla partita contro il Titograd. Da qui in poi un inspiegabile nervosismo si impossessa di lui ,insofferente nei confronti dei compagni di squadra non li aiuta moralmente a superare i momenti difficili sia nella partita di ritorno contro il titograd come pure in entrambe le partite contro i Panzao;un atteggiamento inspiegabile e direi poco rispettoso nei confronti di persone che cercano di dare tutto se stessi mettendo il cuore e l'anima in campo facendo quello che possono e che cmq in definitiva non porta alcun risultato...A parte qualche incertezza sul piano difensivo specie quando si è trovato a giocare come terzino ed in particolar modo nella partita di andata contro i panzao,su un piano tecnico il suo campionato è stato ottimo ineccepile,da rivedere o meglio dovrebbe spingerlo a riflettere quello comportamentale sopratutto in virtù di ciò che si è visto nelle ultime tre partite,nervosismo ed agonismo sono due cose distinte e separate.
Giova 7,5:Mantiene un rendimento buono e sopratutto costante durante tuttto l'arco del torneo,alcuni dei suoi gol sono stati da incorniciare.Ieri ne segna uno e ne sbaglia altri che probabilmente avrebbero potuto darci la qualificazione in finale ma poco importa ,nel complessso è ottimo il suo campionato.Forse il migiore dei nostri come capacità di proteggere la palla e farla girare .Da migliorare la corsa specie per quel che rigurda il pressing sui portatori di palla, per il ruolo che ricopre e per il nostro modo di giocare è una qualità indispensabile.Anche da parte sua si è visto grande attaccamento al gruppo ed è sempre più una certezza.
Rocco 7,5:se non fosse per i suoi ritardi sarebbe otto pieno se non di più. Fa piacere vedere che butta sempre il cuore oltre l'ostacolo,che corre fino allo sfinimento .Dopo un girone di andata così e così ,è stato un continuo crescendo fino a risultare determinante in tante partite...Ancor più piacere fano i segnali di crescita e maturità ,niente più screzi o polemiche con i compagni di squadra in campo al contrario totale e piena solidarietà,anche ieri nonostante fosse stato beccato a più riprese da qualche suo compagnio ,ha continuato a rimanere in silenzio, concentrato sulla partita e a dare il massimo.Bene così.
Bruno 7:Il neo acquisto degli Spartak si è integrato perfettamente nel gruppo,ha segniato gol determinanti in molte partite dal ritorno dal suo infortunio al ginocchio . Importanti sono le sue sponde specie sulle palle alte e la sua pericolosità sui tiri da fuori ....Insomma un acquisto azzeccato per i giallo rossi che ci permette di avere soluzioni in più in atacco. Da migliorare il passo e la mobilità in campo ,come pure la capacità di mantenere la calma anche quando alle volte si subiscono falli pesanti,inevitabili da parte di difensori che si ritrovano a marcare un persona dalla stazza molto più imponente della loro, il calcio è anche saper maturare queste capacità.